Bene, io sono seguito da un nutrizionista di livello internazionale (che mi ha scoperto il tumore al rene facendo quello che non è il mestiere suo, cioè con l'ecografia del torace e dei reni) e da un nefrologo che dirige il centro dialisi presso il quale mi reco a giori alterni.
Ambedue sono concordi nel dirmi che debbo assumere proteine animali, polpettoni, bistecche, spezzatini, perfino
cotenna di maiale sgrassata (e cotta nella salsa di pomodoro), che aumenta l'emoglobina. I legumi (che mi piacciono tanto) per me sono veleno, come per chiunque sia nefropatico, perché aumentano fortemente il
potassio, che è altamente nocivo per i reni. Tutto questo vegetariani e vegani fanno finta di non saperlo (alcuni, certamente, non lo sanno davvero), e incitano tutti a mangiare le proteine vegetali, che sarebbero equivalenti a quelle animali.
Bene, per quello che possano valere i pareri di due medici di alto livello (che non sono soci in affari con il mio macellaio), questa propaganda è rischiosissima per chi soffre di determinate patologie.
Chiaramente, a me non frega niente di quello che gli altri decidono di mangiare, mi limito a mettere altre persone al corrente di due pareri medici autorevoli, secondo me.
Dopo di ciò io, certamente, non andrò a insultare nessuno perché mangia diversamente da me; lo prenderò invece a male parole se mi darà dell'assassino o del mangiacadaveri, non sapendo neanche quello che dice.
Scusatemi se, per una volta, ho parlato seriamente.
Giorgione