Se non ora quando....

_Michele7, 30/06/2014 17:12:

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Ciao a tutti, volevo chiedervi un vostro parere/commento su quest'ondata di talebanizzazzione che dal bunga bunga in poi si è avuta in Italia: Mi riferisco a quel movimento che ha come figure più importanti Lorella Zanardo e Laura Boldrini. Secondo me hanno esagerato, basta un balletto in cui si scoscia e subito si grida allo scandalo...Vi ricordate la vecchia tv? Ora invece sembra un lutto perenne....

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Arcanna Jones, 30/06/2014 19:16:

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Però mi sembra che il movimento "Se non ora quando" fosse incentrato su altre tematiche, non proprio a criticare una scosciata tv più osè del normale...

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dagorka, 03/07/2014 16:14:

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Che volete che intervenga, a farvi notare che vi state rendendo conto all'alba del 30 giugno 2014 di come vanno le cose?

Mi pare ormai troppo tardi.

La Zanardo (Lista Tsipras) presto troverà la sua poltrona tanto ambita con il beneplacito degli stessi che hanno favorito l'elezione della Madre Inquisitrice Boldrina, possibilmente in qualche commissione creata ad hoc per censurare qualunque cosa al momento non vada a genio a costoro, seguendo come sempre un decalogo di direttive etiche del tutto opinabili e soprattutto non richieste, ma che abbia, graniticamente e lapidariamente, "al centro la figura della dddonna", che sempre le stesse hanno fatto assurgere a entità sovrannaturale intoccabile e indiscutibile.

Il che, evidentemente, destituisce di ogni utilità per l'avvenire forum come questo, che non mi pare si occupino di dottrina teologica o sociologia dell'emancipazione muliebre, bensì più prosaicamente di scosciate di celebrità, possibilmente femminili, ad uso di un pubblico guardante strettamente eterofilo.

E a proposito di quanto sopra, a chi ha giusto qui commentato

"Però mi sembra che il movimento "Se non ora quando" fosse incentrato su altre tematiche, non proprio a criticare una scosciata tv più osè del normale..."

vorrei ricordare come evidentemente costei non si sia resa conto che non esistono scosciate in tv più osé del mormale, semplicemente non esistono scosciate, in tv.

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dagorka, 03/07/2014 16:14:

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Che volete che intervenga, a farvi notare che vi state rendendo conto all'alba del 30 giugno 2014 di come vanno le cose?

Mi pare ormai troppo tardi.

La Zanardo (Lista Tsipras) presto troverà la sua poltrona tanto ambita con il beneplacito degli stessi che hanno favorito l'elezione della Madre Inquisitrice Boldrina, possibilmente in qualche commissione creata ad hoc per censurare qualunque cosa al momento non vada a genio a costoro, seguendo come sempre un decalogo di direttive etiche del tutto opinabili e soprattutto non richieste, ma che abbia, graniticamente e lapidariamente, "al centro la figura della dddonna", che sempre le stesse hanno fatto assurgere a entità sovrannaturale intoccabile e indiscutibile.

Il che, evidentemente, destituisce di ogni utilità per l'avvenire forum come questo, che non mi pare si occupino di dottrina teologica o sociologia dell'emancipazione muliebre, bensì più prosaicamente di scosciate di celebrità, possibilmente femminili, ad uso di un pubblico guardante strettamente eterofilo.

E a proposito di quanto sopra, a chi ha giusto qui commentato

"Però mi sembra che il movimento "Se non ora quando" fosse incentrato su altre tematiche, non proprio a criticare una scosciata tv più osè del normale..."

vorrei ricordare come evidentemente costei non si sia resa conto che non esistono scosciate in tv più osé del mormale, semplicemente non esistono scosciate, in tv.

