GLi ultimi film visti al cinema

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liama
00sabato 15 settembre 2007 00:04
The simpsonnnnnnn
Titolo originale: The Simpsons

MovieRegia: David Silverman

Sceneggiatura: Matt Groening
Musiche: Hans Zimmer
Montaggio: John Carnochan

Anno: 2007
Nazione: Stati Uniti d'America
Distribuzione: Twentieth Century Fox
Durata: 87'
Data uscita in Italia: 14 settembre 2007
Genere: animazione

Homer Simpson deve salvare la Terra da una catastrofe che lui stesso ha scatenato, inquinando il lago di Springfield con gli escrementi di un maiale, che ha eletto a suo animale domestico. Il disastro ecologico porta la folla a rivoltarsi contro la casa dei Simpson, non c'è che un'alternativa: fuggire in Alaska.





ANDATE A VEDERLO TUTTI!!!!!!!!!!!

SPIDER PORK, SPIDER PORKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKK ahhahaha
Shia-principessa
00sabato 29 settembre 2007 16:29
la canzoncina ce l'ho in firma!conto di trovarla come suoneria per il cell!spider pork spider pork il soffitto tu mi spork!!!!!!!!!!!
ahahahahhahahaahahahahahahahahahahahahh geniale!!!!!!!!
Arjuna
00martedì 2 ottobre 2007 15:24
I SIMPSON
Visto ieri sera. [SM=x44462]

Semplicemente geniale, ho riso per un'ora e e mezza senza ritegno. [SM=x44457] [SM=x44457] [SM=x44457]

"Che opzione sceglie, la 1, la 2, la 3, la 4, la 5?"
"La 3!"
"Ma non l'ha nemmeno letta"
"Mi hanno eletto per reggere, non per leggere" [SM=x44456]
liama
00sabato 27 ottobre 2007 21:38
Ratatouille
Ratatouille

Titolo originale: Ratatouille
Nazione: U.S.A.
Anno: 2007
Genere: Animazione
Durata: 117'
Regia: Brad Bird, Jan Pinkava
Sito ufficiale: www.disney.go.com/disneypictures/...
Sito italiano: www.disney.it/Film/ratatouille


Cast (voci): Patton Oswalt, Brian Dennehy, Janeane Garofalo, Brad Garrett, Ian Holm, Ashley O'Connor, Adam Scott
Produzione: Pixar Animation Studios, Walt Disney Pictures
Distribuzione: Walt Disney Studios Motion Pictures Italia
Data di uscita: 17 Ottobre 2007 (cinema)

Trama:
Il protagonista del film è un topo di nome Remy che ha un sogno impossibile, quello di diventare un rinomato cuoco in un ristorante francese a cinque stelle. Assieme allo sguattero, Linguini, percorre il proprio percorso creativo per diventare il maggiore cuoco di Parigi.
Per tutta la vita, Remy ha mostrato un olfatto dotatissimo e il sogno più inusuale possibile per un topo: cucinare in un ristorante rinomato. Senza preoccuparsi dell'evidente difficoltà di emergere nella professione che ha maggiore paura dei topi al mondo, per non parlare degli inviti della sua famiglia ad accontentarsi del suo stile di vita (fatto di mucchi d'immondizia), le fantasie di Remy sono ricche di flambé e sauté. Ma quando le circostanze fanno arrivare Remy nel ristorante parigino reso famoso dal suo eroe culinario, Auguste Gusteau, il cui motto "chiunque può cucinare" ha ispirato Remy per tutta la vita, capisce improvvisamente che venire scoperto in una cucina può essere decisamente pericoloso se si hanno dei baffi e una coda.
Nel momento in cui i sogni di Remy sembrano sul punto di andare in fumo, trova quello di cui ha bisogno, un amico che crede in lui: l'addetto alle pulizie del ristorante, un ragazzo timido e isolato che sta per essere licenziato. Ora, non avendo nulla da perdere, Remy e Linguini formano la più improbabile delle coppie, con il goffo corpo di Linguini che canalizza la mente creativa di Remy, mettendo Parigi completamente sottosopra e si ritrovano entrambi a vivere un'incredibile avventura fatta di svolte comiche, sviluppi emotivi e il più improbabile dei successi, che i due non avrebbero mai potuto vivere senza l'aiuto reciproco.



