LOS ANGELES - E' stata una notte di trionfo per Clint Eastwood e per il suo 'Million Dollar Baby'. E' stata un'altra notte di delusione per Martin Scorsese che si e' visto portare via dal rivale gli Oscar a cui piu' teneva: miglior film e miglior regista.
E' stata un'altra notte storica per gli attori di colore con le vittorie di Jamie Foxx e Morgan Freeman, prima 'doppietta' maschile nella storia degli Oscar. E' stata la notte della rivincita per Dante Ferretti che ha centrato finalmente il traguardo della statuetta, per le scenografie di 'The Aviator', insieme alla moglie Francesca, all'ottavo tentativo. La matematica agli Oscar puo' ingannare. Il film di Scorsese e' uscito dalla serata piu' attesa di Hollywood col bottino piu' alto, cinque statuette. Ma le vittorie sono giunte in categorie tecniche (costumi, montaggio, fotografia, le scenografie di Ferretti) con la sola eccezione del successo di Cate Blanchett come attrice non protagonista.
Ma sono le quattro statuette di 'Million Dollar Baby' quelle che veramente contano: miglior film, miglior regista (Clint Eastwood), miglior attrice (Hilary Swank) e miglior attore non protagonista (Morgan Freeman). Eastwood ha ripetuto di fatto la doppietta del 1992 col suo western anomalo 'Gli Spietati'. Domenica notte ha mancato solo l'Oscar per il miglior attore. Ma sarebbe stato veramente troppo.
''Ho un rispetto immenso per Scorsese - ha detto Eastwood dopo la vittoria - Qualcuno ha voluto creare una competizione tra noi due. Non accetto assolutamente questa impostazione. Io sono contento per avere dimostrato che, dopo i 70 anni, si puo' fare ancora qualcosa di buono''. La maledizione di Scorsese agli Oscar - sconfitto cinque volte come regista e due volte cone sceneggiatore - ha avuto la meglio anche sulla tradizione che vede il film con piu' candidature (in questo caso 'The Aviator', forte di undici nomine) vincere invariabilmente il riconoscimento per il miglior film.
Jamie Foxx ha fatto uno dei discorsi piu' belli della serata dopo avere vinto a man bassa, come era nelle previsioni, l'Oscar di 'Ray', la biografia di Ray Charles. Si e' commosso ricordando la nonna scomparsa che l'ha tirato su e lo ha incoraggiato a inseguire il suo sogno di fare l'attore. E si e' commosso citando quello che la figlia, seduta accanto a lui al Teatro Kodak, gli aveva detto un attimo prima della apertura della busta: ''Sei un grande papa' anche se non vinci''.
E' stata una serata di sottili rivincite. Hilary Swank, vincendo il suo secondo Oscar interpretando il boxer di 'Million Dollar baby', si e' ricordata di ringraziare il marito Chad (una clamorosa dimenticanza in occasione della sua prima vittoria). Anche lei si e' commossa ricordando i suoi anni poveri con i campers come abitazione. ''Mi sembra di vivere in in sogno - ha detto - La mia paura e' quella di svegliarmi domani e scoprire che e' ancora il 27 febbraio e gli Oscar devono ancora svolgersi''.
Le vittorie degli attori neri Foxx (che aveva ricevuto una doppia nomina) e Freeman (che era al quarto tentativo) hanno confermato il successo degli artisti di colore che avevano conquistato quest'anno ben cinque delle venti candidature riservate alle interpretazioni.
E' stata una serata di vendetta anche per il cantante Jorge Drexler: non gli era stato permesso di eseguire la canzone composta in spagnolo per il film 'The Motorcycle Diaries' (sul palco erano saliti Antonio Banderas a Carlos Santana). Ma quando la canzone ha vinto l'Oscar e Drexler e' salito sul palco per ritirare l'Oscar invece di fare un discorso di ringraziamento si e' messo a cantare la sua canzone vincente, levandosi con eleganza una bella soddisfazione.
