NEI BLOG DEGLI STUDENTI E' L'ORA DEI 'PROF' ESAURITI

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eevee

00sabato 31 marzo 2007 21:50

2007-03-31 20:26
NEI BLOG DEGLI STUDENTI E' L'ORA DEI 'PROF' ESAURITI

ROMA - Non solo bulli, studenti scatenati che viaggiano in motorino in classe o mimano atti sessuali di gruppo sul banco: adesso nei blog che sempre piu' numerosi dedicano spazio al ''mondo'' della scuola, iniziano a essere parecchi anche i video, alcuni di poche decine di secondi, che hanno come personaggio principale quello del 'professore esaurito', sull'orlo di una vera e propria crisi isterica. E, a volte, proprio con i nervi a pezzi. Su 'scuolazoo.com' ci sono tre esempi di questo nuovo filone.

'PROF' PAZZO - Cinquantatre secondi di vera disperazione di un professore al quale una studentessa blocca persino la maniglia per uscire dalla classe. ''Non avete piu' limiti, allora io me ne vado - dice il docente -, io domani non vengo!''.

'PROF' PICCHIA STUDENTE - Sente rumori dall'armadio alle sue spalle, subito dietro la cattedra. Li' dentro un prof scopre che e' andato a rintanarsi uno studente proprio per fare versacci durante la lezione. Lo tira fuori a calci e lo spintona contro un banco. Video breve: trentadue secondi di quasi wrestling.

'PROF' CONTRO GESTORE TELEFONICO - Cliccatissimo. Sei minuti e otto secondi esilaranti. Il prof e' un epigono di Toto'. Ha imbracciato il cellulare e insiste a prendersela con un operatore del suo gestore telefonico. Vuole riavere indietro un euro e settanta centesimi. Accanto a lui, di lato alla cattedra, e' seduto uno studente, non si sa se deve essere interrogato. ''Io vi denuncio - continua a dire battendo il pugno - voglio anche i danni morali, sto perdendo un'ora della mia vita''. i'i'Io voglio un euro e settanta: non voglio pubblicita', io - avverte nel tormentone - chiamo la polizia postale''. Tra i ragazzi, intanto, e' partita la colletta per placare l'ira del 'prof' contro il gestore telefonico. LINKETTE

Etrusco

00sabato 31 marzo 2007 22:01

beh, questi prof vanno capiti: lavorano in condizioni frustranti sotto tanti punti di vista
e per giunta non hanno nemmeno uno stipendio gratificante per l'importante ruolo che rivestono per la società (senza considerare poi l'impegno profuso nel lavoro).

Chi può se ne scappa il prima possibile dal mondo dell'insegnamento o se ne tiene lontano.... a meno che non lo intenda come una missione o ne sia fortemente motivato.

eevee

00sabato 31 marzo 2007 22:13

sino ad un certo punto, il telefonino acceso in classe o il prof che si addormenta all'esame di maturità non sono perdonabili

Etrusco

00sabato 31 marzo 2007 22:25

Re:

Scritto da: eevee 31/03/2007 22.13
sino ad un certo punto, il telefonino acceso in classe o il prof che si addormenta all'esame di maturità non sono perdonabili

No, non è perdonabile,
come però non sono perdonabili nemmeno tanti genitori che se hanno un figlio xxxxx pretendono dai proff. qualche magia
o che prenda comunque i voti più alti di tutti gli altri
e anche senza spendere troppi euri per comprare i libri di testo (sebbene sia una somma ben inferiore a quanto spendano in cellulari - gli studenti - in un solo trimestre)

Shaolinsoccer

00domenica 1 aprile 2007 02:20

beh ai miei tempi il prof di italiano ha dato una botta sulla nuca così forte ad un mio compagno di classe, che questi è andato a sbattere il naso contro la lavagna (era interrogato) con conseguente emoraggia ....

..e un altro (quello di musica) sentendo che uno stava continuando a sbagliare un brano che stavamo provando gia' da parecchio tempo gli ha preso il flauto di mano e l'ha scaraventato contro il muro, facendolo a pezzi...

ehehehe per concludere : lo stesso prof. di musica ha rovesciato il banco dell'aula di tecnica addosso al sottoscritto, ma per errore, in realtà voleva colpire il mio compagno di banco....e intanto la botta in testa l'ho presa io....

Dove andavo a scuola ? ehheeheheh Istituto Salesiano Don Bosco...

i cui motti di insegnamento erano : Ragione,Religione,Amorevolezza.....mi sa che erano solo i SUOI motti, non quelli dei suoi Salesiani !

