Quak150, 24/02/2016 10:07:
Da mesi si dice che questo e' un gioco di frasi da completare, ma qualcuno si ostina a chiamarle domande. Non capisco se...
... sia più nobile soffrire, nell’intimo del proprio spirito, le pietre e i dardi scagliati dall’oltraggiosa fortuna
o imbracciar l’armi, invece, contro il mare delle afflizioni, e combattendo contro di esse metter loro una fine?
Morire per dormire.
Nient’altro. E con quel sonno poter calmare i dolorosi battiti del cuore,
e le mille offese naturali di cui è erede la carne! Quest’è una conclusione da desiderarsi devotamente. Morire per dormire. Dormire, forse sognare.
È proprio qui l’ostacolo; perché in quel sonno di morte, tutti i sogni che possan sopraggiungere quando noi ci siamo liberati dal tumulto, dal viluppo di questa vita mortale, dovranno indurci a riflettere.
È proprio questo scrupolo a dare alla sventura una vita così lunga! Perché, chi sarebbe capace di sopportare le frustate
e le irrisioni del secolo, i torti dell’oppressore, gli oltraggi dei superbi,
le sofferenze dell’amore non corrisposto,
gli indugi della legge, l’insolenza dei potenti
e lo scherno che il merito paziente riceve dagli indegni, se potesse egli stesso dare a se stesso la propria quietanza con un nudo pugnale?