Negozi cinesi, ci si può fidare?

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: 1, 2, 3, 4, 5, [6], 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15
Pipallo
00giovedì 6 novembre 2014 23:08
Re: Re:
pliskiss, 05/11/2014 22:21:



Vanno bene, tanto li usi x un giorno solo, almeno però che sia tessuto che serve x asciugare la macchina quando la lavi. [SM=x44451]




hai visto mai un abito da sposa in pelle di daino? [SM=x44466]
pliskiss
00giovedì 6 novembre 2014 23:21
Re: Re: Re:
Pipallo, 06/11/2014 23:08:




hai visto mai un abito da sposa in pelle di daino? [SM=x44466]



pliskiss
00giovedì 6 novembre 2014 23:39
Re: Re: Re:
Pipallo, 06/11/2014 23:08:




hai visto mai un abito da sposa in pelle di daino? [SM=x44466]



Si! it.aliexpress.com pelle di daino vestito grossista dalla cina, David abito da sposa, la progettazione di un abito da damigella d'onore .
E ce ne sono altri www.etsy.com abiti da sposa in crema pelle di daino.
Dalla China arriva di tutto mi sà pure pelle di topo avariata riconposta fatta essicare al sole. [SM=x44452]
Quak150
00venerdì 7 novembre 2014 09:32
Re:
their, 11/6/2014 10:28 PM:

quack 30 anni fa quanto l'hai pagato il tuo vestito da sposa? [SM=x44467]



Mhm... 30 anni fa era l'84... mhm... fammi dare un'occhiata alla mia agendina tascabile...

...mhm... no... non ho cpmperato nessun vestito da sposa quell'anno [SM=x44455]
Etrusco
00venerdì 7 novembre 2014 10:29
Re: Re:
Quak150, 07/11/2014 09:32:



Mhm... 30 anni fa era l'84... mhm... fammi dare un'occhiata alla mia agendina tascabile...

...mhm... no... non ho cpmperato nessun vestito da sposa quell'anno [SM=x44455]




Eh allora avrai fatto un errore d'annotazione sulla tua agenda [SM=x44452]
Joe81M
00venerdì 7 novembre 2014 12:09
Ecco cosa scrive doverosamente Giancarlo Penna tramite Facebook

Vi esorto a non entrare in negozi gestiti e di proprietà di cinesi. Vero è che siamo circondati da prodotti Made in China, e che quindi anche in altri negozi si possono trovare, ma se non possiamo lottare contro l'invasione di queste merci ,lottiamo almeno contro la proliferazione di attività che a noi Italiani portano solo un apparente risparmio . La maggior parte delle merci vendute in questi negozi, che ormai sorgono come funghi,sono merci che non sono soggette a controlli conformi alle direttive della comunità Europea. Sapete ad esempio che dei banalissimi coltelli da cucina possono contenere percentuali di nichel che sono proibite in Europa, oppure come successo la settimana scorsa che sono stati sequestrati migliaia di pastelli colorati perchè contenenti materiali tossici!!!! Ma chi ce lo fa fare di comprare da queste persone?? Facciamo solo una cortesia ai porprietari cinesi, che tra l'altro non creano lavoro per gli italiani!!!! E poi facciamo una grande cortesia a tutti i proprietari degli immobili che vengono dati in affitto a queste persone. Infatti, come si legge ormai , tuttti i giorni , sui giornali quotidiani, un numero sempre maggiore di attività commerciali è costretto alla chiusura; vuoi per le tasse che sono alte e vuoi perchè gli affitti dei locali sono diventati proibitivi. E' ora di dire basta a tutto ciò!!!!! Ma sarebbe ora di cominciare anche a vedere anche negli altri negozi, quali sono i prodotti fabbricati in Cina. Non è più possibile che aziende di pelletteria che vanno per la maggiore in Italia, debbano far produrre solo in Cina per contenere i loro costi , ma anche per innalzare i loro profitti, e senza offrire lavoro in Italia, se non per qualche addetto alle vendite nei negozi!!!! E' risaputo che tutte le grandi marche di computer, telefoni, televisori etc. si fanni produrre i loro prodotti in Cina , ed anche il tanto decantato I-phone e tutti i prodotti Apple sono prodotti in Cina. Un paese che versava nella povertà del comunismo è diventato un paese capitalista che fagocita tutti i mercati esteri. E' ora di fermarsi e di CONTINGENTARE le merci che sono prodotte in Cina !!!! Abbiamo sempre meno fabbriche in Italia ed in Europa perchè ci stanno sottraendo mano d'opera qualificata,la nostra!
Arcanna Jones
00venerdì 7 novembre 2014 12:56
Re:
Joe81M, 07/11/2014 12:09:

