Non contenta di chiedere l'impossibile a consumatori ed artisti, l'industria musicale adesso vuole anche le impronte digitali. La RIAA spera che una nuova generazione di player che richiedano l'autenticazione biometrica possa ora mettere fine al file-sharing. ---
Una nota azienda del campo della biometrica Veritouch ha creato un team con una compagnia di design svedese per produrre iVue : un media player wireless permetterebbe ai protuttori di contenuti di bloccare i file multimediali con dispositivi di sicurezza biometrici. Questa settimana Veritouch ha annunciato di aver presentato il dispositivo alla RIAA e alla MPAA.
"In termini pratici , il contributo di Veritouch alle techologie anti-pirateria significa che nessun contenuto potrà essere copiato, condiviso o altrimenti distribuito perché ogni files viene bloccato individualmente dalle impronte digitali dell'utente" dice la compagnia.
fonteFataSix