Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva

Promessa ufficiale:

Ultimo Aggiornamento: 19/11/2010 08:45
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 79.679
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
02/07/2008 09:08

Il capo del governo: spot in tv per invitare alla raccolta differenziata in Campania

«Entro luglio stop ai rifiuti a Napoli»
La promessa di Berlusconi: tra meno di un mese non ci sarà più spazzatura in strada
, poi impianti definitivi



Cumuli di rifiuti a Marano, vicino a Chiaiano
(Emmevi)


NAPOLI - «Entro il mese di luglio spariranno i rifiuti dalle strade di Napoli, entro aprile verrà costruito il termovalorizzatore di Acerra».
Questa la promessa lanciata dal cantiere di Acerra dal premier Silvio Berlusconi, giunto a Napoli per occuparsi dell'emergenza rifiuti.


ACCORDI PER PORTARE I RIFIUTI FUORI DALLA CAMPANIA - Con la firma di accordi per utilizzare alcuni impianti al di fuori della regione Campania, «dopo la firma degli accordi, nel giro di 2-3 giorni» questi impianti saranno utilizzati per smaltire la spazzatura nelle strade di Napoli e Provincia.

E così «entro fine luglio non ci saranno più rifiuti nelle strade di Napoli e Provincia» ha aggiunto il premier. «Nel contesto di una situazione difficile», ha proseguito Berlusconi, «noi abbiamo operato non soltanto per la soluzione finale», ma «abbiamo anche operato per trovare degli impianti garantiti dalla legge e in perfetta condizioni di accoglienza, per altri rifiuti, fuori della Regione Campania». Questi «devono servirci fino a quando non avremo completato il sistema di smaltimento locale». Ormai, precisa il presidente del Consiglio, «posso dirvi che siamo vicinissimi alla firma di accordi con impianti privati che dovrebbero far sì che dal momento della firma e nel giuro di massimo due settimane noi dovremmo liberare definitivamente Napoli, la sua Provincia e la Campania dai rifiuti nelle strade».

SPOT IN TV - La prima proposta fatta dal premier agli amministratori locali era stata quella di una campagna di sensibilizzazione per informare i cittadini su come affrontare l'emergenza rifiuti in Campania. Con una serie di spot in tv. Il premier, raccontano alcuni dei partecipanti alla riunione, avrebbe ribadito l'importanza di dare vita ad una forte campagna di comunicazione (soprattutto in tv, sia in quelle private che in quelle pubbliche, a livello nazionale e locale) per meglio spiegare alla gente il problema dello smaltimento dell'immondizia.

TAFFERUGLI - In precedenza gli agenti del reparto mobile della questura di Napoli erano intervenuti in piazza Plebiscito dove poco dopo era giunto il presidente del Consiglio. I poliziotti hanno allontanato alcuni disoccupati che si erano assembrati dinanzi Palazzo Salerno, dove si sta svolgendo un vertice alla presenza del premier. I momenti di tensione tra manifestanti e Polizia che hanno preceduto l’arrivo del presidente del Consiglio a Napoli sarebbero stati scatenati dal lancio di una sedia da parte dei disoccupati. A quel punto nei loro confronti sarebbe partita quella che le Forze dell’ordine locali definiscono «un’azione di alleggerimento»: i poliziotti in tenuta antisommossa e manganelli alla mano hanno cominciato a correre contro chi protestava per farli allontanare da piazza del Plebiscito dove il premier sarebbe arrivato qualche minuto dopo.
Cinque dei manifestanti che protestavano chiedendo lavoro sono stati portati in questura per essere identificati.

PROTESTA DEI MANIFESTANTI DI CHIAIANO - In precedenza a Piazza Plebiscito stavano anche manifestando i gruppi antidiscarica di Chiaiano. «Nel giorno in cui il premier Berlusconi viene in città, vogliamo dimostrargli che di fronte a un governo che sceglie la strada dell'autoritarismo, i cittadini che vengono calpestati dalle decisioni possono paralizzare le città». Così i comitati contro la discarica di Chiaiano spiegavano in una nota la decisione di adottare il «soft walking», la protesta con l'attraversamento lento avanti e indietro delle strisce pedonali nel centro cittadino.