Ecco cosa scrive doverosamente Giancarlo Penna tramite Facebook

Vi esorto a non entrare in negozi gestiti e di proprietà di cinesi. Vero è che siamo circondati da prodotti Made in China, e che quindi anche in altri negozi si possono trovare, ma se non possiamo lottare contro l'invasione di queste merci ,lottiamo almeno contro la proliferazione di attività che a noi Italiani portano solo un apparente risparmio . La maggior parte delle merci vendute in questi negozi, che ormai sorgono come funghi,sono merci che non sono soggette a controlli conformi alle direttive della comunità Europea. Sapete ad esempio che dei banalissimi coltelli da cucina possono contenere percentuali di nichel che sono proibite in Europa, oppure come successo la settimana scorsa che sono stati sequestrati migliaia di pastelli colorati perchè contenenti materiali tossici!!!! Ma chi ce lo fa fare di comprare da queste persone?? Facciamo solo una cortesia ai porprietari cinesi, che tra l'altro non creano lavoro per gli italiani!!!! E poi facciamo una grande cortesia a tutti i proprietari degli immobili che vengono dati in affitto a queste persone. Infatti, come si legge ormai , tuttti i giorni , sui giornali quotidiani, un numero sempre maggiore di attività commerciali è costretto alla chiusura; vuoi per le tasse che sono alte e vuoi perchè gli affitti dei locali sono diventati proibitivi. E' ora di dire basta a tutto ciò!!!!! Ma sarebbe ora di cominciare anche a vedere anche negli altri negozi, quali sono i prodotti fabbricati in Cina. Non è più possibile che aziende di pelletteria che vanno per la maggiore in Italia, debbano far produrre solo in Cina per contenere i loro costi , ma anche per innalzare i loro profitti, e senza offrire lavoro in Italia, se non per qualche addetto alle vendite nei negozi!!!! E' risaputo che tutte le grandi marche di computer, telefoni, televisori etc. si fanni produrre i loro prodotti in Cina , ed anche il tanto decantato I-phone e tutti i prodotti Apple sono prodotti in Cina. Un paese che versava nella povertà del comunismo è diventato un paese capitalista che fagocita tutti i mercati esteri. E' ora di fermarsi e di CONTINGENTARE le merci che sono prodotte in Cina !!!! Abbiamo sempre meno fabbriche in Italia ed in Europa perchè ci stanno sottraendo mano d'opera qualificata,la nostra!



Non conosco questo G.Penna ma sarebbe impossibile boicottare i prodotti made in Cina visto che ormai è tutto prodotto la...
pliskiss
00venerdì 7 novembre 2014 15:01
Re: Re:
Arcanna Jones, 07/11/2014 12:56:



Non conosco questo G.Penna ma sarebbe impossibile boicottare i prodotti made in Cina visto che ormai è tutto prodotto la...



Se mai c è un inizio, sarà dura. [SM=x44458]
raggio di luna78
00giovedì 13 novembre 2014 11:11
Re:
their, 05/11/2014 22:09:

dal cinese ho visto per la prima volta esposti dei vestiti da sposa...costo 50 euro, che ne pensate?