Questo film è un collasso totale andate tutti al cinema!!!!! [SM=x44451] [SM=x44451] [SM=x44451] [SM=x44451] [SM=x44451] [SM=x44453] [SM=x44453] [SM=x44453]
bremaz
00sabato 27 ottobre 2007 23:01
Ieri sera ho visto "Molto incinta"

filmone intellettuale [SM=x44452]

molto carino scherzi a parte, commediola facilmente digeribile non truce o demenziale, ottima da vedere col boy/girl friend in un rilassante venerdì sera invernale [SM=x44462]
Giubo
00domenica 28 ottobre 2007 10:29
ho visto cemento armato un paio di settimane fa.Conosco Vaporidis e ho conociuto anche la Crescentini come vi ho detto in iperfemmine....di sicuro non lo consiglio a chi si aspetta un facsimile di Notte prima degfli esami
CignoNero75
00domenica 28 ottobre 2007 17:02
Re: Ratatouille
liama, 27/10/2007 21.38:

Ratatouille

Titolo originale: Ratatouille
Nazione: U.S.A.
Anno: 2007
Genere: Animazione
Durata: 117'
Regia: Brad Bird, Jan Pinkava
Sito ufficiale: www.disney.go.com/disneypictures/...
Sito italiano: www.disney.it/Film/ratatouille


Cast (voci): Patton Oswalt, Brian Dennehy, Janeane Garofalo, Brad Garrett, Ian Holm, Ashley O'Connor, Adam Scott
Produzione: Pixar Animation Studios, Walt Disney Pictures
Distribuzione: Walt Disney Studios Motion Pictures Italia
Data di uscita: 17 Ottobre 2007 (cinema)

Trama:
Il protagonista del film è un topo di nome Remy che ha un sogno impossibile, quello di diventare un rinomato cuoco in un ristorante francese a cinque stelle. Assieme allo sguattero, Linguini, percorre il proprio percorso creativo per diventare il maggiore cuoco di Parigi.
Per tutta la vita, Remy ha mostrato un olfatto dotatissimo e il sogno più inusuale possibile per un topo: cucinare in un ristorante rinomato. Senza preoccuparsi dell'evidente difficoltà di emergere nella professione che ha maggiore paura dei topi al mondo, per non parlare degli inviti della sua famiglia ad accontentarsi del suo stile di vita (fatto di mucchi d'immondizia), le fantasie di Remy sono ricche di flambé e sauté. Ma quando le circostanze fanno arrivare Remy nel ristorante parigino reso famoso dal suo eroe culinario, Auguste Gusteau, il cui motto "chiunque può cucinare" ha ispirato Remy per tutta la vita, capisce improvvisamente che venire scoperto in una cucina può essere decisamente pericoloso se si hanno dei baffi e una coda.
Nel momento in cui i sogni di Remy sembrano sul punto di andare in fumo, trova quello di cui ha bisogno, un amico che crede in lui: l'addetto alle pulizie del ristorante, un ragazzo timido e isolato che sta per essere licenziato. Ora, non avendo nulla da perdere, Remy e Linguini formano la più improbabile delle coppie, con il goffo corpo di Linguini che canalizza la mente creativa di Remy, mettendo Parigi completamente sottosopra e si ritrovano entrambi a vivere un'incredibile avventura fatta di svolte comiche, sviluppi emotivi e il più improbabile dei successi, che i due non avrebbero mai potuto vivere senza l'aiuto reciproco.



Questo film è un collasso totale andate tutti al cinema!!!!! [SM=x44451] [SM=x44451] [SM=x44451] [SM=x44451] [SM=x44451] [SM=x44453] [SM=x44453] [SM=x44453]




BELLISSIMO!!!
Tra l'altro anche la colonna sonora è molto carina...merita, davvero!

