IN CAMPO
Usa, la sexy-rissa delle giocatrici
Al via la nuova stagione della Lingerie Football Team
MILANO – Dicono che anche questa sia una disciplina sportiva. Dicono. I nomi delle squadre sono tutto un programma: Dallas Desire Team; Los Angeles Temptation; Miami Caliente o Tampa Bay Breeze. Stiamo parlando di football, anzi di Lingerie Football. Si tratta del campionato Usa con avvenenti giocatrici in reggiseno, casco e shorts. Sul campo è tutto un’esibizione di fisici muscolosi e larghi sorrisi, sugli spalti, invece, è un fiorire di scommesse e tifo da stadio. Ebbene, il campionato della Lingerie Football league è partito nuovamente qualche giorno fa. Con calci, pugni e spintoni, più o meno ostentati. Chi assiste ai match parla di partite toste, di scontri duri e di spettacolo agonistico. Stavolta però, le giocatrici poco vestite sono venute alle mani, venerdì scorso nell’incontro tra le signorine del Miami Caliente e quelle del Tampa Bay Breeze. In campo è scoppiata una vera e propria baruffa. Che ha coinvolto pure gli allenatori dei rispettivi team. Un siparietto che ricorda molto il wrestling dove, come noto, i colpi sono spesso più finti che veri. Tuttavia, riferisce l’Huffington Post, il commissario della lega (LFL), Mitchell Mortaza, vuole vederci chiaro ed ha già comminato multe e inflitto squalifiche: un giornata di stop per Jennifer Langston e Tracey Willmer, entrambe dei Tampas. Come nel football o nel calcio vero, insomma.