Usare un episodio così grave per ripicche politiche di bassa lega è una attività che non va onore a Metilparaben.
Ma ormai ci siamo abituati a questo modo piccolo piccolo (un po' meschino, direi) di "fare politica".
La domanda che ovviamente nasce spontanea è: quando parla dei "difensori della vita senza se e senza ma" a chi si riferisce ? Ai CAV ? alle organizzazioni cattoliche ? alle gerarchie cristiane ?
boh ... non viene specificato, perchè la critica è fine a se stessa, strumentale.
Perchè magari si sarebbe accorto che la denuncia di quanto successo è stata fatta da un'organizzazione legata al volontariato cattolico, presente anche nelle problematiche carcerarie.
Ma anche questo, in fondo non significa niente: la critica fine a se stessa non aiuta, serve a far cagnara e rinsaldare le truppe degli ultrà politici, poco cervello e molte parole.
Ovviamente in tutto ciò non viene toccato il punto fondamentale: cosa ci faceva un malato di mente in carcere ? come funziona la macchina della giustizia di fronte a questo caso che è solo la punta di un iceberg ?
Questioni che non vengono toccate: l'obiettivo era una critica al cattolicesimo politico, mica sollevare un problema politico esistente.
Più si urla, più si esiste.
We'd all like t'vote for th'best man, but he's never a candidate (Frank McKinney "Kin" Hubbard).