un discorso come il mio, fatto da uno orientato a sinistra come me, potrà sorprendermi. Però io sono abituato a pensare col mio cervello, e debbo dire che, stranamente, sono d'accordo con Berlusconi e il suo discorso della bilancia, mal fatto per quanto esso sia. Alcuni di noi parlano di Far West, parafrasando più o meno pappagallescamente i mass media. Vogliamo un pò vederlo questo far West? Da una parte c'è il ladro, presumibilmente più abituato alla violenza di quanto possa esserlo io, rapinato. Dall'altro ci sono io, cittadino integerrimo, a cui lo Stato rende giustamente difficile il possesso di un'arma. Attenzione, però. Perché, anche se non posso portarla in giro, posso sempre DETENERLA, in casa o nel mio negozio, o esercizio commerciale. Comunque, nella maggior parte dei casi, sono disarmato, gli anti armi non vengano a raccontarmi storie. Quindi, abbiamo il ladro armato (non importa di cosa) contro me, vittima, disarmata. Allora, per evitare il Far West è giusto che io sia messo nella situazione di non reagire, lasciandomi rapinare tranquillamente dei miei averi, comprati con il sudore della mia fronte e la rottura del mio
, sperando che il ladro sia così buono da limitarsi a questo, senza ammazzarmi per non lasciare un testimone, o senza violentare mia moglie davanti ai miei occhi (come è capitato a un mio conoscente, che ha assistito a tutta la scena e poi, mentre i balordi si dileguavano, ha preso la 357 Magnum e ne ha stesi due). Bene, facciamo così, libertà di pensiero. Voi anti armi continuate a sperare nella bontà del ladro. Io, se mai dovessi vedere in casa mia un estraneo non autorizzato, per prima cosa cerco di metterlo in condizione di non nuocere (dal puntargli contro un'arma a rompergli ambedue le gambe con un bastone, se gli va bene), poi gli domando che ci fa in casa mia senza essere stato invitato. Siccome non sono un pazzo assassino, prima gli intimo di stare fermo con le mani bene in vista; se non obbedisce, magari per sfuggire a un successivo arresto da parte della polizia sopravvenuta in seguito, gli sparo in una gamba. Se gli vedo mettere una mano in tasca non aspetto di vedere se vuole soffiarsi il naso, gli sparo addosso senza esitazione. Ferocia? Inciviltà? No, per niente. Nell'antica Sparta i ladri erano una corporazione rispettata, potevano liberamente rivendere (magari agli stessi derubati) il frutto delle loro imprese. Però sapevano bene che, se venivano sorpresi sul fatto, il derubando aveva il pieno diritto di ucciderli sul posto, e lasciare il cadavere fuori casa, come immondizia.
Nella società moderna io non vengo difeso dalle forze dell'ordine, che non possono essere onnipresenti. Ma nessuno può negarmi il diritto di difendere ciò che è mio, presumendo il peggio da parte del criminale (e i mass media sono pieni di queste notizie). Se preferite fare la parte del bersaglio, anziché la parte del tiratore, accomodatevi; al contrario di voi, io non intendo limitare la vostra libertà.
Giorgione
Chi sa fa. Chi non sa insegna. Chi non sa insegnare, dirige. Chi non sa neanche dirigere è del tutto incompetente; può darsi alla politica.
Giorgione (credo, nonno del forum...)
Vecchietto, sì. Ma le belle fanciulle continuo ad apprezzarle, finchè dura la Grazia Divina...
Io sono un coglione... Continuo ad esserlo anche dopo che il cainano si è ritirato. Spero per sempre.