L'unico Oscar vinto dal beniamino dei critici americani 'Sideways' e' stato quello per la sceneggiatura (adattata) ritirato dal regista Alexander Payne, che aveva scritto anche la sceneggiatura del film. Il premio per il film straniero e' andato allo spagnolo 'Il Mare Dentro', che affronta il problema della eutanasia, cosi' come il trionfatore della serata 'Million Dollar Baby'. Le innovazioni introdotte per snellire la serata, con alcuni premi consegnati direttamente in sala ed altri con tutti i candidati sul palco, hanno dato in effetti piu' ritmo alla cerimonia al Teatro Kodak.
Per frenare il calo continuo di spettatori gli organizzatori avevano cercato di attirare il 'pubblico MTV', il pubblico dei giovani, affidando il ruolo di maestro delle cerimonie al comico tagliente Chris Rock e l'esecuzione della maggior parte delle canzoni a Beyonce'. Rock e' riuscito a non dire parolacce e il ritardo di sette secondi della 'diretta' per far partire 'bip' elettronici di censura si e' rivelato una precauzione inutile. 'Davanti a mia madre non dico mai parolacce - ha spiegato Rock - E mia madre era seduta in prima fila''.
Ma la serata degli Oscar e' stata soprattutto la serata di Clint Eastwood e degli altri creatori di 'Million Dollar Baby', un gruppo di specialisti non giovanissimi che l'ex-Dirty Harry chiama affettuosamente ''il mio reparto geriatrico'. ''Gli anziani stanno conquistando il potere - ha scherzato Eastwood stringendo in pugno i due Oscar conquistati - a 74 anni mi sento ancora un ragazzino''.
LA LISTA DEI PREMI DELLA 77/A EDIZIONE
Ecco la lista dei vincitori
dei premi Oscar, giunti alla 77/a edizione e che sono stati
consegnati in nottata nel corso di una cerimonia svoltasi al
Kodak Theatre di Hollywood.
- Miglior film: 'Million Dollar Baby', di Clint Eastwood,
prodotto dalla Warner Bros.
- Regista: Clint Eastwood ('Million Dollar Baby').
- Attore: Jamie Foxx ('Ray').
- Attrice: Hilary Swank ('Million Dollar Baby').
- Attore non protagonista: Morgan Freeman ('Million Dollar
Baby').
- Attrice non protagonista: Cate Blanchett ('The Aviator').
- Film straniero: 'Mare dentro', di Alejandro Amenabar (Spagna).
- Sceneggiatura originale: Charlie Kaufman, Michel Gondry e
Pierre Bismuth ('Se mi lasci ti cancello').
- Sceneggiatura non originale (adattamento): Alexander Payne e
Jim Taylor ('Sideways').
- Fotografia: Robert Richardson ('The Aviator').
- Montaggio: Thelma Schoonmaker ('The Aviator').
- Scenografia: Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo ('The
Aviator').
- Costumi: Sandy Powell ('The Aviator').
- Trucco: Valli O'Reilly e Bill Corso ('Lemony Snicket's A
Series of Unfortunate Events').
- Effetti visivi: John Dykstra, Scott Stokdyk, Anthony
LaMolinara e John Frazier ('Spider-Man 2').
- Sonoro: Scott Millan, Greg Orloff, Bob Beemer e Steve
Cantamessa ('Ray').
- Effetti sonori: Michel Silvers e Randy Thorn ('Gli
incredibili').
- Colonna sonora: Jan A.P. Kaczmarek ('Neverland un sogno per la
vita').
- Canzone: 'Al otro lado del rio', di Jorge Drexler ('I diari
della motocicletta').
- Film d'animazione: 'Gli incredibili', di Brad Bird (Pixar).
- Documentario: 'Born into Brothels'.
- Documentario cortometraggio: 'Mighty Times: The Children's
March'.
- Cortometraggio: 'Wasp'.
- Cortometraggio d'animazione: 'Ryan'.
- Premio alla carriera: Sidney Lumet.
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" Micheal Jordan gioca a basket, Charles Manson uccide la gente e Io PARLO.
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