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dagorka, 04/07/2014 15:47:

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Certo che c'è il M.O.I.G.E., e anche l'A.I.A.R.C. (Associazione Italiana Ascoltatori Radio e Televisione), che fa capo ad Azione Cattolica, e poi S.N.O.Q. (Se Non Ora Quando), naturalmente, e probabilmente altre centinaia di associazioni di ispirazione catto-femminista il cui unico intento pare essere quello di annichilire le poche residue libertà che ci restano per ottenere prebendae e scranni in parlamento.
In un primo momento la jihad era partita allo scopo nemmeno troppo celato e velato di abbattere la tirannide del leader minimo al comando, trascinando nel maelstroem dell'infamia la corte dei miracoli delle sue odalische e dei vari eunuchi e paraninfi che gliele procacciavano, quindi chi l'ha rimpiazzato ha indetto opera di moralizzazione e pulizia, ispirandosi all'imperativo categorico della "sobrietà" e demandando così il compito alle peggiori figure dell'oscurantismo culturale, come le varie Tarantola (Presidente della Rai), Ammirati (Direttrice di quasi tutto il palinsesto di Rai 1), Andreatta (Responsabili di Rai Fiction), con il silente benestare delle istituzioni, dei media e dei maître à penser del perbenismo di comodo.
In questo ridente panorama si sono poi opportunamente aggiunti i sermoni delle varie Imam dell'establishment illiberale come le Fornero - ricorderete certo l'affaire del lepidottero inguinale della Rodriguez - le Boldrini, con i quotidiani richiami alla censura di qualunque cosa si muovesse secondo parametri etici ed estetici diversi dai suoi, e tutta la schiera di giornaliste in quota Capalbio, politicanti gauchiste miracolate dalle liste bloccate sul bollino rosa, opinioniste dal fresco lifting de sinistra, attrici sbandate sans rôle et sans talent, commedianti ridicole per nulla divertenti, cantanti disgraziate causa pirateria, presentatrici esodate e conduttrici redente sulla via di Bagnasco, la cui lista è talmente estesa da sfiorare l'asintoto positivo: Costa, Dandini, De Gregorio, Ravera, Moretti, Picierno, Cortellesi, Cucciari, Giorgia, Mannino, Perego, Luzi, Zanardo, Terragni, Spinelli, Bonafé, Costamagna, and so on.

Ergo, tornando al quesito in oggetto della discussione, è confortante sapere che qualcuno cominci ad avere la percezione di quanto succede, ma evidentemente chi comanda nei vari consigli d'amministrazione delle tv, pare non voler accorgersi dell'emorragia di ascolti che la crociata moralista ha causato, o forse, se ne rende conto, ma preferisce assecondare le direttive che gli giungono dall'alto ed evitare scontate polemiche, a costo di alienarsi col tempo gli inserzionisti pubblicitari migliori.

E con la fuga degli sponsor e l'abbandono del pubblico, specie quello maschile canone-pagante, le casse si svuotano e dunque l'unica proposta televisiva low-cost che rimane è la chiacchera a costo e kilometraggio zero, il talk di cronaca nera condotto dalla Madame Tussauds di turno e dal suo museo delle cere di criminologi di regime e neo-profiler cortigiani, l'impalamento mediatico dell'orco stupratore dal DNA chiaccherato, il nastro di Moebius in riavvolgimento continuo del caso efferato irrisolto, le baby-escort, le baby-gang, le baby-milf, i baby-toyboy, insomma tutta la Babylonia del lerciume catodico governata dalla Babyona più gradita al Baby Re Sole del momento.

Come alternativa a tutto ciò, ottocento ore di dibattiti politici estenuanti come una sinfonia di Bruckner scritta a partire da un tema di Gigi D'Alessio, ottocento ore di Don Mattei, Suore Coraggio, Madri Passione, Nonne Consiglio per Nipoti Coniglio, Poliziotte Perbene, Maestre Minestre, Giornaliste in Prima Linea Divorziate Complessate Emancipate Irrisolte Salvezza-Del-Paese, Eroine contro l'Eroina, Amiche delle Amiche Amicissime del Social Network di Amichette con 3000 Amiche cui dare l'Amicizia, Amiche in Tryo e in Tyro un po' Troy, Presidentesse, Vigilesse, Pugilesse, Patate lesse, e tutto ciò che sembra riuscire a esprimere la proverbiale creatività italica quando altrove si produce Game of Thrones, Sherlock, Orphan Black, House of Cards...
Ma altrove si sono guardati bene di mettere certi personaggi a dirigere la Camera dei Deputati.



Per questa gente l'ipocrisia è una qualità imprescindibile e irrinunciabile.

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