Uva, castagne, funghi : feste e sapori d'autunno

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KayScarpetta
00sabato 9 ottobre 2004 10:05


Funghi, uva, castagne, tartufi. E, naturalmene, vino. La stagione autunnale della campagna fin dai tempi antichi ha basato su questi elementi le scadenze del lavoro e i momenti di festa. E tramandate nei secoli, sono arrivate fino a noi le consuetudini con gli appuntamenti che celebrano i frutti d'autunno. E' il momento della vendemmia, del raccolto, del ritorno del bestiame dagli alpeggi e delle sagre beneauguranti in montagna, tra le colline, in pianura.

[Modificato da KayScarpetta 09/10/2004 10.05]

KayScarpetta
00sabato 9 ottobre 2004 10:08


CASTAGNE - In Alto Adige, nel Meraner Land ([URL]www.meranerland.com[=URL]www.meranerland.com), c'è una splendida festa in onore della castagna che dura una settimana intera. Le iniziative sono diverse: vanno dai mercati contadini alle castagnate all'aperto, fino ad arrivare alle escursioni guidate a castelli e masi. Gli amanti della buona tavola possono anche gustare i piatti a base di castagna dolci, salati e, persino, piccanti che vengono proposti da trattorie e ristoranti del luogo. A qualche centinaio di chilometri di distanza, nel Mugello, il marrone di Marradi tiene banco per l'intero mese d'ottobre ([URL]www.sagradellecastagne.it[=URL]www.sagradellecastagne.it). I golosi trovano pane per i loro denti: tortellini fritti, torte, budini, marmellate, ogni tipo di bontà. Ma l'esperienza da non perdere è il viaggio in treno a vapore da Firenze, Roma e Bologna a Marradi: il percorso è davvero molto suggestivo. Chi, invece, decide per una puntatina alla "Festa delle castagne e del miele di castagno" ([URL]www.comune.faedis.ud.it[=URL]www.comune.faedis.ud.it) a Valle di Sofunbergo (Udine), assaggi il mosto di Ribolla. E' molto dolce e si abbina bene con le castagne. Un solo accorgimento: non esagerare perché è leggermente lassativo.
KayScarpetta
00sabato 9 ottobre 2004 10:11


FUNGHI - Gli appuntamenti con i profumati e irresistibili porcini, freschi, secchi, trifolati, ripieni, accompagnati da polenta e non, sono decine nei paesini di montagna. Più rari quelli con il tartufo. Imperdibile la fiera di Alba ([URL]www.langheroero.it[=URL]www.langheroero.it), che quest'anno ritorna nel centro storico (dal primo ottobre al 7 novembre). Il fulcro di tutto è, ovviamente, il prezioso Tubo magnatum raccolto dai "trifolao" negli angoli più segreti delle Langhe e del Roero, tanto buono quanto caro: lo scorso autunno, ha raggiunto i 2.600 euro al chilo. Ma molto interessante sono anche il tradizionale Palio degli asini e sfilata in costume dei Borghi cittadini che lo precede.
Nelle Marche, Sant'Angelo in Vado onora (per quattro week end a partire dal 9 ottobre) il tartufo bianco dei terreni marnosi e argillosi di questa parte di Appennino in simbiosi con querce, noccioli, pioppi, salici e tigli ([URL]www.mostratartufo.it[=URL]www.mostratartufo.it). Un consiglio: non fermatevi alla trifola, ma assaggiare i vini e le specialità del luogo a cominciare da lonze, mazzafegati, caciotte e selvaggina.
KayScarpetta
00sabato 9 ottobre 2004 10:13


FORMAGGI - Oltre 50 caseifici campani, pugliesi e molisani aprono le porte a bambini e adulti tra l'ultima domenica di settembre e le prime due di ottobre, per la nuova edizione delle "Vie del latte". E' l'occasione giusta per conoscere (previo appuntamento) e, magari, accarezzare bovini e ovini come la vacca Podolica oppure la capra Cilentana o, ancora, la bufala Mediterranea italiana, per visitare i locali di stagionatura, imparare le tecniche del taglio e, naturalmente, degustare. Quasi contemporaneamente, il Comune di Castegnato (Brescia) ospita "Franciacorta in Bianco": si trovano prodotti caseari da tutta Italia, anche alcune rarità, come il pecorino foggiano fatto con il latte della pecora Gentile, una razza autoctona in via d'estinzione. E, insieme ai formaggi, il vino della Franciacorta, l'olio del Sebino, le marmellate e i salumi bresciani. Nel weekend successivo, a Morbegno (Sondrio), si svolge, invece, la "97a Mostra del Bitto" ([URL]www.mostradelbitto.it[=URL]www.mostradelbitto.it), un appuntamento che chi ama il formaggio non può mancare. Ma non solo. Insieme al Bitto dop e ai formaggi tipici della Valtellina, si possono vedere, annusare, comperare e degustare vini, bresaola, pizzoccheri, miele e mele della zona, toccando con mano la storia e la cultura della Valtellina e della Valchiavenna.
KayScarpetta
00sabato 9 ottobre 2004 10:14


UVA E VINO - Nelle terre dei vini, le feste dell'uva e di Bacco partono dalle piazze dei paesi e si diramano nelle vie, tra canti, balli e assaggi. Sono numerosissime tra settembre e ottobre. Una per tutte? La sagra dell'uva e dei vini tipici locali di Zagarolo ([URL]www.comunedizagarolo.it[=URL]www.comunedizagarolo.it). Per tre giorni il paese è addobbato a tema. E la star è "il bianco". Ma i palati curiosi non se ne vanno senza prima provare il Tardo matto, un involtino di carne di cavallo cotto alla brace, decisamente piccante.
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