la FIFA promette sanzioni e squalifiche alla FIGC

Finalmente c'è una giustizia. La FIFA, il massimo organismo calcistico competente si sveglia dal suo torpore e promette al calcio italiano una squalifica minima di almeno 5 anni in caso di ricorsi alla giustizia ordinaria.

caro Cobollo Giglio e compagnia cantante, i vostri predecessori hanno umiliato il calcio italiano per anni e voi state facendo peggio di loro...

Parlerete ancora di danno economico per la B quando la Fifa squalificherà tutti per 5 anni, nazionale compresa? Vi auguro di elemosinare per le strade e statene certi a quel punto vi negherò anche la carità di 1 euro...

IL CALCIO ITALIANO STA SPROFONDANDO, UN MESE DOPO ESSERE STATO INCORONATO CAMPIONE DEL MONDO. Le poche persone di buon senso rimaste, tifosi, dirigenti e calciatori, facciano qualcosa, siamo alla fine del calcio...

Ma che gioia, mi viene fornita l'ennesima occasione per poter dire...






















































BLATTER, MA VAI A CAGARE!!!

Al di là di tutto l'accanimento della FIFA nei confronti degli italiani è un dato di fatto.

E' anche vero però che avevano già preso una decisione simile nei confronti della Grecia che aveva fatto una legge in cui in pratica la politica aveva prevalenza sulle Organizzazioni Sportive (o qualcosa del genere).
Decisione rientrata quanda la legge è stata cambiata (pura follia del diritto...una legge giusta o sbagliata che sia fatta da un governo democraticamente eletto rovesciata da un ente internazionale fatto di emeriti parrucconi obsoleti).

Vaffanculo alla FIFA
Del resto hanno squalificato Materazzi per aver preso una testata da un idiota che Blatter vuole alla FIFA,percui non dobbiamo meravigliaci

Blatter chiama, Guido Rossi risponde: in una lettera inviata alla Fifa, la Federcalcio ha fatto presente di avere intenzione di sanzionare il club bianconero in caso di ricorso alla giustizia ordinaria. Un monito alla Juventus, che ha minacciato di far ricorso al Tar del Lazio per riottenere la serie A. La Figc prova quindi a uscire dalle sabbie mobili in cui si trova in questi giorni, visto che la massima organizzazione calcistica mondiale è pronta a sventolare il cartellino rosso all'Italia intera, estromettendola dalle competizioni europee e mondiali.

La Fifa infatti aveva ribadito un concetto già espresso a luglio: se Guido Rossi non punisse la Vecchia Signora, in caso di ricorso dei suoi dirigenti alla magistratura ordinaria, le nostre squadre di club - dalle grandi Inter e Milan al piccolo Chievo: nessuno si salverebbe - e persino la Nazionale neo-campione. rischierebbero l'espulsione. Parole? Chiedere alla Grecia (momentaneamente sospesa a fine luglio per un caso simile) per credere.

Anche il presidente del Coni, Gianni Petrucci, si accoda a Figc e Fifa: "Il mondo dello sport deve far giustizia al suo interno mettendo da parte le contraddizioni. Noi dobbiamo difendere la nostra autonomia. Non critico la Juve rispetto tutte le società, ma difendo l'autonomia del mondo dello sport. Un rinvio del campionato? Non è in discussione", ha spiegato a margine del Meeting di Cl di Rimini.

Da un lato le mincacce (di ambo le parti: istituzioni e bianconeri), dall'altro le trattative sotto-banco o i tentativi quantomeno di intavolarle.

Dopo il nulla di fatto da parte del presidente di Lega, Antonio Matarrese (infruttuosa telefonata a Cobolli Gigli, ndr), l'avvocato Alberto Angeletti (Coni), nelle scorse ore era parso propositivo: "Una seconda conciliazione non si può fare, certo, ma resta l’arbitrato e due parti possono sempre mettersi d’accordo".

