Alcuni cibi possiedono delle straordinarie virtù abbronzanti, perché stimolano i melanociti,
cioè le cellule deputate all’abbronzatura, e favoriscono la pigmentazione più o meno profonda della pelle.
Si tratta di alimenti ricchi di carotenoidi, a forte colorazione gialla, rossa o verde, come le ciliegie, le more, le fragole, i lamponi, le carote, i pomodori, le albicocche, le pesche, i meloni.
Come agiscono i carotenoidi?
Beh, questi, nel più rigoroso rispetto della vigente normativa sulla privacy, saranno anche fatti loro!
Possiamo solo dire che sono pigmenti liposolubili:
si sciolgono e vengono assimilati perfettamente nei grassi apportati con i cibi.
Tra essi ricordiamo il carotene (versione Beta), che è precursore della Vitamina A, il licopene, un alfa-carotene che è il principale pigmento dei pomodori, le xantofille presenti nelle pesche.
Tutti i carotenoidi sono molto
resistenti al calore.
Il Beta Carotene protegge anche dalle scottature solari perché disciolto nei grassi delle cellule cutanee aiuta a filtrare le radiazioni ultraviolette e neutralizza gli effetti nocivi dei radicali liberi, grazie all’azione antiossidante.
Un altro elemento importante è
l’Ubichinone, estratto da
lievito e vegetali:
anch’esso ha un’azione fortemente antiossidante, diminuisce la degenerazione cellulare, proteggendo la pelle dagli effetti nocivi dei raggi solari.
NB: :arm: Non si devono introdurre troppi caroteni dato che questi, oltre a colorare la pelle,
potrebbero accumularsi nel fegato, creando disturbi metabolici.
Buona abbronzatura a tutti
[Modificato da Etrusco 28/06/2006 10.21]
Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.