LANCIATI TRE ORDIGNI - Intanto tre ordigni di tipo artigianale erano stati lanciati nella notte nei pressi dell'area presidiata dalle forze dell'ordine destinata a ospitare la futura discarica di Chiaiano a Napoli. Ignoti, che sono poi fuggiti a bordo di un motorino, hanno lanciato tre ordigni composti da bombolette del gas del tipo da campeggio in via Marano Pianura, all'incrocio con via Cinque Cercole, territorio già pertinente al comune di Marano. Due bombolette sono esplose in strada, mentre un'altra ha danneggiato il paraurti di un'auto della polizia di pronto intervento, senza causare feriti.

PADRE ZANOTELLI - Intanto padre Alex Zanottelli insieme ad un gruppo di No Global ha manifestato all’ingresso del cantiere del termovalorizzatore di Acerra. Il padre comboniano ha distribuito manifesti a lutto contro la realizzazione dell’impianto di incenerimento.


01 luglio 2008
Corriere della Sera

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
Post: 79.679
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
02/07/2008 09:10

Ma non aveva già promesso di risolvere questo problema nei primi giorni di governo
e comunque prima dell'inizio dell'estate? [SM=x44473]
OFFLINE
Post: 3.566
Registrato il: 21/07/2007
Sesso: Maschile

Utente Power +



02/07/2008 15:08

è un modo elegante per dire che non andrà più a Napoli? [SM=x44473]

_________________


--------------------------------------------------------------------------------------------------
Ero solito portare una pallottola nel taschino, all'altezza del cuore. Un giorno un tizio mi tirò addosso una Bibbia ma la pallottola mi salvò la vita.
OFFLINE
Post: 3.424
Registrato il: 16/04/2006
Città: NAPOLI
Età: 36
Sesso: Maschile

Utente Power



Metallico fedelissimo
del forum
02/07/2008 15:30

non gli manca molto...29 giorni....

_________________

The world is a vampire
02/07/2008 15:50

Speriamo bene [SM=x44464]


OFFLINE
Post: 11.032
Registrato il: 07/09/2003
Città: VAREDO
Età: 40
Sesso: Femminile

STAFF IPERCAFORUM



02/07/2008 16:17

si e la marmotta incartava la cioccolata...

_________________






OFFLINE
Post: 79.712
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
02/07/2008 16:23

Re:
Kaiser Luka, 02/07/2008 15.30:

non gli manca molto...29 giorni....




Sciocchino, sarà sufficiente far sparire la munnezza dalle TV
ed il gioco sarà presto fatto [SM=x44499]

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
Post: 79.713
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
02/07/2008 16:23

Re:
Shia-principessa, 02/07/2008 16.17:

si e la marmotta incartava la cioccolata...




[SM=x44456] [SM=x44457]
02/07/2008 23:06

prima di parlare aspettiamo di vedere che farà...

dubito che sarà così semplice far sparire la monnezza dalla tv...
OFFLINE
Post: 79.749
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
02/07/2008 23:50

Re:
intergrigo88, 02/07/2008 23.06:

prima di parlare aspettiamo di vedere che farà...

dubito che sarà così semplice far sparire la monnezza dalla tv...




Abbiamo già atteso invano per le mirabolanti promesse sul risanamento Alitalia....

Poi quest'altro miracolo sulla munnezza l'avrebbe già dovuto attuare entro il mese scorso.

Comunque aspettiamo fiduciosi [SM=x44513]

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
Post: 2.598
Registrato il: 30/09/2006
Sesso: Maschile

Utente Power



04/07/2008 02:06

Re: Re:
Etrusco, 02.07.2008 23:50:




Abbiamo già atteso invano per le mirabolanti promesse sul risanamento Alitalia....

Poi quest'altro miracolo sulla munnezza l'avrebbe già dovuto attuare entro il mese scorso.

