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Nell’articolo di presentazione della nostra grande comparativa tra completi antipioggia pubblicata su Motociclismo di novembre 2016 vi abbiamo spiegato le modalità della prova, illustrato il rigore del “protocollo” del test, argomentato la scelta i capi testati e i criteri di valutazione adottati. Abbiamo poi anticipato che sul sito avremmo parlato in dettaglio dei migliori 10 tra i 15 capi in prova (per il servizio completo non vi resta che chiedere l’arretrato scrivendo a assistenza.clienti@edisport.it). Per ripassare tutte le premesse della prova cliccate qui, mentre per le foto che la descrivono c’è la gallery. Questo articolo parla del completo classificatosi al 4° posto, lo Spidi H2 Life Rain (qui le foto, in fondo all’articolo i link per le altre tute della comparativa).
Le regolazioni sono buone: il velcro sul collo non è molto ampio, ma sufficiente, mentre in vita, sulla caviglia e sul polso (senza elastico in aggiunta) sono abbondanti. Comoda da aprire e chiudere la patella semirigida copri zip. La visibilità è la caratteristica migliore della giacca, mentre il pantalone è molto (troppo) sottile. Un completo di alta gamma (e prezzo) che punta tutto sulle certificazioni CE EN340 e CE EN471per l'alta visibilità e il materiale fluorescente. La giacca ha una fattura pregiata, con effetto tessuto e nessuna rete interna: ottima da indossare, scorre perfettamente, e sono presenti regolazioni efficaci (sul collo è un po' ridotta). I pantaloni sono più leggeri e di aspetto meno pregevole, ma si indossano comodamente (sono presenti a catalogo Spidi anche i pantaloni-salopette dello stesso materiale della giacca). La sacca astuccio di trasporto è pratica ed impermeabile, la confezione ha dimensioni e peso ridotti.
Dati tecnici dichiarati
Nell’articolo di presentazione della nostra grande comparativa tra completi antipioggia pubblicata su Motociclismo di novembre 2016 vi abbiamo spiegato le modalità della prova, illustrato il rigore del “protocollo” del test, argomentato la scelta i capi testati e i criteri di valutazione adottati. Abbiamo poi anticipato che sul sito avremmo parlato in dettaglio dei migliori 10 tra i 15 capi in prova (per il servizio completo non vi resta che chiedere l’arretrato scrivendo a assistenza.clienti@edisport.it). Per ripassare tutte le premesse della prova cliccate qui, mentre per le foto che la descrivono c’è la gallery. Ora approfondiamo il completo antipioggia che si è classificato 9°: Ixon Neon + Fog pant (qui le foto, in fondo all’articolo i link per le altre tute della comparativa).
Non ha rete interna, né su giacca, né sui pantaloni; si è a diretto contatto con il PVC. Indossarlo non è semplice, fa attrito sui vestiti sottostanti, e le piccole aperture in fondo al pantalone non aiutano. Ha pannelli color giallo fluo sulla giacca, ma nessun inserto reflex: la visibilità è solo discreta. Il prezzo è contenuto. Ixon sposa la scuola del PVC, ma riesce a realizzare un completo non troppo pesante. In questo caso, la mancanza di rete interna si sente anche nel momento di infilarlo e il comfort, una volta indossato, non è il massimo. Le regolazioni sono limitate ad un piccolo velcro sul collo (che rimane abbastanza lento), sulle caviglie e ad una coulisse in corda sul fondo giacca. Non sono presenti tasche e non viene fornita una sacca per riporre il completo.
Nell’articolo di presentazione della nostra grande comparativa tra completi antipioggia pubblicata su Motociclismo di novembre 2016 vi abbiamo spiegato le modalità della prova, illustrato il rigore del “protocollo” del test, argomentato la scelta i capi testati e i criteri di valutazione adottati. Abbiamo poi anticipato che sul sito avremmo parlato in dettaglio dei migliori 10 tra i 15 capi in prova (per il servizio completo non vi resta che chiedere l’arretrato scrivendo a assistenza.clienti@edisport.it). Per ripassare tutte le premesse della prova cliccate qui, mentre per le foto che la descrivono c’è la gallery. Questo articolo parla del completo classificatosi al 5° posto, il GIVI Comfort (qui le foto, in fondo all’articolo i link per le altre tute della comparativa).
