È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

MOTOGP : GP della FRANCIA - LE MANS

Ultimo Aggiornamento: 25/05/2006 22:29
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 3.620
Registrato il: 28/02/2005
Città: SANTA MARINELLA
Età: 47
Sesso: Maschile

Utente Power +



19/05/2006 21:33

5. GP di Francia (Le Mans)

Data: 21.05.2006

Circuito
Circuit des "24 Heures du Mans"
A.C.O
72019 Le Mans Cedex
Tel: +33 2 4340 2424
Fax: +33 2 4340 2425
Web: www.lemans.org
Guarda il meteo di Le Mans

Dai tecnici
Lunghezza: 4.180m
Larghezza: 13m
Curve a destra: 9
Curve a sinistra: 4
Rettilineo più lungo: 450m

Precedenti stagioni
2005: V. Rossi (Yamaha)
2004: S.Gibernau (Honda)
2003: S.Gibernau (Honda)
2002: V. Rossi (Honda)
2001: M. Biaggi (Yamaha)
2000: Alex Crivillé (Honda


PROVE DEL VENERDI'

MotoGP - Le Mans FP1 - Rossi davanti a Edwards, rinascita Yamaha?

19-05-2006
Le Mans, 19 maggio. Primo giorno di prove, due turni di prove libere per rispondere ad una domanda che attanaglia le menti di milioni di appassionati italiani della MotoGP: qual è l'attuale stato di forma di Yamaha e Valentino Rossi? Il nuovo, atteso, telaio della M1 può portare quel qualcosa in più che porterà il Dottore nuovamente a battagliare con le Honda ad armi pari? La risposta la troviamo subito: Rossi ha ottenuto la miglior prestazione nelle Prove Libere 1 con il tempo di 1'35"288, girando spesso e volentieri sul passo dell'1'35 alto, mettendo subito in chiaro che domenica lui sarà tra i protagonisti. Alle sue spalle, a conferma della bontà Yamaha a Le Mans, troviamo Colin Edwards, che precede Capirossi, Hopkins, Stoner, Nakano, Gibernau, Tamada, Hayden e Pedrosa. Turno di prove poco indicativo considerando le prestazioni dei piloti Honda, con Melandri addirittura 13°. Caso sporadico, o effettiva realtà del tracciato della Sarthè? Oggi pomeriggio lo sapremo...

MotoGP - Le Mans FP1 - I tempi

01- Valentino Rossi - Yamaha - 1'35.288
02- Colin Edwards - Yamaha - + 0.518
03- Loris Capirossi - Ducati - + 0.662
04- John Hopkins - Suzuki - + 0.956
05- Casey Stoner - Honda - + 0.976
06- Shinya Nakano - Kawasaki - + 1.052
07- Sete Gibernau - Ducati - + 1.141
08- Makoto Tamada - Honda - + 1.340
09- Nicky Hayden - Honda - + 1.390
10- Daniel Pedrosa - Honda - + 1.446
11- Randy De Puniet - Kawasaki - + 1.568
12- Kenny Roberts - KR Honda - + 1.872
13- Marco Melandri - Honda - + 1.959
14- Carlos Checa - Yamaha - + 2.029
15- Toni Elias - Honda - + 2.090
16- Chris Vermeulen - Suzuki - + 2.845
17- Alex Hofmann - Ducati - + 3.166
18- James Ellison - Yamaha - + 3.794
19- Josè Luis Cardoso - Ducati - + 4.488


MotoGP - Le Mans FP2 - Edwards-Rossi, due M1 in testa


Due telai diversi a disposizione per un solo pilota. La Yamaha YZR M1 2006 che soffre il "mal di chattering" e quello "ibrido" 2005-2006, realizzato in tempi record per sopperire alle vibrazioni lamentate dai test IRTA di Jerez in avanti. Prove comparative per scegliere la moto del weekend, ed un secondo tempo nelle Prove Libere 2 che preannuncia qualcosa di buono per Valentino Rossi e la Yamaha, specie se in testa c'è l'altro alfiere del team Camel, Colin Edwards. Doppietta "gialla" nel secondo turno di prove della MotoGP a Le Mans, tracciato che storicamente ha portato bene ai Tre Diapason (sempre a podio con la M1 condotte da Biaggi, Barros, Edwards e Rossi, con quest'ultimo che vinse l'anno passato) e che potrà segnare il riscatto domenica nella gara programmata come sempre alle 14.00.