Prometti alla tua futura sposa di pagarle 8 volte al mese il parrucchiese e 4 la manicure, per una spesa intorno ai 1000 euro,
ma poi per il giorno più importante di una donna le vuoi far comprare l'abito da sposa dai cinesi? [SM=x44452]
Quak150
00giovedì 13 novembre 2014 14:55
E il pranzo di nozze al take away cinese all'angolo [SM=x44456]
their
00giovedì 13 novembre 2014 16:49
madonna che siete maligne, le mie sono solo semplici considerazioni, ho questo negozio cinese sotto casa e ci passo ogni giorno quando vado a prendermi cappuccino e cornetto al bar

oggi ho visto un tailler grigio a 7 euro, apparentemente buono però bisognerebbe verificare

se mi date il vostro indirizzo lo compro e ve lo spedisco con un corriere e mi saprete dire quanto è durato nel tempo, ovviamente non è una scusa per avere il vostro indirizzo [SM=x44466]
Etrusco
00giovedì 13 novembre 2014 17:14
Re:
Quak150, 13/11/2014 14:55:

E il pranzo di nozze al take away cinese all'angolo [SM=x44456]




Beh, come minimo dovrebbe organizzare il pranzo nuziale nel ristorante di Rorina [SM=x44461]

Se poi gli interessa spendere poco può scegliere un periodo di bassa stagione (da dicembre a marzo) dove non si sposa quasi nessuno ed è più facile strappare sconti speciali da far impallidire persino i cinesi [SM=x44452]


PS capisco che ormai non ci si sposa più 1 sola volta nella vita, ma chi ha abbondanti possibilità economiche dovrebbe spendere senza farsi paranoie: facciamola girare l'economia, godiamoci la vita per quanto ci è possibile, tanto i soldi non potremo portarceli nell'aldilà [SM=x44461]
Etrusco
00giovedì 13 novembre 2014 17:22
Re:
their, 13/11/2014 16:49:

madonna che siete maligne, le mie sono solo semplici considerazioni, ho questo negozio cinese sotto casa e ci passo ogni giorno quando vado a prendermi cappuccino e cornetto al bar

oggi ho visto un tailler grigio a 7 euro, apparentemente buono però bisognerebbe verificare

se mi date il vostro indirizzo lo compro e ve lo spedisco con un corriere e mi saprete dire quanto è durato nel tempo, ovviamente non è una scusa per avere il vostro indirizzo [SM=x44466]




E stai tranquillo? [SM=x44466]
Questi cinesi dalle mie parti li hanno fatti chiudere più volte per l'inosservanza delle normative antincendio,
non vorrei che accidentalmente possano trasformare il tuo intero palazzo in un enorme falò.... [SM=x44467]
ti consiglio di dare un'occhiata se hanno un'adeguato impianto antincendio... non si sa mai...
non vorrei che dovessimo organizzare in fretta e in furia un raduno ufficiale dell'Ipercaforum per venirti a commemorarti in Calabria in qualche camera ardente... [SM=g1470351]


PS se qualcuno volesse riceve il dono di Their in prova, ma non volesse fornire il proprio indirizzo per farselo recapitare, posso far io da intermediario logistico, poi lo rispedisco alla destinataria finale [SM=x44461]
Arcanna Jones
00giovedì 13 novembre 2014 20:09
Leggendo il blog della Lucarelli sembra quasi che questi cinesi... [SM=x44451]



“Confesso la mia colpa – scrive Selvaggia Lucarelli di Libero – Sono una di quelle donne sciagurate che va dai parrucchieri cinesi. E lo faccio spesso, quindi non c’è il semplice reato, c’è reiterazione. So già quale sarà la reazione delle sciure milanesi, degli xenofobi della messa in piega orientale, dei parrucchieri autoctoni”. So già che mi augureranno un’alopecia a chiazze entro Natale. Eppure, incurante degli anatemi, vado ad elencare gli innumerevoli vantaggi che ravviso nel farmi fonare dai cinesi:

1) La velocità.
I cinesi lavorano sulla quantità, ergo, varcata la soglia del loro negozio, spesso non si fa neanche in tempo a togliersi il berretto da neve che ci si ritrova già con la testa sotto al rubinetto e col balsamo sul pon pon. E questo sempre. Non importa se il negozio è pieno. Piuttosto ti lavano con lo shampoo a secco nel retrobottega, piuttosto staccano l’estintore dal muro e puntano alla nuca, ma in 25 minuti al massimo devi toglierti dalle balle con la piega fatta.

