L' Impero Romano colpisce ancora...
Ex Deo, due parole per descrivere il nuovo progetto musicale del cantante canadese (ma dalle chiare origini italiane) Maurizio Iacono, già voce degli ottimi Kataklysm, che mira a riportare alla luce la gloria dell'Impero Romano.
E lo fa con un album di debutto (fuori per la prestigiosa Nuclear Blast), dedicato al primo Imperatore romano Romolo, che punta diritto alla meta grazie ad un Epic Death Metal ottimamente suonato dalla band che in sostanza sono i Kataklysm più il tastierista dei folk metaller Blackguard. Non mancano neanche ospiti illustri come Karl Sanders (Nile), Nergal (Behemoth) e Obsidian (Keep Of Kalessin) che non mancano di arricchire le composizioni di Maurizio con le loro prestazioni.
Più che un epic di stampo classico, in "Romulus" sono forti le influenze in stile colonna sonora (non sarebbe sfigurato in film stile 300 o Gladiatore), tanto da farci immaginare colonne di legionari che marciano compatti come i brani che si susseguono uno dopo l'altro e che sono pronti ad ingaggiare feroci battaglie per espandere (o difendere) i propri confini.
Il concept si sofferma in particolare sulla figura di Romolo e di Giulio Cesare (è lui l'"Invictus") e molto coinvolgente è in particolare "Legio XIII", dedicata ad una delle sue legioni che passarono poi ad Ottaviano, a sua volta protagonista di "The Final War", che narra della battaglia di Azio. I ritmi rimangono serrati per tutta l'ora di durata dell'album; pochi i momenti di pausa che arrivano più che altro dalle brevi intro ad inizio canzone, prima dell'arrivo della violenza death. Non vengono però dimenticate la melodia e le parti più sinfoniche, perfettamente adatte ad un concept di tale importanza. Complessivamente molto buono e gradevole il risultato finale, ottima la registrazione e la cura del prodotto (la Nuclear Blast ci sa fare eccome).
Tracklist
1. Romulus
2. Storm The Gates Of Alesia
3. Cry Havoc
4. In Her Dark Embrace
5. Invictus
6. The Final War (Battle Of Actium)
7. Legio XIII
8. Blood, Courage And The God's That Walk The Earth
9. Cruor Nostri Abbas
10. Surrender The Sun
11. The Pantheon (Jupiter’s Reign)
Lineup:
Maurizio Iacono - Vocals
JF Dagenais - Guitars
Stephane Barbe - Guitars
Francois Mongrain - Bass
Max Duhamel - Drums
Jonathan Leduc - Keyboards
Guests:
Karl Sanders in “The Final War (Battle Of Actium)”
Nergal in “Storm The Gates Of Alesia”
Obsidian C. in “Cruor Nostri Abbas”
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Per me si va nella città dolente, per me si va nell'eterno dolore, per me si va tra la perduta gente. Giustizia mosse il mio alto fattore... fecemi la divina potestate la somma sapienza e il primo amore... dinanzi a me non fuor cose create se non etterne... e io etterno duro... lasciate ogni speranza voi ch'entrate. (Dante Alighieri)
Gesù è venuto per salvarci dal peccato, ma continuo a vedere peccatori.
Thor ci protegge dai demoni e dai giganti di ghiaccio, ed in effetti non ne vedo in giro.