Queste sono solo alcune delle stranezze che rendono singolare tale complesso, ma il vero interesse risiede nel suo interno, in particolar modo in una serie di opere che avrebbero il compito di decorare le varie sale.
L’opera, composta dall’artista Leo Tanguma ha per titolo "The Children of the World Dream of Peace", e vorrebbe rappresentare le devastazioni delle guerre e la speranza in un futuro di pace e fratellanza.
In verità tali dipinti appaiono alquanto inquietanti, e tale sensazione pervade molti dei visitatori che si ritrovano di fronte ad essi.
La composizione consiste di quattro parti.
Nella prima scena ha luogo una strana cerimonia.
Adagiate in tre bare vi sono tre figure femminili, una nativa americana, una bambina dai caratteri occidentali ed una donna di colore, circondate da sei bambini e diversi animali.
Alle spalle del gruppo vi è una città in fiamme, e scene di desolazione e distruzione.
La bambina bionda della bara porta cucita sul vestito una stella di David, e tiene tra le mani una Bibbia cristiana.
Rappresenta la tradizione giudeo cristiana occidentale, così come le altre due donne raffigurano rispettivamente la tradizione africana e quella americana pre coloniale.
[Modificato da orckrist 06/10/2011 14:36]
"Chi ha parlato, chi ca..o ha parlato? Chi è quel lurido str...o comunista checca pompinaro, che ha firmato la sua condanna a morte? Ah, non è nessuno, eh? Sarà stata la fatina buona del ca..o..."
Il più acerrimo nemico del Bremaz è Rurro Rurrerini.
(ma anche Ramarro Rurale, con il suo fedele servitore lo gnomo Corri Rorra, non scherza....)
Legionis praefectus more cinaedi communis currum regit.
"Siccome c'ho una certa immagine da difendere....."
Dice il saggio: "Viajare descanta, ma se te parti mona te torni mona."