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Pericolo geotermico nel cuore d'Italia

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    10 12/11/2019 18:47
    Stranamente i tg nazionali ne hanno parlato pochissimo,
    ma al confine tra Umbria, Lazio e Toscana stanno per essere costruite ben 3 centrali geotermiche.

    La cosa grave è che secondo le perizie tecniche delle 3 regioni interessate e di tante associazioni di cittadini, sembra che questi progetti non rispettano le normative di sicurezza sia per l'ambiente (rischio inquinamento delle falde acquifere da cui attingono gli acquedotti, rischio terremoti, etc.) sia per le popolazioni.

    Ancora più grave è che l'approvazione di questi progetti sia stata data da una commissione tecnica di nomina politica dove però i membri sono in palesi conflitti d'interesse (alcuni sono gli stessi tecnici che hanno redatto asseverazioni tecniche per la stessa società che vuole costruire queste centrali geotermiche).
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    10 12/11/2019 19:20
    Re:
    Arcanna Jones, 12/11/2019 18.47:

    Stranamente i tg nazionali ne hanno parlato pochissimo,
    ma al confine tra Umbria, Lazio e Toscana stanno per essere costruite ben 3 centrali geotermiche.

    La cosa grave è che secondo le perizie tecniche delle 3 regioni interessate e di tante associazioni di cittadini, sembra che questi progetti non rispettano le normative di sicurezza sia per l'ambiente (rischio inquinamento delle falde acquifere da cui attingono gli acquedotti, rischio terremoti, etc.) sia per le popolazioni.

    Ancora più grave è che l'approvazione di questi progetti sia stata data da una commissione tecnica di nomina politica dove però i membri sono in palesi conflitti d'interesse (alcuni sono gli stessi tecnici che hanno redatto asseverazioni tecniche per la stessa società che vuole costruire queste centrali geotermiche).






    Sono stati notificati quattro ricorsi per impugnare la decisione della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 29 luglio scorso di procedere con il percorso autorizzativo della centrale geotermica di Castel Giorgio. Un impianto fortemente avversato dalle popolazioni e dalle amministrazioni locali della Tuscia orvietana e viterbese, dell’Alfina e del Lago di Bolsena, per i seri rischi sismici e di avvelenamento delle acque del Lago di Bolsena.

    Due ricorsi sono stati presentati dalle Regioni Umbria e Lazio, che si ritengono lese nei loro diritti costituzionali dalla decisione del Consiglio dei Ministri, presa nonostante i loro pareri contrari all’impianto. Un altro ricorso è stato presentato da ben 8 Comuni del comprensorio (Castel Giorgio, Acquapendente, Bolsena, Montefiascone, Orvieto, Grotte di Castro, Allerona e Castel Viscardo), tutti assistiti dall’Avv. Michele Greco, esperto in diritto dell’ambiente, ed un altro ancora da Italia Nostra a nome di numerose associazioni del territorio e da alcuni imprenditori privati, parimenti assistiti dallo Studio Legale Greco.

    Nei ricorsi si evidenziano una serie incredibile di falle nella procedura amministrativa per l’autorizzazione, di sostanziali carenze istruttorie, di omissioni e di sbalorditive sottostime dei rischi da parte delle commissioni governative che hanno deciso a favore dell’impianto pur essendo inficiate da gravi conflitti di interesse. Alla preparazione tecnico-scientifica dei ricorsi hanno partecipato importanti esperti e scienziati che hanno sostanziato i gravi rischi per la salute delle popolazioni, per le acque e per i territori derivanti dal possibile impatto di questo tipo di impianto in una zona sismica e geologicamente complessa come l’Alfina e il lago di Bolsena.



    in Germania ci sono ma non sono in zone sismiche, altra cosa, per il surriscaldamento delle rocce del sottosuolo a temperature elevatissime si parla di radioattività

    questa storia però dovrebbe spiegarla Etrù che mi sembra è esperto in materia [SM=x44473]



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    00 13/11/2019 11:51
    Grazie per il video, spiega bene molte cose importanti.

    Mi sembra che alla base di tutto il problema ci sono gli eccessivi incentivi economici che rendono appetibile questo business del geotermico e per il quale si fanno imbrogli, corruzioni e carte false.

