Minzolini più o meno la notizia la potrebbe dare così: il più grande primo ministro italiano dopo Cavour, il nostro beneamato Silvio Berlusconi, ha tenuto con sè stesso un produttivo summit sulla Libia quale grande alleato di Gheddafi e amico personale del leader libico, scavalcando in un gran balzo politico gli inutili Sarcozy, Merkel (la sconfitta alle elezioni, non conta più nulla) e l' abbronzato Obama, tutti incapaci colonialisti del nuovo millennio.