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28/10/2019 14:58 | |
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… perciò, galera e “certezza della pena” da applicare anche ai Giudici condiscendenti nel concedere, con troppa superficialità o alla cazzo di cane, i “permessi premio” e benefici vari agli ergastolani, tra cui: terroristi, mafiosi - indifferentemente se siano pentiti o diventino “collaboratori di giustizia -, quindi, ai killer o agli assassini comuni, giacchè, costoro hanno disprezzato la vita umana, sia propria che altrui e si sono autoesclusi dal convivere nella Società e nella Comunità civile …
… pertanto, per chi ci crede e prescindendo dal perdono cristiano e dalla possibile remissione già da ora e nell’altra vita da parte dell’Onnipotente, tutti questi colpevoli, giudici compresi, devono scontare (anche al fine di non sovvertire la regola immutabile della compensazione e aggiungere altro reato a quelli già imputati) le loro rispettive pene: ergastolo, 41bis, etc fino alla fine della loro esistenza terrena … Punto!
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