"I tempi? Basta leggersi le norme, si può anche chiedere un accorciamento", ha spiegato. La partita a poker si avvia alla conclusione e tra poco sarà chiaro chi aveva in mano gli assi tra i contendenti. La tattica della Juve è quella del tutto-per-tutto: tenere sulla corda la Federazione e magari ottenere una sospensiva dal Tribunale Amministrativo, prima di tornare a trattare una serie A con penalizzazione. Cobolli Gigli prova a conquistare il Paradiso, pur sapendo che i bianconeri rischiano di spofondare ancora più all'inferno.


da affaritaliani.it

[Modificato da paperino73 23/08/2006 15.52]

a quanto vedo bisognerebbe squalificare non solo le squadre ma alcuni pseudo-tifosi a vita.

La UEFA, perché sarà la UEFA a comminare le sanzioni ha sempre usato la mano morbida con le squadre italiane, es. l'Inter che per il lancio di petardi e fumogeni nel famoso derby di Champions del 2005 avrebbe dovuto squalificare l'Inter per 3 anni dalle Coppe Europee (era già recidiva dal 2001, Alaves).

Squalificare le squadre e la Nazionale è il minimo, ma visto il clima sarebbe ancora più importante e giusto squalificare i tifosi vero cancro dell'ormai defunto calcio italiano, pronti a bersi tutte ma proprio tutte le cagate dei vari Moratti, Berlusconi, Moggi, Della Valle, Galliani... Che schifo.

Sono pienamente d'accordo con M.Daniele ... a qualcuno ancora gliene viene???

Dopo che il processo al calcio Italiano è stato soprannominato "Moggiopoli" per ovvi motivi e dopo che la difesa Giuventina ha chiestola B con penalizzazione invece che ciò che il Proc. Palazzi aveva auspicato adesso questa farsa dei ricorsi al TAR deve essere punita!

Ricordo che il Genoa C.F.C. l'anno scorso fece la stessa identica cosa e... FU PUNITO!

Questa volta i preamboli sono decisamente peggiori

Sono contento di questa uscita della Fifa in questo modo la Federcalcio si vedrà costretta a sanzionare ancora la Juve. Speriamo solo che all'arbitrato non facciano strani accordi...

Magari il ricorso al Tar gli peggiora la pena...cmq la nuova elegante dirigenza bianconera in questo modo cerca di farsi buono almeno i tifosi più accaniti e gli azionisti, alla serie A non credono neanche loro

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Scritto da: =Matteo82= 23/08/2006 18.59
Sono contento di questa uscita della Fifa in questo modo la Federcalcio si vedrà costretta a sanzionare ancora la Juve. Speriamo solo che all'arbitrato non facciano strani accordi...

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Già il fatto che la juve ricorra all'arbitrato è sospetto.
Ci sono urne ?

(ANSA) - ZURIGO, 23 AGO - La Fifa non procedera' per ora all'apertura di alcuna procedura disciplinare nei confronti del calcio italiano. Lo ha precisato Andreas Herren, portavoce della Federazione mondiale, dopo aver ricevuto dalla Figc le spiegazioni sulla vicenda Juventus-Tar. La Fifa ritiene in sostanza soddisfacenti le risposte della Federcalcio, anche se continuera' a seguire da vicino gli sviluppi della situazione, e si riserva il diritto di modificare la sua posizione.
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e figuriamoci un po'..... mi sembrava già troppo strano!

La Juventus prosegue per la propria strada, senza farsi intimidire dall'ipotesi di sanzioni avanzata dalla Figc qualora il club bianconero decidesse di ricorrere alla giustizia ordinaria in merito agli scandali sul calcio.

"Non commettiamo nulla di illegale e restiamo sulle nostre posizioni - ha dichiarato Riccardo Montanaro, legale del sodalizio torinese -. Ricorreremo al Tar del Lazio, perché la legge italiana ce lo consente".

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