Due M1 in testa dunque, seguite dalla coppia gommata Bridgestone Nakano/Hopkins, con rispettivamente una Kawasaki e Suzuki in forma. In uno schieramento che offre 12 piloti in un secondo non è una novità), l'Hondista meglio piazzato è Stoner, quinto davanti ad un rinvigorito Tamada (che non corse qui l'anno passato per infortunio) e le Ducati di Gibernau e Capirossi.

Le tre Honda "ufficiali" si collocano dal nono all'undicesimo posto, nell'ordine con Pedrosa, Melandri, Hayden, seguite dall'idolo locale Randy De Puniet con la Kawasaki. Nessuna preoccupazione per la casa dell'ala dorata, piuttosto una concentrazione assoluta sul passo di gara. Dove, al momento, le Yamaha sono irraggiungibili: con facilità estrema si segnano tempi sull'1'35 alto-1'36 basso, tanto con Edwards quanto con Valentino. Ma non erano finiti?...








_________________

OFFLINE
Post: 3.621
Registrato il: 28/02/2005
Città: SANTA MARINELLA
Età: 47
Sesso: Maschile

Utente Power +



21/05/2006 10:52

MotoGP - Le Mans QP1 - Pedrosa, una pole pazzesca


20-05-2006
Finora in quattro gare abbiamo avuto quattro diversi poleman e quattro vincitori differenti la domenica. A sfatare questo piccolo tabù di questa MotoGP datata 2006 ci ha pensato Daniel Pedrosa, che con un giro magistrale, incredibile, ha fatto sua la pole position del Gran Premio di Francia al tracciato Bugatti di Le Mans, la seconda consecutiva dopo Shanghai. Un giro pazzesco, capace di battere con le proprie Michelin lo strapotere Bridgestone, mostrato con Kawasaki, Suzuki e Ducati. Lui, debuttante Hondista, ci ha messo poco: è uscito dai box a 4 minuti dalla fine, ha controllato che nessuno lo potesse ostacolare, poi ha dato gran gas ed il tempo è venuto di conseguenza. Abbattuto il muro dell'1'34 nel rinnovato Bugatti dalla chicane Dunlop più decisa e da un clima che per domani non dà certezze nè in un senso nè nell'altro. Il piccolo grande fenomeno ha battuto colui che sembrava imbattibile, Shinya Nakano, che quando era pilota Tech 3 spesso e volentieri si trovava qui per delle sessioni di test con le Yamaha 250 e 500, e ritiene Le Mans come secondo circuito di casa.

Nakano a pochi istanti dalla conclusione delle prove era pressochè imbattibile, ma poi ci ha pensato Pedrosa a togliere una pole storica per sè e per la Kawasaki. Resta comunque una grande giornata per gli uomini diretti da Harald Eckl, visto che l'idolo locale Randy De Puniet si ritrova meravigliosamente quarto acclamato a gran voce dagli spettatori e dall'esaltato speaker di Le Mans. Stesso si può dire in Suzuki, ove Hopkins è per la seconda volta consecutiva in prima fila, e domani punta senza troppi freni inibitori alla zona podio.


Un obiettivo che accomuna Melandri e Capirossi, quinto e sesto, con qualche dubbio in vista di domani tra consistenza della moto (Marco) e pneumatici (Loris). Capitolo Valentino Rossi: settimo. Non è una novità di questo 2006 e nemmeno di quasi un anno di astinenza da pole (l'ultima è data Assen 2005), ma resta qualche perplessità sul fatto che tutto sia davvero sotto controllo. Rientrato tardissimo ai box, i tecnici Camel Yamaha hanno sostituito la chewing gum proprio al limite, e alla fine il Dottore non è riuscito a ottenere quantomeno una prima fila. Insomma, il nuovo telaio va o non va? Propendiamo per la prima ipotesi, forse è il...momento che non gira giusto per Valentino.
Basti pensare che proprio all'inizio della sessione, per cinque giri, Rossi ha seguito Pedrosa. Detto sembra quasi incredibile, eppure...