Le regolazioni su questo completo sono tra le migliori in assoluto: ampi velcri in vita, sul collo, sui polsi (più elastico) e una coulisse elastica sul fondo giacca. Stona il singolo velcro, piccolo, sulla caviglia. La giacca presenta una presa d'aria sulla schiena, per eliminare l'umidità interna. È fatta bene, l'acqua che scende dall'alto non entra. Leggerezza e "compattabilità" rendono questo completo un pratico compagno di viaggio nelle giornate uggiose. La fodera a rete è presente solo nella giacca, ed è fissata bene; nessun impedimento nei movimenti, grazie all'estrema sottigliezza dei materiali: è tra i completi più leggeri e compatti, comodo da indossare (interno pantalone senza attriti e con ampie aperture) e trasportare. La giacca color fluo ha ampie zone reflex e una tasca impermeabile sul petto, sotto la doppia patella con velcro. Una caratteristica molto interessante è la presa d'aria sulla schiena. Il modello in prova ha ceduto all'acqua nella famigerata zona di seduta. Sacca con rete sul fondo, di facile accesso.
Arcanna Jones, 03/02/2017 12.52:Tutto sommato sembrano prodotti di qualità, però spendere dagli 80 ai 150 euro per un parapioggia che si userà una volta all'anno solo in casi eccezionali mi sembra una spesa evitabile...
Pipallo, 03/02/2017 15.23: Ma no, se pensi di sfruttarlo solo una volta all'anno allora è meglio prendere l'acqua quando hai la sfiga di beccare l'acquazzone, ma se guidi un mezzo a due ruote tutto l'inverno ti prendi un buon impermeabile
Arcanna Jones, 03/02/2017 15.31: Si, ma quanti saranno a utilizzare la moto in inverno e tutti i giorni?
Arcanna Jones, 03/02/2017 12.52: e poi per le scarpe? mi sembra il punto vulnerabile quello
Nell’articolo di presentazione della nostra grande comparativa tra completi antipioggia pubblicata su Motociclismo di novembre 2016 vi abbiamo spiegato le modalità della prova, illustrato il rigore del “protocollo” del test, argomentato la scelta i capi testati e i criteri di valutazione adottati. Abbiamo poi anticipato che sul sito avremmo parlato in dettaglio dei migliori 10 tra i 15 capi in prova (per il servizio completo non vi resta che chiedere l’arretrato scrivendo a assistenza.clienti@edisport.it). Per ripassare tutte le premesse della prova cliccate qui, mentre per le foto che la descrivono c’è la gallery. Questo articolo parla del completo classificatosi al 1° posto, il Ducati Strada 2, realizzato in partnership con Rev'IT! (qui le foto, in fondo all’articolo i link per le altre tute della comparativa).
La grossa scritta Ducati e gli inserti sulle braccia sono catarifrangenti. La grande patella di regolazione a velcro sullo stivale non si riesce a stringere ben aderente. Il materiale è estremamente leggero e sottile, con finitura esterna tipo tessuto. La zip di chiusura giacca non arriva fino in fondo, dove il velcro non è sufficiente per contrastare l'elastico della coulisse, se regolata stretta. Il completo, realizzato in partnership con Rev'IT!, ha la certificazione EN343 (standard europeo di riferimento per l'abbigliamento protettivo contro il maltempo); la giacca è certificata anche EN471(standard europeo per capacità di riflessione della luce), con elementi reflex (3M). Peccato il pantalone nero. Il sistema di regolazione prevede un velcro sul collo (di ridotte dimensioni), sui polsi, sulle maniche e sul polpaccio, oltre ad una coulisse in vita. Il materiale si contraddistingue perché è sottile e leggero; la totale assenza di PVC lo rendono anche molto scorrevole sui vestiti: ottima vestibilità ed indossabilità. Le due sacche per il trasporto sono impermeabili e molto compatte, e il completo è molto facile da inserire.