Torque vectoring: l'Audi RS5 introduce l'ultima evoluzione del sistema "quattro"
pubblicato: lunedì 08 marzo 2010 da omar
Con la nuova RS5, Audi introduce l’ultima evoluzione del sistema di trazione integrale “quattro”, ora dotata del “torque vectoring” e di un nuovo differenziale centrale, più compatto ed ora istantaneo nei trasferimenti di coppia motrice; ne invia fino all’85% al posteriore e fino al 70% all’anteriore, mentre in posizione di base la ripartizione è fissata al 40% all’anteriore e 60% al posteriore (grazie ad ingranaggi di diverso diametro nella scatola del differenziale).
Il torque vectoring si basa sul principio del brake-steer, presente qualche anno fa in Formula 1 (e che sostituirà il convenzionale LSD sulla nuova Mc-Laren MP4-12): le ruote interne alla curva, grazie all’intervento del freno, vengono decelerate rispetto a quelle esterne limitando così il sottosterzo ed aumentando la tenuta di strada. Inoltre una percentuale di coppia variabile viene inviata alle ruote esterna alla curva in base alla condotta del guidatore.
Tutto quanto fin’ora detto avviene con un ritardo di risposta pari a zero: questo perché il sistema comincia ad agire prima che le ruote inizino a slittare. Inutile dire che stabilità, tenuta di strada ed agilità vengono così enormemente incrementate. Secondo Audi, la combinazione del nuovo differenziale centrale e del torque vectoring garantisce alla vettura un handling di alto livello nonché limiti di tenuta superiori ed un comportamento neutro.
Non è invece ancora chiaro come il differenziale posteriore sportivo, presente nella lista degli optionals, sarà integrato con i sistemi suddetti. E, soprattutto, quali saranno i suoi effetti sulla guida. Tuttavia le ulteriori migliorie tecniche apportate al modulo “quattro” rendono il sistema di trazione integrale Audi il più sofisticato, raffinato ed efficiente attualmente offerto fra le concorrenti tedesche.
Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.