MotoGP - Le Mans Qualifiche - I tempi

01- Daniel Pedrosa - Honda - 1'33.990
02- Shinya Nakano - Kawasaki - + 0.211
03- John Hopkins - Suzuki - + 0.646
04- Randy De Puniet - Kawasaki - + 0.790
05- Marco Melandri - Honda - + 0.805
06- Loris Capirossi - Ducati - + 0.812
07- Valentino Rossi - Yamaha - + 0.850
08- Sete Gibernau - Ducati - + 0.880
09- Colin Edwards - Yamaha - + 0.980
10- Nicky Hayden - Honda - + 0.998
11- Casey Stoner - Honda - + 1.440
12- Chris Vermeulen - Suzuki - + 1.715
13- Makoto Tamada - Honda - + 2.068
14- Carlos Checa - Yamaha - + 2.270
15- Kenny Roberts - Honda - + 2.511
16- Toni Elias - Honda - + 2.592
17- James Ellison - Yamaha - + 3.029
18- Alex Hofmann - Ducati - + 3.277
19- Josè Cardoso - Ducati - + 3.822



nella notte però è scesa la pioggia e ha rivoluzionato le temperature dell'asfalto
dando un netto vantaggio alle moto gommate BRIDGESTONE
NEL WARM UP DELLA DOMENICA MATTINA

01. Sete Gibernau (Spa) Ducati Marlboro Team 1'44.83502.

Loris Capirossi (Ita) Ducati Marlboro Team 1'45.24003.
John Hopkins (Usa) Rizla Suzuki MotoGP 1'45.33104.
Shinya Nakano (Jpn) Kawasaki Racing Team 1'45.55405.
Randy de Puniet (Fra) Kawasaki Racing Team 1'46.48306.
Valentino Rossi (Ita) Camel Yamaha Team 1'46.51207.
Chris Vermeulen (Aus) Rizla Suzuki MotoGP 1'46.61808.
Casey Stoner (Aus) Honda LCR 1'46.66809.
Kenny Roberts Jr. (Usa) Team Roberts 1'47.02910.
Colin Edwards (Usa) Camel Yamaha Team 1'47.10811.
Nicky Hayden (Usa) Repsol Honda Team 1'47.24412.
Marco Melandri (Ita) Fortuna Honda 1'47.28313.
Carlos Checa (Spa) Tech 3 Yamaha 1'49.03014.
Dani Pedrosa (Spa) Repsol Honda Team 1'49.07815.
Makoto Tamada (Jpn) Konica Minolta Honda 1'49.51116.
Toni Elias (Spa) Fortuna Honda 1'49.82217.
James Ellison (Gbr) Tech 3 Yamaha 1'50.39018.
J. Luís Cardoso (Spa) D'Antin Pramac 1'51.56719.
Alex Hofmann (Ger) D'Antin Pramac 1'52.867

[Modificato da Runningman77 21/05/2006 11.02]

[Modificato da Runningman77 21/05/2006 11.12]

_________________

OFFLINE
21/05/2006 15:05

Peccato per Vale..... cmq forza Macio e Capirex [SM=x44520]

gran sorpasso all'ultimo giro [SM=x44459]
21/05/2006 15:47

Re:

Scritto da: bremaz 21/05/2006 15.05
Peccato per Vale..... cmq forza Macio e Capirex [SM=x44520]

gran sorpasso all'ultimo giro [SM=x44459]




VALENTINO VENDICATO, TAPPO INFAME UMILIATO. E ben gli sta [SM=x44453]
OFFLINE
Post: 3.630
Registrato il: 28/02/2005
Città: SANTA MARINELLA
Età: 47
Sesso: Maschile

Utente Power +



21/05/2006 16:16

Re: Re:
[SM=x44479] [SM=x44479]

Scritto da: Colonnello Kilgore 21/05/2006 15.47



VALENTINO VENDICATO, TAPPO INFAME UMILIATO. E ben gli sta [SM=x44453]


ragazzi che corsaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
[SM=x44479] [SM=x44479] [SM=x44479] [SM=x44479]
ma ci pensate al Mugello quello che ci faranno vedere?
[SM=x44479] [SM=x44479] [SM=x44479] se solo lontanmente è come lo scorso anno è un capolavoro

_________________

OFFLINE
Post: 3.631
Registrato il: 28/02/2005
Città: SANTA MARINELLA
Età: 47
Sesso: Maschile

Utente Power +



21/05/2006 16:28

GARA



Le gare raccontano la storia di una vita. Non sono numeri, non è la somma cronometrica di una sequenza di giri veloci. Una corsa motociclistica, particolar modo se parliamo di MotoGP, è un'emozione, un istante che racchiude qualcosa che non si può descrivere a parole ma si può trasmettere col pensiero.



