00 13/07/2009 15:34
Re: il falso e il vero garantismo
Nikki72, 13/07/2009 13.24:




se fosse innocente sarebbe l'ennesima vittima della giustizia spettacolarizzata dai media.

ps. è giusto essere garantisti, ma bisognerebbe esserlo sempre e non solo quando ad essere toccato è uno che ha la tessera del PD [SM=x44500]




E' la legge che è garantista: una persona va in galera quando la condanna è definitiva. Poi ci sono persone maleinformate che giudicano una persona senza conoscere i fatti: per esempio fanno finta di non sapere che Berlusconi era sì colpevole dei fatti ascrittigli ma se l'è cavata per decorrenza dei termini o perché il fatto non costituisce più reato(dopo le leggi ad personam). Questi sono garantisti falsi: interessati o ignoranti.
Poi ci sono i garantisti fino in fondo: che difendono chiunque, a prescindere dalla tessera dell'accusato, ma non sono stupidi e si riservano un giudizio morale sulla base dei fatti, dico fatti, emersi e inconfutabili: su chi sembrerebbe aver sfruttato lo Stato per fini personali oppure conduce una vita da puttaniere, eccetera. Soprattutto se questa persona conducesse la sua vita da libertino in luoghi dove è inalberato il tricolore (Palazzo grazioli)e rivestisse una delle quattro cariche èpiù alte del nostro Stato.
E tornando al presunto stupratore: certi garantisti (si fa per dire) del forum dicono: ma come, 'sto tizio aveva commesso già stupro tot anni fa e lo fanno segretario di un circolo? Ecco queste affermazioni sono pericolose per il garantismo: Se uno ha commesso furto dieci anni fa, ma poi si è sempre comportato bene, sarà ladro tutta la vita? Chi fa affermazioni del genere dovrebbe rileggersi almeno un poco del vangelo se non vuole perdere tempo coi sacri testi del diritto.