2) Non fanno moine. Non cercano di intortarti proponendoti shampoo per il colore anti crespo automassaggiante lucidante rinforzante anti doppie punte. Nulla. Loro ti lavano con qualcosa che se non è il detergente per i cerchioni delle automobili poco ci manca e tanti saluti. Ed infatti, il trend del momento è andare dal parrucchiere cinese portandosi shampoo e balsamo da casa, quindi i furbi finiscono per risparmiare pure sulla materia prima e investire solo in aria da phon. Certo, è un po’ come andare al cinema e chiedere di mettere il dvd che ci si è portati dietro, ma almeno si va sul sicuro.

3) Sono bruschi. Farsi lavare la testa da un cinese che ha altre sette sciure in fila davanti alla porta è un’esperienza che va provata almeno una volta nella vita. Neanche Rocco Siffredi ha mai afferrato la testa di una donna con quella tempra. [SM=x44457] E non parliamo di quando passa al pettine per districare i capelli. Un cinese con un pettine in mano sarebbe capace di far confessare un leader dell’Isis ostaggio degli americani affetto da mutismo congenito.

4) Dai cinesi non ci sono riviste di gossip, numeri di Dipiù con la Laurito che addenta un babà in copertina, gli editoriali di Signorini sull’importanza della preghiera e del tiragraffi per i suoi gatti nella sua nuova vita. Sulla mensola di fronte a voi al massimo troverete delle boccette sinistre il cui contenuto potrebbe essere qualsiasi cosa, dal sangue di San Gennaro al diesel V power.

5) Lo so. Quando ti chiedono «Come vuoi capelli?», per i cinesi esistono solo due opzioni: Camila Raznovich e Maria Teresa Ruta. Ovvero: o lisci senza speranza o i boccoli con la piastra che fanno subito album di nozze. Spiegare che si desiderano pieghe alternative richiede trattative talvolta estenuanti, ma alla fine uscire da un parrucchiere cinese senza sembrare Tina Cipollari è possibile, ve lo giuro.

6) Mentre ti asciugano i capelli con phon che generalmente sputano l’aria della temperatura di una geyser delle solfatare di Pozzuoli, i cinesi solitamente conversano l’uno con l’altro nel dialetto del loro cantone ridacchiando a più riprese. Nessuno saprà mai se stanno facendo considerazioni sulla volubilità del tasso di scambio del renminbi sui mercati europei o se ci stanno beatamente prendendo per il culo, ma il bello dei cinesi è questo: non hanno alcun interesse a capirti e a farsi capire.

7) Il prezzo.
Con sette euro ti lavano, ti pettinano, ti asciugano e ti fanno arrivare al lavoro in orario. Con sette euro un parrucchiere italiano non ti spruzza manco la lacca sul ciuffo laterale.

8) Sono aperti sempre, in qualsiasi orario e non si fermano neanche il lunedì. Se la viglia di Natale, alle tre di notte, al quarto giro di poker vi si ammoscia la frangia, un cinese aperto in Viale Certosa lo trovate sicuro.

9) E vi offre pure lo spumante. Magari un improbabile spumante Franciastorta, ma ve lo offre.