Comunque aspettiamo fiduciosi [SM=x44513]


Eh ma ha gia' tolto l'ici pero' eh.....ha altri 5 anni [SM=x44467]


OFFLINE
Post: 3.434
Registrato il: 16/04/2006
Città: NAPOLI
Età: 36
Sesso: Maschile

Utente Power



Metallico fedelissimo
del forum
06/07/2008 11:39

Re: Re:
Etrusco, 02/07/2008 16.23:




Sciocchino, sarà sufficiente far sparire la munnezza dalle TV
ed il gioco sarà presto fatto [SM=x44499]




e che importa a me che sparisce dalla tv?io la tv la vedo solo per i cartoni animati [SM=x44456]



scherzi a parte,oggi già è 6 e siamo sempre allo stesso punto,perchè non c'è un vero piano per la raccolta dei rifiuti.Anche se vengono i camion a ritirarli(chissà poi dove li portano,però ho letto sul giornale che li raccolgono in un paese e li scaricano in un altro)poi non passano più per settimane e nel frattempo la gente continua a buttarne

_________________

The world is a vampire
OFFLINE
Post: 11.060
Registrato il: 07/09/2003
Città: VAREDO
Età: 40
Sesso: Femminile

STAFF IPERCAFORUM



06/07/2008 12:51

Re: Re: Re:
Mamba Black, 04/07/2008 2.06:


Eh ma ha gia' tolto l'ici pero' eh.....ha altri 5 anni [SM=x44467]






non c'arriva alla fine dei 5 anni [SM=x44522]

_________________






OFFLINE
Post: 79.943
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
06/07/2008 13:16

Re: Re: Re:
Kaiser Luka, 06/07/2008 11.39:



e che importa a me che sparisce dalla tv?
io la tv la vedo solo per i cartoni animati [SM=x44456]

scherzi a parte,oggi già è 6 e siamo sempre allo stesso punto,perchè non c'è un vero piano per la raccolta dei rifiuti.Anche se vengono i camion a ritirarli(chissà poi dove li portano,però ho letto sul giornale che li raccolgono in un paese e li scaricano in un altro)poi non passano più per settimane e nel frattempo la gente continua a buttarne




Il problema, sembra che sia essenzialmente quello di un'errata percezione del fenomeno munnezza da parte del popolo campano:



Gli psicologi campani replicano all'annuncio del commissario Bertolaso che vuole inviare nella loro regione 300 psicologi «del nord» esperti in emergenze, reclamando la giurisdizione su ansie, angosce e munnezza (la notizia)




_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
Post: 2.019
Registrato il: 22/09/2006
Città: PADOVA
Età: 38
Sesso: Maschile


06/07/2008 13:19

Re: Re:
Etrusco, 02/07/2008 23.50:




Abbiamo già atteso invano per le mirabolanti promesse sul risanamento Alitalia....

Poi quest'altro miracolo sulla munnezza l'avrebbe già dovuto attuare entro il mese scorso.

Comunque aspettiamo fiduciosi [SM=x44513]









Forse nessuno ancora si rende conto che è su solo da poco più di due mesi effetivi..... [SM=x44467]


Poi credo anch'io che entro il mese non ce la faranno a tirare via tutta la spazzatura accatastata in anni e anni....sarebbe un miracolo vero e propeio....però almeno ci provano altroche Bassolino...


questa è la mia idea [SM=x44461]


_________________

Come disse un vecchio inglese: "I don't know Buscaretti"

Anch'io sono uno dei pochi miracolati della Terra a cui è stato offerto il dolce dalla Vice admin. Amen.




ANNO NUOVO, MOTIVO VECCHIO:

OFFLINE
Post: 79.945
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
06/07/2008 13:36

Re: Re: Re:
Pissio, 06/07/2008 13.19:


....credo anch'io che entro il mese non ce la faranno a tirare via tutta la spazzatura ....



