Pedofilia
Il Vaticano:
"questione cruciale per la credibilità morale della Chiesa."
- La linea della «tolleranza zero» verso gli abusi sessuali commessi da sacerdoti,
promossa da Joseph Ratzinger fin da quando era prefetto della Congregazione della Santa Sede
e tenacemente perseguita da quando è diventato Papa, sta dando buoni risultati.
Lo sottolinea il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi, ai microfoni della Radio Vaticana.
Dagli Stati Uniti, rileva il gesuita, arrivano notizie positive.
«Senza indulgere a compiacimenti fuori luogo, non si può non riconoscere sforzo straordinario di prevenzione
compiuto con numerosissimi corsi di formazione e training sia per i giovani sia per tutto il personale pastorale
ed educativo, e si deve prendere atto che il numero delle accuse di abuso è sceso nell'ultimo anno di oltre il 30%.
Si deve riconoscere che le misure decise e in corso di attuazione si stanno manifestando efficaci».
Inoltre, osserva padre Lombardi, la maggior parte delle accuse «riguarda fatti di oltre 30 anni fa.
La Chiesa americana, sostenuta dal papa che ha dedicato a questa dolorosa questione gran parte del suo viaggio del 2007
in Usa, per padre Lombardi «ha preso la strada buona per rinnovarsi».
«Questa - ha sottolineato il portavoce vaticano - ci pare una notizia importante nel contesto dei
recenti attacchi mediatici, che hanno provocato indubbiamente dei danni».
QUESTIONE CRUCIALE PER LA CHIESA - Il direttore della Sala stampa della Santa Sede ha ribadito inoltre
l'importanza «cruciale», per la Chiesa, di affrontare nel modo giusto
il dramma della pedofilia che coinvolge il clero.
«La questione degli abusi sessuali su minori da parte di membri del clero cattolico
- si legge nel testo di padre Lombardi -
ha continuato ad essere largamente presente sui media di molti Paesi,
in particolare in Europa e in America del nord anche negli ultimi giorni,
dopo la pubblicazione della Lettera del Papa ai cattolici irlandesi».
«Non è una sorpresa - prosegue il testo -
l'argomento è di natura tale da attirare di per sé l'attenzione dei media,
e il modo in cui la Chiesa lo affronta è cruciale per la sua credibilità morale».
E a proposito della lettera alla Chiesa d'Irlanda, padre Lombardi afferma che la missiva del pontefice
«contribuisce a preparare il futuro attraverso un cammino di guarigione, rinnovamento, riparazione».
«Con umiltà e con fiducia, in spirito di penitenza e di speranza, la Chiesa entra ora nella Settimana Santa
e domanda la misericordia e la grazia del Signore che soffre e risorge per tutti»,
ha concluso il portavoce vaticano.
Fonte: Corriere della Sera - 27 marzo 2010
Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.