ATI Radeon X1650 Pro e X1300 XT
“Ad un aggiornamento della fascia alta del mercato con le schede
Radeon X1900 XT 256 MB e Radeon X1950 XTX,
ATI fa seguire una revisione anche della sua offerta di fascia medio-bassa con le nuove schede video Radeon X1650 Pro e Radeon X1300 XT.
In questo articolo analizziamo le implementazioni di Sapphire e GeCube.”
(Raffaele Fanizzi - 12/10/2006)
Caratteristiche tecniche
Coloro che pensavano che le schede video Radeon X1600 PRO e Radeon X1600 XT sarebbero state le uniche ad essere basate sul processore grafico RV530 trovano in questi due nuovi prodotti una smentita.
Rompendo infatti la convenzione secondo la quale le schede Radeon X1300 sono caratterizzate dalla GPU RV515 e le Radeon X1600 dalla GPU RV530, ATI ha deciso di presentare due nuove schede video, i modelli Radeon X1650 Pro e Radeon X1300 XT, entrambe dotate del chip grafico RV530.
Osservando le specifiche tecniche scelte dalla società canadese è evidente la volontà di spingere le vendite di questo chip il più possibile.
Le schede video Radeon X1650 Pro hanno, infatti, una
frequenza per il core rispettivamente pari a 600 MHz, mentre le
memorie di tipo GDDR3 lavorano a 1.400 MHz.
Queste specifiche tecniche pongono essenzialmente la Radeon X1650 Pro in una posizione di leggero vantaggio rispetto alla nota Radeon X1600 XT.
Per quanto concerne le Radeon X1300 XT, le frequenze consigliate da ATI sono le stesse viste con la Radeon X1600 Pro (500 MHz per il core e 800 MHz per le memorie),
ma sia la scheda GeCube che quella di Sapphire provate in questa occasione hanno adottato una
frequenza pari a 560 MHz per il core e 1.380 MHz per le memorie.
Ricordiamo che il
processore grafico RV530 ripropone su scala ridotta una configurazione delle unità di calcolo simile a quella successivamente adottata con R580.
In particolare sono presenti
5 unità di vertex shading, 12 unità di pixel shading e 4 unità di texture mapping.
Per quanto concerne il
bus di collegamento della GPU verso la memoria, questo è a 128 bit di tipo Ring Bus.
La tabella seguente confronta le caratteristiche di queste due nuove GPU ATI
con le altre soluzioni del produttore canadese,
e con due proposte corrispondenti per fascia di prezzo di NVIDIA.
QUI alcuni tests sintetici . . . Link...
Il test relativo al fill rate penalizza in particolar modo l'architettura di RV530 più votata all'esecuzione degli shaders che non all'applicazione delle texture. Il tutto si concretizza in prestazioni sempre inferiori in questo campo rispetto alle soluzioni GeForce qui prese in considerazione.
Da notare come la disponibilità di una maggiore banda passante consenta alle schede Radeon X1600 XT, Radeon X1650 Pro e Radeon X1300 XT di sfruttare meglio le potenzialità in single texturing rispetto alle Radeon X1600 Pro e Radeon X1300 Pro.
Diametralmente opposto il quadro registrato nel calcolo dei vertex shader dove i processori grafici Radeon risultano essere nella maggioranza dei casi più competitivi dei corrispondenti prodotti NVIDIA.
L'elaborazione dei pixel shader vede nuovamente le schede video Radeon basate sul chip RV530 molto competitive
a confronto con le schede GeForce 7600 GS e GeForce 6600 GT di NVIDIA. Tale affermazione non risulta essere vera per la scheda video Radeon X1300 Pro, l'unica del lotto ad essere basata sul più economico chip RV515, ormai relegato al mercato entry level.
Conclusioni
Le schede video GeCube Radeon X1650 Pro
e Sapphire Radeon X1650 Pro 256 MB
sono entrambe disponibili sul mercato italiano a circa 130,00 € iva inclusa. Le schede GeCube Radeon X1300 XT Platinium Edition e Sapphire Radeon X1300 XT Overclock Edition sono, invece, vendute a circa 100,00 € iva inclusa.
Queste quotazioni
trovano concorrenza nelle schede video GeForce 7600 GS e GeForce 6600 GT di NVIDIA, nei confronti delle quali le schede video Sapphire e GeCube qui analizzate hanno dimostrato di essere competitive nella maggioranza dei casi. In particolare riteniamo che le schede video Radeon X1650 Pro possiedano un rapporto prezzo/prestazioni estremamente interessante.
Il confronto tra i prodotti GeCube e Sapphire mette in luce differenze piuttosto marginali.
La prima, adottando un dissipatore con elementi in rame per entrambi i prodotti, ha dimostrato di essere più attenta alle
potenzialità di tweaking, anche se i risultati ottenuti in overclock dalle schede Sapphire hanno evidenziato come il
sistema di raffreddamento non sia un elemento discriminante. Poiché tutte le schede video hanno, infatti, raggiunto in overclock frequenze simili riteniamo che il limite in questa operazione sia più dovuto ad una insufficiente potenza nell'alimentazione del bus PCI Express 16x o a limiti fisici della GPU, che non ad una inefficienza del dissipatore.
Nel complesso, quindi, non essendoci particolari elementi di distinzione, le schede video Radeon X1650 Pro e Radeon X1300 XT prodotte da Sapphire e GeCube risultano essere a nostro avviso ugualmente desiderabili in virtù del loro
ottimo rapporto prezzo/prestazioni.
12/10/2006
[Modificato da Etrusco 28/10/2006 13.53]