Come osi mettere in dubbio la Parola di Silvio?! [SM=x44493]

Lo ha promesso ufficialmente e vedrai che entro la fine del mese manterrà le sue promesse!
Nel frattempo taci [SM=x44510] comunista cacadubbi che non sei altro! [SM=x44512]


[SM=x44456]

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
Post: 2.021
Registrato il: 22/09/2006
Città: PADOVA
Età: 38
Sesso: Maschile


07/07/2008 19:21

Re: Re: Re: Re:
Etrusco, 06/07/2008 13.36:



Come osi mettere in dubbio la Parola di Silvio?! [SM=x44493]

Lo ha promesso ufficialmente e vedrai che entro la fine del mese manterrà le sue promesse!
Nel frattempo taci [SM=x44510] comunista cacadubbi che non sei altro! [SM=x44512]


[SM=x44456]






Se se vabbè....e comunista lo dici a tua sorella [SM=x44512]


_________________

Come disse un vecchio inglese: "I don't know Buscaretti"

Anch'io sono uno dei pochi miracolati della Terra a cui è stato offerto il dolce dalla Vice admin. Amen.




ANNO NUOVO, MOTIVO VECCHIO:

OFFLINE
Post: 3.436
Registrato il: 16/04/2006
Città: NAPOLI
Età: 36
Sesso: Maschile

Utente Power



Metallico fedelissimo
del forum
08/07/2008 19:10

Re: Re: Re: Re:
Etrusco, 06/07/2008 13.16:




Il problema, sembra che sia essenzialmente quello di un'errata percezione del fenomeno munnezza da parte del popolo campano:



Gli psicologi campani replicano all'annuncio del commissario Bertolaso che vuole inviare nella loro regione 300 psicologi «del nord» esperti in emergenze, reclamando la giurisdizione su ansie, angosce e munnezza (la notizia)







Allora "doppio che mi frega",ho appena concluso le visite militari,e dopo la psicologa e lo psichiatra credo di stare a posto con la testa. [SM=x44456]


comunque ho sentito che ha dato una data precisa:23 luglio,15 giorni giusto giusto

_________________

The world is a vampire
OFFLINE
Post: 80.641
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
17/07/2008 02:11

berlusconi aveva detto: «È finita l'emergenza»
Rifiuti, battibecco tra Bruxelles e Roma
Il commissario Dimas: «Fatti, non parole»

Farnesina: «Clima di dialogo aperto e di massima cooperazione»




ROMA - «Berlusconi può dire che il problema è risolto, può dire ciò che vuole, ma per noi contano i risultati: la procedura di infrazione rimane aperta». Sui rifiuti campani si consuma la nuova rottura tra Roma e Bruxelles. La dichiarazione è di Barbara Hellferich, portavoce del commissario all'ambiente Stavros Dimas, che commenta così l'annuncio fatto martedì dal presidente del Consiglio: «È finita l'emergenza rifiuti». Berlusconi, che venerdì sarà a Napoli per il Consiglio dei ministri, mostra ottimismo. Ma per Bruxelles occorre aspettare e valutare nei fatti la realizzazione del piano messo in atto dal governo. «Non possiamo misurare i risultati di queste politiche sulle parole, ma sui fatti - insiste Hellferich -. Il governo deve realizzare il piano, non basta presentarlo, deve dimostrare che la soluzione indicata risolve il problema a lungo termine, con una gestione corretta dei rifiuti e la creazione del termovalorizzatore».

Berlusconi ha confermato che verranno diffuse nelle varie tv immagini del capoluogo partenopeo in modo da far capire ai cittadini la differenza tra come era la città due mesi fa e come è adesso.


16 luglio 2008
Corriere della Sera

____________________________________________________________________





NAPOLI AVVELENATA

- SULL’ESPRESSO LE CONFESSIONI DI GAETANO VASSALLO, RE DELLO SMALTIMENTO ILLECITO DI RIFIUTI TOSSICI

– E I PM COSA FANNO?
FANNO PERQUISIRE LA REDAZIONE E LE CASE DEI GIORNALISTI…



1 - PERQUISITO 'ESPRESSO' E ABITAZIONI DI DUE GIORNALISTI…
(Apcom) -
Dall'alba di oggi, su disposizione della Procura di Napoli, una quindicina di finanzieri sta effettuando perquisizioni presso la redazione del settimanale 'L'Espresso' e le abitazioni dei giornalisti Gianluca Di Feo e Emiliano Fittipaldi. [SM=x44632]
Lo riferisce lo stesso settimanale in una nota.

