riccardo60, 30/10/2016 20.21:
Certo, le faglie ci sono e ci saranno sempre, non sono qualcosa che si possono semplicemente saldare, può essere che tra decine se non centinaia di anni si possano stabilizzare, ma nell'immediato la situazione non cambierà.
Quindi ci vorrebbe un governo con le palle che affronti il problema in modo diverso.
Prima di tutto smettere di costruire a cazzo, e sopratutto smettere di costruire nelle zone più rischiose, lo so che sarà difficile sradicare i più anziani, ma bisogna provare investire su una possibile evacuazione in zone meno a rischio, poi fregarcene dei vincoli europei e spendere per la messa in sicurezza del territorio.
So bene che non lo faranno mai, purtroppo gli sciacalli stanno di nuovo ridendo alla prospettiva di appalti a pioggia giustificati dall'emergenza e il ciclo ricomincerà.
La speranza è l'ultima a morire, servirebbe gente onesta che controlla, dura andare a trovare l'onesto oggi, cmq questa è una situazione del cazzo che la devono affrontare per forza nel migliore dei modi, si parla di 100.000 persone che attualmente non hanno casa.
A me mi girano i coglioni perchè trà 3 giorni iniziano a parlare del referendum, adesso capisco perchè quando fanno i colpi di stato la prima cosa che fanno occupano la TV nazionale.
Gli auguro a sti merdaioli di fare le cose fatte bene, se no succede un casino della madonna.
[Modificato da pliskiss 30/10/2016 21:26]