    Eppure questi incentivi non dovrebbero esserci per una fonte non rinnovabile e per qualcosa che inquina l'ambiente e potrebbe causare terremoti, subsidenza e altri gravi danni. [SM=x44465]

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    00 13/11/2019 15:20
    Re: Re:
    pliskiss, 11/12/2019 7:20 PM:



    ... per il surriscaldamento delle rocce del sottosuolo a temperature elevatissime si parla di radioattività

    questa storia però dovrebbe spiegarla Etrù che mi sembra è esperto in materia [SM=x44473]






    Mi sembra che in materia non sei molto ferrato. Devi considerare che il nucleo centrale della Terra è formato oltre da metalli come il ferro e il nichel anche da uranio e altri materiali radiottivi. È proprio la presenza di tali materiali che permette la presenza del magma, roccia fusa dal lento decatimento radioattivo che aumenta la temperatura. Tutte le rocce vulcaniche, compreso il tufo, molto utilizzato nell'edilizia nel Lazio, hanno un livello radioattivo leggermente superiore alle altre rocce.

    Altro discorso è lo sfruttamento geotermico del suolo. Di norma si può fare solo in quei territori dove dal sottosuolo si sprigionano gas e vapore acqueo. In Italia è famosa la Centrale ENEL di Larderello. Sui eventuali pericoli, vorrei fare presente che in Islanda, paese con attività tellurica e vulcanica superiore a noi, sfruttano da parecchi anni l'energia geotermica. Viene utilizzata anche per le serre, oltre che per produrre energia e riscaldare le case.
    Il problema più che eventuali problemi alle falde acquifere, mi dovete spiegare come il vapore acqueo può inquinare [SM=x44473] , è come verrebbero costruiti gli impianti, rispettando le leggi e le normative, anche nei materiali utilizzati.
    L'inquinamento delle falde acquifere potrebbe anche avvenire senza la presenza di una centrale.

    Da noi c'è una corrente di pensiero di non utilizzare l'energia geotermica, che insieme a quella idroelettrica sono le più green, per spingere verso l'eolico e il solare. Sappiate he gli impianti eolici comunque producono inquinamento acustico, nelle vicinanze non si possono svolgere altre attività e, il solare oltre alla cementificazione del territorio (necessaria per dare una base stabile agli specchi) necessita che gli specchi, alla fine della loro vita (che non è eterna) vengano smaltiti come materiale speciale.


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    00 13/11/2019 17:28
    Re: Re: Re:
    rufusexc, 13/11/2019 15.20:

    Il problema più che eventuali problemi alle falde acquifere, mi dovete spiegare come il vapore acqueo può inquinare [SM=x44473]
    spingere verso l'eolico e il solare. Sappiate he gli impianti eolici comunque producono inquinamento acustico, nelle vicinanze non si possono svolgere altre attività e, il solare oltre alla cementificazione del territorio (necessaria per dare una base stabile agli specchi) necessita che gli specchi, alla fine della loro vita (che non è eterna) vengano smaltiti come materiale speciale.





    Nel video qua sopra, circa a metà, spiegano questo aspetto dell'inquinamento.

    Per il riciclaggio dei pannelli solari fotovoltaici a fine vita ricorda che essendo prevalentemente di vetro, alluminio e silicio non c'è niente di più facile da riciclare.
    Invece i pannelli solari termici, per scaldare l'acqua sanitaria, hanno anche il rame, tutti elementi che conviene riciclare [SM=x44462]
  • AlcibiadeR
    00 13/11/2019 18:32
    Re:
    Arcanna Jones, 12/11/2019 18.47:

    Stranamente i tg nazionali ne hanno parlato pochissimo,
    ma al confine tra Umbria, Lazio e Toscana stanno per essere costruite ben 3 centrali geotermiche.

    La cosa grave è che secondo le perizie tecniche delle 3 regioni interessate e di tante associazioni di cittadini, sembra che questi progetti non rispettano le normative di sicurezza sia per l'ambiente (rischio inquinamento delle falde acquifere da cui attingono gli acquedotti, rischio terremoti, etc.) sia per le popolazioni.

    Ancora più grave è che l'approvazione di questi progetti sia stata data da una commissione tecnica di nomina politica dove però i membri sono in palesi conflitti d'interesse (alcuni sono gli stessi tecnici che hanno redatto asseverazioni tecniche per la stessa società che vuole costruire queste centrali geotermiche).