"La perquisizione e i sequestri conseguenti di documenti e computer dei giornalisti - si spiega - è stata ordinata dopo la pubblicazione dell'inchiesta di copertina del settimanale in edicola da oggi, 'Così ho avvelenato Napoli'.
Nell'inchiesta sono riportate le confessioni dell'imprenditore Gaetano Vassallo sullo smaltimento dei rifiuti tossici in Campania per conto della camorra.
Nelle sue confessioni Vassallo chiama in causa politici e funzionari:

in particolare il sottosegretario all'Economia, Nicola Cosentino, oltre a una nutrita schiera di sindaci e manager degli enti locali campani".

2 - DIREZIONE ESPRESSO: MINACCIATA LIBERTÀ DI STAMPA…
(Apcom) -
La gravità dei reati contestati a Gianluca Di Feo ed Emiliano Fittipaldi, autori dell'inchiesta sui rifiuti campani pubblicata oggi dall'Espresso, è tale "da configurare una minaccia alla libertà di stampa e una violazione palese della recente sentenza della Corte Europea dei diritti dell'uomo, che sancisce la tutela del diritto di cronaca e di critica".
La direzione dell'Espresso esprime in una nota la "forte preoccupazione" per quanto successo a seguito della pubblicazione dell'inchiesta e "la piena e totale solidarietà ai colleghi Gianluca Di Feo e Emiliano Fittipaldi, autori dell'inchiesta pubblicata sul numero in edicola da oggi, "Così ho avvelenato Napoli", su 20 anni di traffici in Campania di rifiuti tossici che vede coinvolti politici e amministratori locali, tra i quali il sottosegretario all'Economia, Nicola Cosentino".

La direzione dell'Espresso "vuole assicurare i lettori che il settimanale continuerà nel proprio impegno ad informarli ed esprime forte preoccupazione per la gravità dei reati contestati ai giornalisti tali da configurare una minaccia alla libertà di stampa e una violazione palese della recente sentenza della Corte Europea dei diritti dell'uomo, che sancisce la tutela del diritto di cronaca e di critica".



3 - COSÌ HO AVVELENATO NAPOLI…
Gianluca Di Feo e Emiliano Fittipaldi per “L’espresso”


Temo per la mia vita e per questo ho deciso di collaborare con la giustizia e dire tutto quello che mi riguarda, anche reati da me commessi.
In particolare, intendo riferire sullo smaltimento illegale dei rifiuti speciali, tossici e nocivi, a partire dal 1987-88 fino all'anno 2005.
Smaltimenti realizzati in cave, in terreni vergini, in discariche non autorizzate e in siti che posso materialmente indicare, avendo anche io contribuito...

Comincia così il più sconvolgente racconto della devastazione di una regione:
venti anni di veleni nascosti ovunque, che hanno contaminato il suolo, l'acqua e l'aria della Campania.

Venti anni di denaro facile che hanno consolidato il potere dei casalesi, diventati praticamente i monopolisti di questo business sporco e redditizio. La testimonianza choc di una follia collettiva, che dalla fine degli anni Ottanta ha spinto sindaci, boss e contadini a seminare scorie tossiche nelle campagne tra Napoli e Caserta. Con il Commissariato di governo che in nome dell'emergenza ha poi legalizzato questo inferno.

Gaetano Vassallo è stato l'inventore del traffico:
l'imprenditore che ha aperto la rotta dei rifiuti tossici alle aziende del Nord.

E ha amministrato il grande affare per conto della famiglia Bidognetti, seguendone ascesa e declino nell'impero di Gomorra.
I primi clienti li ha raccolti in Toscana, in quelle aziende fiorentine dove la massoneria di Licio Gelli continua ad avere un peso.
I controlli non sono mai stati un problema: dichiara di avere avuto a libro paga i responsabili.
Anche con la politica ha curato rapporti e investimenti, prendendo la tessera di Forza Italia e puntando sul partito di Berlusconi.



