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Numeri tutti in crescita rispetto all’edizione di due anni fa (il salone ha cadenza biennale, alternandosi ogni anno con l’analogo di Parigi): le aziende espositrici passano infatti da 781 a 1.007 e arrivano da 32 Paesi, le aree a disposizione dei visitatori sono poi state ulteriormente ampliate. Insomma la crisi sembra alle spalle e l’industria dell’auto tedesca è in un buon stato di salute: la produzione cresce dell’8% in questo 2011 e il mercato viaggia intorno al 13% di vendite in più (primi 8 mesi contro lo stesso periodo del 2010). Non solo, ma la Germania è anche grande esportatrice di automobili, da gennaio ad agosto già quasi 3 milioni, l’8% in più dell’annata passata.

L’ottimismo fa così da base alla 64° edizione dell’IAA, che come slogan si è dato “Future comes as standard” (il futuro diventa standard), perché i costruttori oramai non propongono più soltanto prototipi e show-car della mobilità alternativa, ma vere e proprie vetture già pronte per la commercializzazione. Tra le novità Audi ci sono ad esempio la A6 Hybrid e la A8 Hybrid, mentre BMW fa vedere le innovative i3 e i8, primi suoi modelli a propulsione elettrica. Daimler propone la Smart Electric Drive realizzata in collaborazione con BASF e Opel – forte dell’esperienza Ampera – la city car due posti che con un Euro di spesa elettrica percorre più di 120 km. Anche Ford presenta un’ibrida, la Focus ECOnetic, accanto allo studio di design Evos che cambierà lo stile del brand.

Certo le grandi Case tedesche non mancheranno di fornire le loro splendide vetture premium, con un cenno obbligatorio alle nuove Mercedes Classe M e SLK e alle Porsche 911 Carrera e GT3 RS, ma non meno interessanti sono le proposte di massa, dall’utilitaria VW up! alla nuova generazione dell’Opel Zafira Tourer. E tra le Case straniere le italiane sono senza dubbio protagoniste della kermesse, basti pensare che Fiat ha scelto Francoforte per svelare la terza generazione della Panda e la Lancia Thema by Chrysler, colpendo poi a cuore gli appassionati tedeschi con due supercar favolose come la Ferrari 458 Spider e la Maserati GranCabrio griffata Fendi.

E poi la festa del salone francofortese, fatta di inaugurazioni e test-drive, convegni e conferenze. Il Salone tedesco è l’unico al mondo ad avere una sala dedicata alla trazione elettrica (Hall of Electric Mobility), che non solo permette ai visitatori di conoscere le aziende che investono in questo campo e il funzionamento di questi veicoli, ma che anche permette loro di effettuare test-drive nell’area aperta F4 per consentirgli di prendere confidenza con i veicoli elettrici.