Per prima cosa parliamo dell'autore presunto: di Omero abbiamo solo notizie vaghe, leggendarie che ce lo presentano come un poeta cieco e ramingo: ma è esistito effettivamente una persona che ha scritto l'Iliade e l'Odissea, comunque egli si chiamasse? Noi sappiamo che la redazione dell'Iliade e dell'Odissea che ci è pervenuta, fu messa per iscritto nel VI secolo a.C., molto tempo dopo, quindi, la loro effettiva compilazione.
Pure in questo caso, nessun elemento ci conferma la esistenza di un vero e proprio autore singolo: è molto probabile che in effetti i canti fossero opera collettiva, di un gran numero di poeti vissuti in tempi e luoghi diversi e che tali canti fossero poi ridotti a unità nel momento in cui furono messi per iscritto.
ILIADE ED ODISSEA
Comunque, appare inverosimile che l'Iliade e l'Odissea siano opera dello stesso autore: infatti esse hanno ben distinti per ispirazione, struttura e temi.
ISPIRAZIONE: l'arete (il modello di eccellenza) che ispira l'ILIADE è la gloria, il desiderio smoderato di compiere una grande impresa che possa lasciare il ricordo ai posteri.
Nell'ODISSEA invece, il motivo dominante è il desiderio di tornare alla famiglia, agli affetti familiari, al focolare. Gli eroi dell'Iliade abbandonano la casa, la famiglia per la gloria; Ulisse vuole tornare alla famiglia, non gli interessa la gloria.
TEMI - L'Iliade è un insieme di battaglie intramezzate dal lutto per i caduti e dalla preparazione di altre battaglie. Nell'Odissea non vi sono vere e proprie battaglie ma è il racconto di viaggi, di avventure, di astuzie.
Alla fine, il sanguinoso scontro con i Proci, è una vendetta (o giustizia) personale, non una battaglia fra eserciti schierati.
STRUTTURA - : L'Iliade appare chiaramente come un insieme di episodi diversi, messi poi insieme da una trama generale (l'ira di Achille): prevalgono personaggi diversi nei vari episodi. L'Odissea invece, ha una trama ben organica e un solo protagonista, Ulisse, intorno a cui tutto ruota: L'Iliade dà più l'idea di un insieme di canti collegati, l'Odissea pare invece opera di una sola persona.
MONDO CULTURALE: appare alquanto diverso nei due poemi, più primitivo e antico il primo, più civile e più recente il secondo. Si pensi per esempio alle divinità: nell'Iliade entrano direttamente in lotta, a volte anche fra di loro; nell'Odissea, la concezione si fa meno antropomorfa: intervengono sempre nelle vicende umane, ma con un maggiore distacco; non arrivano a colpirsi fra di loro materialmente. Anche il mondo sociale appare diverso: nell'Iliade conta solo il re; nell'Odissea vi è una maggiore comprensione per l'uomo comune, i Proci stessi appaiono come un freno o un tentativo di freno all'autorità dei re: passiamo cioè a un ambiente più democratico.
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