Conclusa l’inchiesta su truffa e falsi rimborsi elettorali
Di Pietro: “Media tacciono sulla mia assoluzione”
di: Nico Falco
NAPOLI – “Ritengo doveroso informare l’opinione pubblica di un fatto che mi riguarda e di cui, a giugno, tutti gli organi di informazione avevano dato notizia con ampie aperture in prima pagina. Ora, invece, a vicenda conclusa, in molti fanno finta di non sapere”. A parlare è Antonio Di Pietro, leader di Italia dei Valori, che ancora una volta si affida al proprio blog su Internet per rivolgersi ai suoi elettori e – soprattutto – a quelli che non lo hanno mai votato. Il riferimento è alla notizia che gli fece guadagnare i riflettori mediatici a giugno, quando si diffuse la notizia dell’inchiesta avviata con l’ipotesi di truffa e falso sui rimborsi elettorali. Ora l’inchiesta si è conclusa, e con un nulla di fatto. O, per meglio dire, con un’assoluzione. “Il Pm, - spiega Di Pietro, - ha chiesto l’archiviazione dl procedimento penale, anche questa volta, per totale insussistenza dei fatti”.
“Il mese scorso, - continua Di Pietro nel post, - tutti gli organi di informazione dettero la notizia che la Procura della Repubblica di Roma aveva aperto un’indagine nei miei confronti per truffa e falso”. Raccontando la sua vicenda giudiziaria ed illustrando tutte le accuse che gli sono state mosse, Di Pietro riferisce della conclusione a cui sono giunti i magistrati, secondo i quali “non appare configurabile una non trasparente gestione” dei fondi elettorali, visto che questi “risultano depositati presso il conto corrente bancario intestato al partito”.
Il Pm, prosegue il leader dell'Idv, dice anche che “dalla documentazione acquisita emerge che i fondi erogati e depositati sul conto corrente dell'IdV non risultano poi essere transitati su altri conti intestati a diverse persone giuridiche''. ''Si deve pertanto escludere l'esistenza - sottolineano i magistrati - di quelle condotte censurabili che si evidenziano nell'esposto''. Questo, osserva Di Pietro, mette ''una pietra tombale sulle mille illazioni che sono state fatte circolare a proposito della gestione finanziaria dell'Italia dei Valori''. ''Invito tutti dunque - conclude il deputato - ad avere fiducia nella magistratura e ad affidarsi ad essa per far valere le proprie ragioni. Anche se questa è una strada che possono scegliere solo coloro che sanno di non aver commesso nulla di male”.
Fonte:
julienews