10) Ok, l’arredamento è quello che è. Pareti spugnate aragosta o viola, gatti portafortuna, extension che paiono più code di ratto che capelli, peli di uomo, pipistrello, Schifani e marmotta sul pavimento, foto di eroine manga pettinate come Luxuriae proposte di manicure sobrie tipo unghia fucsia con bordo laminato oro e un ritratto di Massimo Ferrero che esulta a bordo campo sull’unghia del mignolo destro. Però diciamolo. Con sette euro per una piega, saremmo pure disposti a fare noi un trompe l’oeil sul soffitto, mentre ci passano la piastra sul ciuffo. Ed è per questo che ringrazio Putin a nome di tutte le donne che per la modica cifra di sette euro hanno vinto la loro dura battaglia contro il crespo. La coperta sulle spalle alla first lady cinese è nulla. Le parrucchiere cinesi meriterebbero l’usufrutto del Cremlino, altro che plaid.




Sottoscrivo e appoggio Their in pieno nella sua propaganda pro China-market [SM=x44509] [SM=x44520]
their
00giovedì 13 novembre 2014 20:44
arcanna [SM=x44482]
their
00venerdì 14 novembre 2014 18:08
ah mi ero dimenticato dirvi che un mese fa comprai in quel negozio di cinesi un pacco di profilattici e al momento dell'inserimento mi accorsi che erano bucati e fui costretto ad adottare delle strategie "alternative" con quella ragazza, che figuraccia

quindi state attenti, per certe cose è meglio la farmacia
Arcanna Jones
00venerdì 14 novembre 2014 18:58
Re:
their, 14/11/2014 18:08:

ah mi ero dimenticato dirvi che un mese fa comprai in quel negozio di cinesi un pacco di profilattici e al momento dell'inserimento mi accorsi che erano bucati e fui costretto ad adottare delle strategie "alternative" con quella ragazza, che figuraccia

quindi state attenti, per certe cose è meglio la farmacia




[SM=x44466] era una marca cinese?
Quak150
00venerdì 14 novembre 2014 20:55
their, 11/14/2014 6:08 PM:

ah mi ero dimenticato dirvi che un mese fa comprai in quel negozio di cinesi un pacco di profilattici e al momento dell'inserimento mi accorsi che erano bucati e fui costretto ad adottare delle strategie "alternative" con quella ragazza, che figuraccia

quindi state attenti, per certe cose è meglio la farmacia


Ahhh..ecco perchè sono così tanti I cinesi [SM=x44455] [SM=x44456]
their
00venerdì 14 novembre 2014 22:06
la marca era "protectionchina" ma mi avevano garantito che erano buoni come quelli della hatu

meno male che ce ne siamo accorti in tempo sennò a quest'ora invece che essere qui stavo cambiando pannolini [SM=x44465]
Arcanna Jones
00venerdì 14 novembre 2014 23:12
Re:
their, 14/11/2014 22:06:

la marca era "protectionchina" ma mi avevano garantito che erano buoni come quelli della hatu

meno male che ce ne siamo accorti in tempo sennò a quest'ora invece che essere qui stavo cambiando pannolini [SM=x44465]




Te ne sei accorto subito prima di indossarlo? [SM=x44466]
their
00venerdì 14 novembre 2014 23:31
si è accorta lei al momento dell'inserimento [SM=x44478]
Da da da
00venerdì 14 novembre 2014 23:58
Re:
their, 14/11/2014 22:06:

la marca era "protectionchina" ma mi avevano garantito che erano buoni come quelli della hatu




Non sei più capace di mentire? [SM=x44451] all'inizio le tue frottele le incastravi meglio tra loro...

Svelando di usare questi preservativi cinesi fai crollare l'altra favola che stai raccontando di essere superdotato, con tanto di foto taroccate [SM=x44516]

Lo sanno tutti che i cinesi hanno un pene molto più piccolo degli europei e che i loro preservativi sono ridotti [SM=x44452]
their
00sabato 15 novembre 2014 00:32
ma non essere ridicolo, ho scelto la misura large, la small era quella giusta per te [SM=x44467]

hai il complesso del pisello mi sa [SM=x44465]
Quak150
00sabato 15 novembre 2014 09:30
Senti chi parla [SM=x44457]
Protection China [SM=x44457] [SM=x44457] bella questa [SM=x44457]
Etrusco
00sabato 15 novembre 2014 13:22
Re:
their, 15/11/2014 00:32:

... ho scelto la misura large, la small era ...



