Jeff Buckley

Grace (Grazia)
Jeff Buckley / Gary Lucas

È la luna che chiede di restare
In tempo perché le nuvole
Mi portino via in volo
E' giunta la mia ora
Non temo la morte
La mia voce in dissolvenza canta dell'amore
Ma piange allo scorrere del tempo
Oh, tempo

Aspetta nel fuoco…
Aspetta nel fuoco…
Aspetta nel fuoco…
Aspetta nel fuoco…

E lei piange sul mio braccio
Cammina verso le luci vivide nel dolore
Oh, bevi un po' di vino
Potremmo andarcene insieme domani
Oh, amore mio…

La pioggia cade
E io penso che è arrivata la mia ora
Mi ricorda il dolore che dovrei
Lasciarmi alle spalle…

Aspetta nel fuoco…
Aspetta nel fuoco…
Aspetta nel fuoco…
Aspetta nel fuoco…

Li sento soffocare il mio nome
Così facile da imparare
E dimenticare con questo bacio
Non ho paura di andarmene ma è così lento

Aspetta nel fuoco…
Aspetta nel fuoco…
Aspetta nel fuoco…
Aspetta nel fuoco…

L'hai tradotta tu?




conosci suo padre Tim?

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Scritto da: wartr 15/09/2003 16.25




L'hai tradotta tu?




conosci suo padre Tim?

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No non l'ho tradotta io,l'ho copiata e incollata dal Sito Ufficiale Italiano.
Ho sentito parlare molto di Tim come uno tra i più importanti cantautori folk della West Coast....ma purtroppo non ho ancora niente di suo,dovrò provvedere.
Una cosa è certa,ho scoperto Jeff tre anni fa e mi ha segnato profondamente in tutto.Ha rafforzato in me il convincimento che l'attaccamento alla vita deve essere una prerogativa di un Rocker universale(nonostante la vita non lo abbia contraccambiato affatto).

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Scritto da: Marcuse 15/09/2003 18.36


No non l'ho tradotta io,l'ho copiata e incollata dal Sito Ufficiale Italiano.
Ho sentito parlare molto di Tim come uno tra i più importanti cantautori folk della West Coast....ma purtroppo non ho ancora niente di suo,dovrò provvedere.

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Non solo folk, molto di più.

Tim Buckley, genio incompreso, navigatore delle stelle, sperimentatore psichedelico, voce sopraffina e magnetica... di lui è stato detto che ha fatto con la voce ciò che Jimi Hendrix fece con la chitarra e John Coltrane col sassofono.

Morì, bruciato dall'eroina, a soli 28 anni.


Ti consiglio assolutamente "Goodbye and hello", l'omonimo "Tim Buckley", "Happy sad", e, quando avrai ascoltato questi, "Starsailor".

Tim Buckley, 1947-1975

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Scritto da: wartr 15/09/2003 19.25





Non solo folk, molto di più.

Tim Buckley, genio incompreso, navigatore delle stelle, sperimentatore psichedelico, voce sopraffina e magnetica... di lui è stato detto che ha fatto con la voce ciò che Jimi Hendrix fece con la chitarra e John Coltrane col sassofono.

Morì, bruciato dall'eroina, a soli 28 anni.


Ti consiglio assolutamente "Goodbye and hello", l'omonimo "Tim Buckley", "Happy sad", e, quando avrai ascoltato questi, "Starsailor".

Tim Buckley, 1947-1975

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GRACE e'la piu commerciale se vogliamo...
io credo che alla fine le piu' belle siano last goodbye..e eternel life..

e cmq in giro per la rete c'è anche una versione di come togher dei beatles rifatta da lui non male!

Povero ragazzo...