Nicola Cosentino, Sottosegretario al Ministero dell'Economia



La rete di protezione Quando Vassallo si presenta ai magistrati dell'Antimafia di Napoli è il primo aprile.
Mancano due settimane alle elezioni, tante cose dovevano ancora accadere.
Due mesi esatti dopo, Michele Orsi, uno dei protagonisti delle sue rivelazioni è stato assassinato da un commando di killer casalesi.
E 42 giorni dopo Nicola Cosentino, il più importante parlamentare da lui chiamato in causa, è diventato sottosegretario del governo Berlusconi.
Vassallo non si è preoccupato.

Ha continuato a riempire decine di verbali di accuse, che vengono vagliati da un pool di pm della direzione distrettuale antimafia napoletana e da squadre specializzate delle forze dell'ordine: poliziotti, finanzieri, carabinieri e Dia.
Finora i riscontri alle sue testimonianze sono stati numerosi:
per gli inquirenti è altamente attendibile.
Anche perché ha conservato pacchi di documenti per dare forza alle sue parole

che aprono un abisso sulla devastazione dei suoli campani e poi, attraverso i roghi e la commercializzazione dei prodotti agro-alimentari, sulla minaccia alla salute di tutti i cittadini.

Come è stato possibile?

"Nel corso degli anni, quanto meno fino al 2002, ho proseguito nella sfruttamento della ex discarica di Giugliano, insieme ai miei fratelli, corrompendo l'architetto Bovier del Commissariato di governo e l'ingegner Avallone dell'Arpac (l'agenzia regionale dell'ambiente).
Il primo è stato remunerato continuativamente perché consentiva, falsificando i certificati o i verbali di accertamento, di far apparire conforme al materiale di bonifica i rifiuti che venivano smaltiti illecitamente.
Ha ricevuto in tutto somme prossime ai 70 milioni di lire.

L'ingegner Avallone era praticamente 'stipendiato' con tre milioni di lire al mese, essendo lo stesso incaricato anche di predisporre il progetto di bonifica della nostra discarica, progetto che ci consentiva la copertura formale per poter smaltire illecitamente i rifiuti".
Il gran pentito dei veleni parla anche di uomini delle forze dell'ordine 'a disposizione' e di decine di sindaci prezzolati.
Ci sono persino funzionari della provincia di Caserta che firmano licenze per siti che sono fuori dai loro territori.
Una lista sterminata di tangenti, versate attraverso i canali più diversi:
si parte dalle fidejussioni affidate negli anni Ottanta alla moglie di Rosario Gava, fratello del patriarca DC, fino alla partecipazione occulta dell'ultima leva politica alle società dell'immondizia.

L'ETÀ DELL'ORO
Vassallo sa tutto.
Perché per venti anni è stato il ministro dei rifiuti di Francesco Bidognetti, l'uomo che assieme a Francesco 'Sandokan' Schiavone domina il clan dei casalesi. All'inizio i veleni finivano in una discarica autorizzata, quella di Giugliano, legalmente gestita. Le scorie arrivavano soprattutto dalle concerie della Toscana, sui camion della ditta di Elio e Generoso Roma. C'era poi un giro campano con tutti i rifiuti speciali provenienti dalla rottamazione di veicoli: fiumi di olii nocivi. I protagonisti sono colletti bianchi, che fanno da prestanome per i padrini latitanti, li nascondono nelle loro ville e trasmettono gli ordini dal carcere dei boss detenuti.



In pratica, accusa tutte le aziende campane che hanno operato nel settore, citando minuziosamente coperture e referenti. C'è l'avvocato Cipriano Chianese. C'è Gaetano Cerci "che peraltro è in contatto con Licio Gelli e con il suo vice così come mi ha riferito dieci giorni fa". Il racconto è agghiacciante. Sembra che la zona tra Napoli e Caserta venga colpita dalla nuova febbre dell'oro.

Tutti corrono a sversare liquidi tossici, improvvisandosi riciclatori. "Verso la fine degli Ottanta ogni clan si era organizzato autonomamente per interrare i carichi in discariche abusive. Finora è stato scoperto solo uno dei gruppi, ma vi erano sistemi paralleli gestiti anche da altre famiglie". Ci sono trafficanti fai-dai-te che buttano liquidi fetidi nei campi coltivati in pieno giorno. Contadini che offrono i loro frutteti alle autobotti della morte. E se qualcuno protesta, intervengono i camorristi con la mitraglietta in pugno.

