USF1, è crisi

USF1, è crisi



20 Febbraio 2010

Aveva ragione Bernie Ecclestone, la squadra americana non sarà pronta per il Bahrain ed il team manager Ken Anderson starebbe trattando con la Fia per avere il permesso di saltare le prime corse della stagione, senza essere sanzionati. Tuttavia Jean Todt recentemente aveva detto che nessun team avrebbe potuto saltare delle gare in stagione avendo sottoscritto il Patto della Concordia.

"Stiamo lavorando con la Fia per chiarire quante gare possiamo saltare", ha detto Anderson al New York Times. "L'ideale per noi sarebbe mancare nelle prime quattro corse per poi presentarci a Barcellona". Ma non è ua novità che la Stefan Gp voglia subentrare nel caso in cui un team non sia in grado di essere al via in Bahrain. Una bella patata bollente per Todt.

f1.gpupdate.net/it/notizie-formula-1/228608/usf1-crisi/

La USF1 è stata ormai scoperta, si tratta di un bluff incredibile con capannoni facciata e canali youtube-facebook, assurdo che non siano stati bloccati prima.
Addirittura il manichino del crash test mostrato alcuni mese fa era un falso, non esiste nessuna scocca, come non operativi sono i macchinari della sede.
E la USF1 è stata una delle prime scuderie a dare la propria adesione, complimentoni vivissimi alla FIA.

Quindi al suo posto dentro la Stefan Gp, dodicesima squadra con materiali e scocca Toyota.
Probabilmente, occuperà la quartultima fila dello schieramento.

Nelle ultime tre invece è grande lotta tra Virgin e Lotus.
La prima ha problemi idraulici e un'auto lentissima.
La seconda ha un'auto con una semplicità strutturale degna di una GP2.

Loro rivale è la Campos, ora venduta per problemi finanziari, che però dovrebbe avere se trova liquidità pronti i telai Dallara.

Insomma, le new entry hanno davanti una stagione schifosa, buona solo a riempire la griglia.

Fortuna che almeno è tornato Peter Sauber

La Fia pensa a soluzioni per la USF1

22 Febbraio 2010

La Fia, l'organo che disciplina la Formula 1, sta lavorando a stretto contatto con il team americano di F1 nella speranza che quest'ultimo possa prendere parte al mondiale di quest'anno. Dalle ultime relazioni è infatti emerso che il team di Charlotte non è pronto e potrebbe saltare le prime quattro gare della stagione.

La squadra statunitense, per la quale ha già firmato l'argentino José María López, rischia addirittura di saltare l'intera stagione ma come ha spiegato SpeedTV America restano una serie di opzioni:


- Ottenere una macchina finita, come quella costruita dalla Dallara per la Campos

- La fusione con un altro team

- Il continuo sviluppo sulla vettura, con tanto di sanzioni FIA per le gare saltate

- Il ritiro definitivo e il ritorno nel 2011


Inoltre Nick Craw, Presidente del Senato della FIA, ha spiegato all'emittente americana che la squadra ha chiesto la conferma della regola secondo cui verranno applicate sanzioni a chi salterà almeno tre Gran Premi.

f1.gpupdate.net/it/notizie-formula-1/228677/la-fia-pensa-a-soluzioni-per-...

bremaz, 22/02/2010 16.07:

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La USF1 è stata ormai scoperta, si tratta di un bluff incredibile con capannoni facciata e canali youtube-facebook, assurdo che non siano stati bloccati prima.
Addirittura il manichino del crash test mostrato alcuni mese fa era un falso, non esiste nessuna scocca, come non operativi sono i macchinari della sede.
E la USF1 è stata una delle prime scuderie a dare la propria adesione, complimentoni vivissimi alla FIA.

Quindi al suo posto dentro la Stefan Gp, dodicesima squadra con materiali e scocca Toyota.
Probabilmente, occuperà la quartultima fila dello schieramento.
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Insomma, le new entry hanno davanti una stagione schifosa, buona solo a riempire la griglia.

Fortuna che almeno è tornato Peter Sauber

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Un'operazione in perfetto stile Bernard Madof...
spero solo che la Fia sia sufficientemente lungimirante e riesca ad evitare che l'ingresso di queste mele marce made in Usa non possa rischiare di compromettere gli equilibri già delicati della F1.