Arjuna
00martedì 30 ottobre 2007 15:46
Re: Ratatouille

Carino, divertente, ma nulla di più. [SM=x44452]

Manca quel guizzo che ti porta a dire: "E' fantastico!" [SM=x44464]
texdionis
00mercoledì 31 ottobre 2007 21:05
Ho visto oggi Tideland - Il mondo capovolto, di Terry Gilliam.
Proiettato in esclusiva unica sala a Torino, mi sono precipitato a vederlo prima che, temo, sparisca dalle sale.
Definito in modo calzante "Alice nel paese delle meraviglie incontra Psycho", è tutt'altro che un blockbuster, soddisferà chi attendeva da tempo la distribuzione di questo film da noi (è di due anni fa), e temo che non realizzerà grossi incassi dato che è decisamente un prodotto di nicchia. Bravissima Jodelle Ferland, autentica bambina-prodigio del cinema.



Un film di Terry Gilliam. Con Jeff Bridges, Jodelle Ferland, Janet McTeer, Brendan Fletcher, Jennifer Tilly, Dylan Taylor, Wendy Anderson, Sally Crooks. Genere Drammatico, colore 122 minuti. - Produzione Canada, Gran Bretagna 2005. - Distribuzione Officine Ubu

Tideland è un film che racconta le gesta di Jeliza- Rose (un incredibile omni presente Jodelle Ferland ) bambina rimasta orfana dopo la morte dei suoi genitori tossico dipendenti, e si ritroverà catapultata in un monumentale inferno Gillianiano.

Quello che il regista tenta di fare è di entrare direttamente nello sguardo di Jeliza Rose, e filtrare così tutte le atrocità che la circondano attraverso la sua innocenza. Ci riesce alla perfezione, nulla di ciò che accade alla piccola bambina fa effetto o sembra pericoloso perché per lei non lo è , e le fantasiose motivazioni da lei prodotte sembrano le più attendibili, all'interno di questo punto di vista, delle terribili realtà. Molte volte si finisce così per capovolgere i criteri di pericolosità (e di male su un altro piano), sconvolgendo il più chiaro schema di valori imposto dalla società (tema molto comune in Gilliam), così che ciò che è apparentemente innocuo si trasforma in un mostro da sconfiggere o da cui scappare e viceversa. In questo modo Gilliam incarna, da un certo punto di vista, la totale confusione di ruoli che caratterizza la nostra società dell'informazione, dall'altro la capacità di autodifesa di cui sono portatori i bambini esaltandolo come modo di approcciare la vita.

Altro concetto fondamentale del film è l'equazione secondo la quale morte porta a vita. E' il caso dei genitori la cui dipartita porta alla libertà di Jeliza Rose e in un certo senso non la costringere a continuare ad avere un certo contatto con le droghe. E' il caso del decesso della nonna il quale la porta a conoscere Dickens (Brendand Fletcher), fino al gesto finale che la libera definitivamente da quel mondo e perfino la scomparsa della testa di bambola preferita da Jelize porta ad un cambiamento Lo stesso culto dei morti ne è la riprova.

A Livello registico è una pellicola troppo adatta al regista californiano per non permettere che egli dia il meglio, i vari piano sequenza, il caratteristico ondeggiare della camera e i giochi di prospettive riescono nell'intento di ricreare uno psicotico alice nel paese delle meraviglie anche grazie all'ennesima prova d'autore di Nicola Pecorini, davvero straordinario nei colori.

Vedendo Tideland si ha un profondo senso di smarrimento, e ciò è bene perché in un cinema ove sempre più valori universali hanno la meglio , Terry Gilliam va verso la destabilizzazione di quei valori. Anche se il tema della fantasia è presente vigorosamente in quest'ultima opera nessun tipo di confronto è possibile con il recente “ I Fratelli Grimm”, Gilliam sembra preoccuparsi di meno del pubblico e tornare ai fasti deliranti di “Paura e delirio a Las Vegas” , facendo film incapaci di avere pubblico dal significato nascosto nelle viscere delle immagini, nella bellezza di personaggi grotteschi e nella fantasia sempre pronta a salvarci.



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