Oggi il Gran Premio di Francia ha offerto tutto questo, ha presentato a chi ci crede o meno una tematica fondamentale: il destino. La pioggia, attesa per le 13.30, si è presentata alle 14.48, tre minuti dopo la bandiera a scacchi. Ha vinto Marco Melandri, che a sette giri dal termine era terzo staccato di una caterba di secondi da Rossi e Pedrosa, che si sono rovinati non con le proprie mani, ma con le rispettive "fidanzate", che li hanno traditi sul più bello, quando si poteva festeggiare insieme qualcosa di bellissimo.

Rossi tradito dalla M1: d'accordo il nuovo telaio, d'accordo una corsa da dominatore ove ha piegato Pedrosa a suon di giri record, ma al 21° giro la Yamaha si è ammutolita nel silenzio più crudele. Mondiale adesso per il Dottore se non proprio compromesso quantomeno complicato: 43 punti da Hayden, oggi quinto, son tanti. Specie se nel frattempo sono 39 da Melandri e Capirossi, 33 da Pedrosa, nel medesimo ordine sul podio del GP di Francia 2006.

Daniel ha pregiudicato la propria corsa con un'errata scelta di pneumatici (morbida all'anteriore e al posteriore), che ha pagato nella prima metà gara, salvo poi vederlo girare su ritmi altissimi nel finale lasciando via libera a Melandri e Capirossi. Due italiani attendisti, due italiani col cuore. Marco ha conquistato la seconda vittoria stagionale, quarta in MotoGP, mentre Capirossi è tornato a podio per un piazzamento fondamentale per la classifica. Questo a due settimane dalla Festa del Mugello: doveva essere la sfida Rossi Vs Pedrosa, ma adesso?... It's destiny...

Cronaca di Gara

Santissimo Giove Pluvio. Alle 13.55 in quel di Le Mans compare la pioggia, lasciando inquietanti segnali per un tema che si era discusso a suo tempo salvo poi farlo passare in secondo piano: il cambio di moto ai box in caso di pista impraticabile. La gara è stata dichiarata dai commissari "bagnata" (sebbene sia al 100 % asciutta nei tempi praticabili per prendere questa decisione ma, si sa, le esigenze del satellite sono più importanti...), e così i piloti, a cominciare a Loris Capirossi, minacciano di rientrare ai box nel giro di ricognizione per cambiare la moto. Una presa di posizione giusta e coerente da parte dei piloti, con la "piccola" pecca che sia arrivata troppo tardi...

In questo clima di tensione si riesce comunque a partite (tranne per Kenny Roberts che rientra ai box) con il cielo che non promette niente di buono e una pista, alle 14.01, completamente asciutta. Via, si parte, benissimo Melandri, dietro Capirossi ma CADE RANDY DE PUNIET, l'idolo di casa, che è stato "scontrato" da Rossi che ha staccato al fulmicotone toccandosi leggermente con Pedrosa e buttando a terra il francese, coinvolgendo anche Edwards e Gibernau che sono stati costretti a prendere la via di fuga. Al T2 la classifica recita Melandri, Hopkins, Pedrosa, Capirossi, Nakano e Valentino Rossi in sesta posizione. Primo giro e JOHN HOPKINS E' AL COMANDO, con un deciso attacco su Melandri che deve guardarsi anche alle spalle da Pedorsa.

Succede di tutto e di più, con Rossi incarognito che in tempi record si ritrova al secondo posto con un magico terzo giro dove ha passato in sequenza Capirossi, Pedrosa e Melandri, lanciandosi alla caccia di un fuggitivo Hopkins. Valentino è davvero in palla, ma lo stesso si può dire di Pedrosa che costringe al quarto giro Melandri all'errore arrivando largo ad una curva lasciando spazio a sufficienza per il sorpasso di Capirossi. Così, per la prima volta nella storia, possiamo vivere il duello in direttissima ROSSI VS PEDROSA. Mica male...

Quarto giro, ROSSI SUPERSTAR: recupera, attacca e passa Hopkins, conquista per la prima volta da Losail la leadership di una corsa, mentre dietro Pedrosa sembra in difficoltà a reggere il ritmo del Dottore. Vale è puntualmente sul passo dell'1'35 basso, Pedrosa sei decimi più lento, ma siamo solo all'inizio: Giove Pluvio e la costanza degli pneumatici possono ancora dire la loro.