La tua ingenuità pre-adolescenziale fa tenerezza [SM=x44452]

Sulle confezioni dei profilattici delle varie marche più diffuse non vengono indicate (per ovvi motivi) queste misure che tu dici, ad es. sui Control non le trovi, al limite, leggendo tra le scritte minuscole puoi trovare indicazioni solo sulla larghezza nominale (su alcune confezioni Durex).
Ma perchè non ti informi meglio prima di scrivere? [SM=x44472]

Un consiglio spassionato è quello di acquistare almeno una confezione di profilattici (ci sono anche quelle economiche con 3 soli pezzi), per iniziare a prenderci confidenza, in modo che in caso di necessità non ci si ritrovi sprovvisti e costretti a farne a meno [SM=x44461]

PS dovendo sforzarmi a concederti il beneficio del dubbio, ti invito a postare in tempi brevi la foto di quest'improbabile confezione di "Protection-China" [SM=x44457] con in bella evidenza la specifica sulla misura "Large" [SM=g1700002]
pliskiss
00sabato 15 novembre 2014 13:32
Ci sono anche i sacchetti del umido andato a male. [SM=x44452]
their
00sabato 15 novembre 2014 16:54
ma che c'entrano durex, control ecc... questa era una marca cinese, sono entrato in questo negozio per comprare un bidone d'acqua e ho visto esposti questi profilattici e ne chiesi un pacco

la signorina mi rispose che erano ottimi e se li volevo nella misura small, medium o large

io risposi large ma casa nel momento topico la ragazza si accorse che erano bucati, tutto qui inutile fare discorsi prolissi e accademici come al tuo solito

la confezione l'ho buttata subito, parliamo di fatti avvenuti un mese fa, certo non li rivado a comprare, erano 12 pezzi e mi costarono 90 centesimi

si "protection-china"

peccato che non proteggevano una mazza
Quak150
00sabato 15 novembre 2014 18:58
Re: Re:
Etrusco, 11/15/2014 1:22 PM:

their, 15/11/2014 00:32:

... ho scelto la misura large, la small era ...



La tua ingenuità pre-adolescenziale fa tenerezza [SM=x44452]

Sulle confezioni dei profilattici delle varie marche più diffuse non vengono indicate (per ovvi motivi) queste misure che tu dici, ad es. sui Control non le trovi, al limite, leggendo tra le scritte minuscole puoi trovare indicazioni solo sulla larghezza nominale (su alcune confezioni Durex).
Ma perchè non ti informi meglio prima di scrivere? [SM=x44472]

Un consiglio spassionato è quello di acquistare almeno una confezione di profilattici (ci sono anche quelle economiche con 3 soli pezzi), per iniziare a prenderci confidenza, in modo che in caso di necessità non ci si ritrovi sprovvisti e costretti a farne a meno [SM=x44461]

PS dovendo sforzarmi a concederti il beneficio del dubbio, ti invito a postare in tempi brevi la foto di quest'improbabile confezione di "Protection-China" [SM=x44457] con in bella evidenza la specifica sulla misura "Large" [SM=g1700002]


Cacolikkio ET, sei un esperto in materia [SM=x44455]
Etrusco
00sabato 15 novembre 2014 19:58
Re: Re: Re:
Quak150, 15/11/2014 18:58:


Cacolikkio ET, sei un esperto in materia [SM=x44455]




mio malgrado... [SM=x44465] [SM=x44464] [SM=x44474]

Comunque sto aspettando che Their dica che anni fa ha lavorato pure in farmacia, strano che non l'abbia già accennato [SM=x44452]
their
00sabato 15 novembre 2014 20:17
in farmacia mai ma in un sexy shop ci ho lavorato per 6 mesi tempo fa, mi so divertito

signore insospettabili di altri paesi venivano con le richieste più hot e assurde, avrebbero fatto impallidire la stessa quack
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 23:48.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com