LA BANALITÀ DEL MALE
Chi, come Vassallo, possiede una discarica lecita, la sfrutta all'infinito. Il sistema è terribilmente banale: nei permessi non viene indicata l'esatta posizione dell'invaso, né il suo perimetro. Così le voragini vengono triplicate. "Tutte le discariche campane con tale espediente hanno continuato a smaltire in modo abusivo, sfruttando autorizzazioni meramente cartolari.

Ovviamente, nel creare nuovi invasi mi sono disinteressato di attrezzare quegli spazi in modo da impermeabilizzare i terreni; non fu realizzato nessun sistema di controllo del percolato e nessuna vasca di raccolta, sicché mai si è provveduto a controllare quella discarica ed a sanarla". In uno di questi 'buchi' semilegali Vassallo fa seppellire un milione di metri cubi di detriti pericolosi. L'aspetto più assurdo è che durante le emergenze che si sono accavallate, tutte queste discariche - quelle lecite e i satelliti abusivi - vengono espropriate dal Commissariato di governo per fare spazio all'immondizia di Napoli città.

All'imprenditore della camorra Vassallo, pluri-inquisito, lo Stato concede ricchi risarcimenti: quasi due milioni e mezzo di euro. E altra monnezza seppellisce così il sarcofago dei veleni, creando un danno ancora più grave. "I rifiuti del Commissariato furono collocati in sopra-elevazione; la zone è stata poi 'sistemata', anche se sono rimasti sotterrati rifiuti speciali (includendo anche i tossici), senza che fosse stata realizzata alcuna impermeabilizzazione. Non è mai stato fatto uno studio serio in ordine alla qualità dell'acqua della falda. E quella zona è ad alta vocazione agricola".

L'import di scorie pericolose fruttava al clan 10 lire al chilo.
"In quel periodo solo da me guadagnarono due miliardi". Il calcolo è semplice: furono nascoste 200 mila tonnellate di sostanze tossiche. Questo soltanto per l'asse Vassallo-casalesi, senza contare gli altri boss napoletani che si erano lanciati nell'affare, a partire dai Mallardo.
"Una volta colmate le discariche, i rifiuti venivano interrati ovunque.
In questi casi gli imprenditori venivano sostanzialmente by-passati, ma talora ci veniva richiesto di concedere l'uso dei nostri timbri, in modo da 'coprire' e giustificare lo smaltimento dei produttori di rifiuti, del Nord Italia...

Ricordo i rifiuti dell'Acna di Cengio, che furono smaltiti nella mia discarica per 6.000 quintali.
Ma carichi ben superiori dall'Acna furono gestiti dall'avvocato Chianese: trattava 70 o 80 autotreni al giorno.
La fila di autotreni era tale che formava una fila di circa un chilometro e mezzo".
Un'altra misteriosa ondata di piena arriva tra la fine del 2001 e l'inizio del 2002: "Si trattava di un composto umido derivante dalla lavorazione dei rifiuti solidi urbani triturati, contenente molta plastica e vetro". Decine di camion provenienti da un impianto pubblico: a Vassallo dicono che partono da Milano e vanno fatti scomparire in fretta.

IL PATTO CON LA POLITICA
Uno dei capitoli più importanti riguarda la società mista che curava la nettezza urbana a Mondragone e in altri centri del casertano.
È lì che parla dei fratelli Michele e Sergio Orsi, imprenditori con forti agganci nei palazzi del potere: il primo è stato ammazzato a giugno. I due, arrestati nel 2006, si erano difesi descrivendo le pressioni di boss e di politici.