Per il momento lo fa la direzione gara punendo Shinya Nakano con un "Ride Trough" per partenza anticipata: che bel momento per la Kawasaki... Sesto giro, incredibile, è una gara paurosamente emozionante: Melandri supera Capirossi, ma davanti in un sol boccone Pedrosa e Hopkins si sono ricongiunti a Rossi, il tutto racchiuso nel margine "diabolico" di 666 millesimi. Giro 7, PEDROSA PASSA HOPKINS, e ci mancava poco che riuscisse a beffare anche il sette volte iridato. Ci siamo, your time is now: "Diesel" Pedrosa (partissime una volta con un buon ritmo...) alla caccia di Rossi, è il momento della verità.

Lo sarebbe stato anche per la Suzuki, ma al nono passaggio Hopkins vola a terra per un personalissimo e, alla luce di quanto visto dalle immagini televisive, ingiustificabile errore. "Hopper" decide di ripartire, ritrovandosi 15° salvo fermarsi poco dopo. Parlando degli inseguitori, terzo Melandri davanti a Capirossi, con Hayden zitto zitto è quinto nonostante macroscopici problemi di trazione alla RCV "Brno", cogliendo così di fatto punti importanti per la classifica.

Rossi e Pedrosa viaggiano su ritmi impossibili per chiunque: Valentino prova a fare la gara, tenendo il portacolori HRC sotto pressione "consigliandolo" all'errore. Pedrosa però non ci casca, e si tiene sempre a debita distanza dal sette volte iridato. A dieci giri dalla bandiera a scacchi però la Yamaha #46 stacca la Honda #26 guadagnando sempre decimi importanti, con un divario attorno ai due secondi che non lascia spazio all'immaginazione: Rossi oggi è imbattibile, e nemmeno il più convinto Pedrosa può strappargli la vittoria.

La corsa dunque si sposta più indietro, con Hayden che viene impensierito da un rimontante Stoner per la quinta posizione. L'australiano mette sulla graticola il ragazzo del Kentucky, e ci metterà soltanto due giri per passarlo. Noia, bagarre inesistenti, tutto a posto...NOOOOO. NON E' POSSIBILE: ROSSI E' FERMO. La Yamaha YZR M1 #46 ammutolisce nel corso del 21° giro, lasciando Valentino fermo in mezzo al tracciato Bugatti di Le Mans, e disperati i tecnici di giallo vestiti. Pedrosa è il nuovo leader, ma in crisi di pneumatici si vede impensierito da un Melandri che realizza record su record, e può sognare così una vittoria che pochi istanti prima era un terzo posto.

Senza parole per il ritiro di Rossi, la corsa urla al miracolo di spettacolarità, con Marco che è ormai attaccato a Pedrosa e a quattro giri dalla bandiera a scacchi passa con disarmante facilità in testa. MELANDRI AL COMANDO, Pedrosa secondo, Capirossi terzo ma che crede adesso al piazzamento d'onore considerando la crisi di pneumatici che sta vivendo il vincitore del GP di Shanghai. Il Capi recupera decimi su decimi e addirittura si arriva al sorpasso all'ultimo giro, concretizzando così una DOPPIETTA ITALIANA: Melandri vince, Capirossi secondo, terzo Pedrosa davanti a Stoner e Hayden. Rossi a 43 punti dalla leadership. L'Italia, a due settimane dal Mugello, festeggia. Tutta l'Italia: tutti, ma non Valentino Rossi...

MotoGP - Le Mans - Classifica

01- Marco Melandri - Honda - 28 giri
02- Loris Capirossi - Ducati - + 1.929
03- Daniel Pedrosa - Honda - + 2.269
04- Casey Stoner - Honda - + 5.494
05- Nicky Hayden - Honda - + 5.709
06- Colin Edwards - Yamaha - + 11.519
07- Makoto Tamada - Honda - + 16.692
08- Sete Gibernau - Ducati - + 18.142
09- Toni Elias - Honda - + 23.645
10- Chris Vermeulen - Suzuki - + 39.362
11- Carlos Checa - Yamaha - + 47.730
12- Shinya Nakano - Kawasaki - + 47.782
13- Alex Hofmann - Ducati - + 1'09.092
14- James Ellison - Yamaha - + 1'16.172
15- John Hopkins - Suzuki - a 2 giri

CLASSIFICA PILOTI



e la prossima MUGELLO
preparatevi a registrarla perchè sarà qualcosa che passerà alla storia



e la storia contina.....

