00 29/11/2009 17:56
Un ottimo allenatore e un grande insegnante di calcio, con dei limiti congeniti dati dal suo "totalitarismo".
Ad esempio, uno come lui non può subentrare in corsa (ecco spiegati i fallimenti a Brescia e in Turchia), nè guidare squadra assemblata da altri (il suo Napoli era quello che veniva dalla B vinta con Novellino, calcisticamente agli antipodi rispetto al boemo) nè andare in paesi di cui non padroneggia appieno la lingua.

I vari Capello, Mourinho, Trapattoni ecc. con i giocatori del leggendario Foggia di Zeman 91-94 (nelle sue tre varianti annuali) in serie A avrebbero fatto "zeru punti" in tutto il campionato.