Ma Vassallo va molto oltre:
"Confesso che ho agito per conto della famiglia Bidognetti quale loro referente nel controllo della società Eco4 gestita dai fratelli Orsi.
Ai fratelli Orsi era stata fissata una tangente mensile di 50 mila euro...
Posso dire che la società Eco4 era controllata dall'Onorevole Nicola Cosentino e anche l'onorevole Mario Landolfi (AN) vi aveva svariati interessi.
Presenziai personalmente alla consegna di 50 mila euro in contanti da parte di Sergio Orsi a Cosentino, incontro avvenuto a casa di quest'ultimo a Casal di Principe.
Ricordo che Cosentino ebbe a ricevere la somma in una busta gialla e Sergio mi informò del suo contenuto".

Rapporti antichi, quelli con il politico che la scorsa settimana ha accompagnato Berlusconi nell'ultimo bagno di folla napoletano:
"La mia conoscenza con Cosentino risale agli anni '80, quando lo stesso era appena uscito dal Psdi e si era candidato alla provincia.
Ricordo che in quella occasione fui contattato da Bernardo Cirillo, il quale mi disse che dovevamo organizzare un incontro elettorale per il Cosentino che era uno dei 'nostri' candidati ossia un candidato del clan Bidognetti.
In particolare il Cirillo specificò che era stato proprio 'lo zio' a far arrivare questo messaggio".

Lo 'zio', spiega, è Francesco Bidognetti: condannato all'ergastolo in appello nel processo Spartacus e,
su ordine del ministro Alfano,
sottoposto allo stesso regime carcerario di Totò Riina e Bernardo Provenzano.

L'elezione alla provincia di Caserta è stata invece il secondo gradino della carriera di Cosentino, l'avvocato di Casal di Principe oggi leader campano della Pdl e sottosegretario all'Economia.
"Faccio presente che sono tesserato 'Forza Italia' e grazie a me sono state tesserate numerose persone presso la sezione di Cesa.
Mi è capitato in due occasioni di sponsorizzare la campagna elettorale di Cosentino offrendogli cene presso il ristorante di mio fratello, cene costose con centinaia di invitati.

L'ho sostenuto nel 2001 e incontrato spesso dopo l'elezione in Parlamento".
Ma quando si presenta a chiedere un intervento per rientrare nel gioco grande della spazzatura, gli assetti criminali sono cambiati.
Il progetto più importante è stato spostato nel territorio di 'Sandokan' Schiavone.
Il parlamentare lo riceve a casa e può offrirgli solo una soluzione di ripiego:
"Cosentino mi disse che si era adeguato alle scelte fatte 'a monte' dai casalesi che avevano deciso di realizzare il termovalorizzatore a Santa Maria La Fossa.
Egli, pertanto, aveva dovuto seguire tale linea ed avvantaggiare solo il gruppo Schiavone nella gestione dell'affare e, di conseguenza, tenere fuori il gruppo Bidognetti e quindi anche me".

Vassallo non se la prende. È abituato a cadere e rialzarsi.
Negli ultimi venti anni è stato arrestato tre volte.
Dal 1993 in poi, ad ogni retata seguiva un periodo di stallo.
Poi nel giro di due anni un'emergenza che gli riapriva le porte delle discariche.
"Fui condannato in primo grado e prosciolto in appello. Ma io ero colpevole". Una situazione paradossale: anche mentre sta confessando reati odiosi, ottiene dallo Stato un indennizzo di un milione 200 mila euro.
E avverte: "Conviene che li blocchiate prima che i miei fratelli li facciano sparire...".


12 Settembre 2008 - L'Espresso



[Modificato da Etrusco 26/09/2008 11:30]

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
Post: 267
Registrato il: 08/02/2008
Città: ROMA
Età: 54
Sesso: Maschile


17/07/2008 08:06

Re:
Etrusco, 17/07/2008 2.11:


........
verranno diffuse nelle varie tv immagini del capoluogo partenopeo in modo da far capire ai cittadini la differenza tra come era la città due mesi fa e come è adesso.


16 luglio 2008
Corriere della Sera





...la tv è la realtà, sappiatelo tutti [SM=g1470351]

11° comandamento: non penserai altro che non ti sia stato detto dalla TV!

[SM=g1470351]


_________________

Dedicato al nostro vicerè

http://it.youtube.com/watch?v=RcBTqu7B8pA
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 23:31. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

IperCaforum il forum degli ipercafoni e delle ipercafone