    … il problema c’è, eccome se c’è!
    l’ipocrisia più squallida, però, viene dal tacito silenzio dei mass media che sanno perfettamente cosa succede …
    e infatti, all’improvviso quasi per magia, quando lo scandalo diventa troppo incontenibile, allora apriti cielo … c’è il gareggiare delle inchieste sulle inchieste delle inchieste, la stampa sforna articoli, documenti, intrallazzi, registrazioni etc … chi più ne ha più ne metta … e la giostra dell’italietta truffaldina e lazzarona va avanti come al solito …

    [SM=x44462] [SM=x44463] [SM=x44463] [SM=x44463] [SM=x44462]

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    00 13/11/2019 18:53
    Qui la situazione però è grave sia nel metodo che hanno applicato gli imprenditori che vogliono realizzare questi impianti geotermici,
    sia nel merito, perchè in questa zona del centro Italia, a differenza dell'Islanda, la situazione è molto differente, nel sottosuolo ci sono problematiche e rischi non trascurabili, tantopiù che qui la densità di popolazione è considerevole.

    Per fortuna ora sono partiti 4 ricorsi e non dobbiamo più sperare nella sola azione dei mass media.
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    rufusexc
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    Re: Re: Re: Re:
    Ignazzio, 13/11/2019 17.28:



    Nel video qua sopra, circa a metà, spiegano questo aspetto dell'inquinamento.

    Per il riciclaggio dei pannelli solari fotovoltaici a fine vita ricorda che essendo prevalentemente di vetro, alluminio e silicio non c'è niente di più facile da riciclare.
    Invece i pannelli solari termici, per scaldare l'acqua sanitaria, hanno anche il rame, tutti elementi che conviene riciclare [SM=x44462]



    Per la produzione dei pannelli fotovoltaici, vengono utilizzati anche materiali altamente inquinanti sia nella produzione che nello smaltimento.

    Leggiti cosa dicono qui: https://www.putsolaron.it/2017/04/01/i-pannelli-solari-sono-inquinanti/

    Ti ricrederai. [SM=x44458]


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    Re: Re: Re: Re: Re:
    rufusexc, 13/11/2019 21.16:



    Per la produzione dei pannelli fotovoltaici, vengono utilizzati anche materiali altamente inquinanti sia nella produzione che nello smaltimento.

    Leggiti cosa dicono qui: https://www.putsolaron.it/2017/04/01/i-pannelli-solari-sono-inquinanti/

    Ti ricrederai. [SM=x44458]






    Purtroppo ogni cosa che si produce comporta o l'uso di materiali inquinanti o un processo di fabbricazione energeticamente dispendioso o inquinante esso stesso.
    Ma considera che ormai non riusciamo nemmeno a produrre le nocciole usate per la Nutella con sistemi non inquinanti per l'ambiente, vedi cosa è successo intorno al lago di Vico...

    Comunque per i pannelli solari dobbiamo considerare il beneficio ecologico durante tutto il loro ciclo di vita utile (arrivano tranquillamente a 40-50 anni), quanta CO2 e altre sostanze inquinanti risparmiamo producendo energia col loro utilizzo?
    Considera anche che il loro orizzonte di vita è circa 5 volte più lungo delle nostre automobili che per produrle e far manutenzione si usano molte più sostanze inquinanti.

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    Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
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    00 23/11/2019 15:43
    Rufus, non possiamo mettere sullo stesso livello la situazione dell'Islanda con quella italiana.

    Comunque qui si sta contestando non tanto la geotermia in sé stessa, quanto invece il metodo con cui hanno eseguito le indagini tecniche di fattibilità.
  • AlcibiadeR
    00 14/12/2019 14:12
    Re:
    Ignazzio, 13/11/2019 18.53:

    Qui la situazione però è grave sia nel metodo che hanno applicato gli imprenditori che vogliono realizzare questi impianti geotermici,
    sia nel merito, perchè in questa zona del centro Italia, a differenza dell'Islanda, la situazione è molto differente, nel sottosuolo ci sono problematiche e rischi non trascurabili, tantopiù che qui la densità di popolazione è considerevole.

    Per fortuna ora sono partiti 4 ricorsi e non dobbiamo più sperare nella sola azione dei mass media.



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