_________________

OFFLINE
21/05/2006 17:09

Re: Re:

Scritto da: Colonnello Kilgore 21/05/2006 15.47



VALENTINO VENDICATO, TAPPO INFAME UMILIATO. E ben gli sta [SM=x44453]



ma a te in spagna ke t'hanno fatto????? [SM=x44452] [SM=x44454]
OFFLINE
Post: 3.637
Registrato il: 28/02/2005
Città: SANTA MARINELLA
Età: 47
Sesso: Maschile

Utente Power +



21/05/2006 17:55

Re: Re: Re:

Scritto da: bremaz 21/05/2006 17.09


ma a te in spagna ke t'hanno fatto????? [SM=x44452] [SM=x44454]

il nanetto spagnolo
battuto dai nanetti italiani [SM=x44452]

LORIS con un cuore enormeeeeeeeeeeee

_________________

21/05/2006 18:20

Re: Re:

Scritto da: Colonnello Kilgore 21/05/2006 15.47



VALENTINO VENDICATO, TAPPO INFAME UMILIATO. E ben gli sta [SM=x44453]




[SM=x44457] [SM=x44459] [SM=x44457] [SM=x44459] [SM=x44457] [SM=x44459] [SM=x44457] [SM=x44459]
OFFLINE
Post: 3.642
Registrato il: 28/02/2005
Città: SANTA MARINELLA
Età: 47
Sesso: Maschile

Utente Power +



21/05/2006 18:32

Re: Re: Re:

Scritto da: --MUTTLEY-- 21/05/2006 18.20



[SM=x44457] [SM=x44459] [SM=x44457] [SM=x44459] [SM=x44457] [SM=x44459] [SM=x44457] [SM=x44459]

comunque qualcuno lassù ha punito Rossi per la bojata che ha fatto oggi.

_________________

OFFLINE
Post: 16.053
Registrato il: 17/01/2005
Città: ROMA
Età: 54
Sesso: Maschile

Utente Power



22/05/2006 12:10

mi sa che a Rossi quest'anno gli hanno fatto un rito vodoo [SM=x44451]

_________________

"Niente di più facile di smettere di fumare, lo faccio 20 volte al giorno!"

Oscar Wilde




OFFLINE
Post: 3.678
Registrato il: 28/02/2005
Città: SANTA MARINELLA
Età: 47
Sesso: Maschile

Utente Power +



23/05/2006 09:00

Re:

Scritto da: never169 22/05/2006 12.10
mi sa che a Rossi quest'anno gli hanno fatto un rito vodoo [SM=x44451]

sarà qualche rito degli antichi Romani? [SM=x44452]

_________________

OFFLINE
Post: 19
Registrato il: 21/11/2005
Sesso: Maschile


25/05/2006 20:52


Scritto da: never169 22/05/2006 12.10
mi sa che a Rossi quest'anno gli hanno fatto un rito vodoo [SM=x44451]



Nessun rito Vodoo. I fatti concreti sono stati palesati nel MotoGP di Francia in cui Valentino Rossi ha fatto comprendere che è sempre lui la leggenda vivente delle 2 ruote e solo una moto inaffidabile come la Yamaha poteva fermarlo. Tra forature, chattering e ora motore in panne la casa giapponese deve fare il mea culpa.
OFFLINE
Post: 3.706
Registrato il: 28/02/2005
Città: SANTA MARINELLA
Età: 47
Sesso: Maschile

Utente Power +



25/05/2006 22:29

Re:

Scritto da: Lo Zio Seggio 25/05/2006 20.52


Nessun rito Vodoo. I fatti concreti sono stati palesati nel MotoGP di Francia in cui Valentino Rossi ha fatto comprendere che è sempre lui la leggenda vivente delle 2 ruote e solo una moto inaffidabile come la Yamaha poteva fermarlo. Tra forature, chattering e ora motore in panne la casa giapponese deve fare il mea culpa.

ciò non toglie che alla prima curva ha fatto una cazzata [SM=x44450] mantenendo una traiettoria quasi ridicola

_________________

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 07:17. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

IperCaforum il forum degli ipercafoni e delle ipercafone