Alla faccia del [SM=x44474]

giogio232323

00domenica 1 aprile 2007 06:22

Bisogna anche dire

che una volta il docente, in aula, parlava di cose interessanti, che doveva per forza conoscere. Adesso, per favorire le promozioni di massa, si impone al docente di parlare di qualcosa che probabilmente non conosce, se non per sentito dire. Ricordo ancora di un supplente che, per necessità di sopravvivenza, dovette aderire a uno dei famosi "progetti" (che non servono a un caxxo, lo dico e lo sottoscrivo, se non a sottrarre ore di lezione al monte curriculare, con chiare conseguenze sulla qualità) riguardante la fotografia. Di cui io sono appassionato, ma di cui il meschino non capiva una mazza, legittimamente. Per carità e solidarietà gli ho scritto tutto l'intervento, lo ha mandato a memoria ed è riuscito a mantenere il suo incarico per altri 14 giorni, il tempo necessario per acquisire il punteggio. S'intende che un docente che lavora in queste condizioni è costretto a promuovere anche i banchi, per cercare di mantenere il pane quotidiano. Meno male che sono uscito da questo sconcio!
Anche se (bisogna dirlo) queste direttive vengono dall'alto; il pesce, come si sa, puzza sempre dalla testa...
Giorgione

[SM=x44474]

Etrusco

00domenica 1 aprile 2007 12:33

Re:

Scritto da: Shaolinsoccer 01/04/2007 2.20
...

Dove andavo a scuola ? ehheeheheh Istituto Salesiano Don Bosco...

i cui motti di insegnamento erano : Ragione,Religione,Amorevolezza.....mi sa che erano solo i SUOI motti, non quelli dei suoi Salesiani !

NB Don Bosco teorizzò anche il "Santo Ceffone Educativo"!

E comunque un'equilibrata dose di severità, e di conseguente autorevolezza, non può che far del bene in questo allarmante stato in cui versa l'istruzione italiana.

eevee

00domenica 1 aprile 2007 13:02

per essere autorevoli, severi e avere rispetto è indispensabile essere preparati
altrimenti i ragazzi ti divorano [SM=x44466]

Etrusco

00domenica 1 aprile 2007 18:40

Re:

Scritto da: eevee 01/04/2007 13.02
per essere autorevoli, severi e avere rispetto è indispensabile essere preparati
altrimenti i ragazzi ti divorano

Certo, ma scusa, io lo davo per scontato che un prof. debba essere preparato.

giogio232323

00domenica 1 aprile 2007 19:26

Anch'io do per scontato

che un docente DOVREBBE essere preparato, ma sulla materia che insegna. In un certo momento della mia carriera, in seguito a turpitudini varie commesse da un altissimo papavero ministeriale in occasione di accorpamento di classi di materie, io avrei dovuto (per virtù dello Spirito Santo o non so perché) essere esperto, oltre che di Tecnologia, anche di Chimica Biologica. Il che, con il corso dei miei studi, non c'entra un beneamato caxxo.
Per purissimo caso e passione personale io qualcosina di Chimica, Chimica organica e Biologia la conoscevo (anche adesso, ho qualche buona reminiscenza sulle strutture bielicoidali (e qualche altra cosina), ma mi sono rifiutato di soggiacere, se non altro per questione di principio, pretendendo in proposito una disposizione diretta proveniente dall'alto loco, debitamente circostanziata, su suggerimento di un collega che, oltre a insegnare diritto, sapeva anche fare l'avvocato. Sono andato gloriosamente in pensione, ma aspetto ancora quella lettera. Naturalmente, mi sono potuto permettere una cosa del genere essendo un docente di ruolo di una certa anzianità, esperto nazionale della mia materia. Un supplente con problemi di acchiappare un qualsiasi spezzone per acquisire punti non avrebbe potuto permettersi un comportamento del genere. Poi, naturalmente, i professori italiani sono degli ignoranti, ecc...

Giorgione

[SM=x44494]

eevee

00domenica 1 aprile 2007 19:31

Re: Re:

Scritto da: Etrusco 01/04/2007 18.40

Certo, ma scusa, io lo davo per scontato che un prof. debba essere preparato.

sei ottimista

Etrusco

00domenica 1 aprile 2007 21:08

Re: Re: Re:

Scritto da: eevee 01/04/2007 19.31

sei ottimista

Credo di essere solo intransigente su queste cose.
Forse sarò ottimista solo per il fatto di non aver mai incontrato proff. incompetenti all'infuori di uno di ed. artistica balbuziente
ed un docente universitario che era un ottimo ricercatore, ma un pessimo comunicatore con gli studenti...

Shaolinsoccer

00domenica 1 aprile 2007 22:40

Re: Re:

Scritto da: Etrusco 01/04/2007 12.33

NB Don Bosco teorizzò anche il "Santo Ceffone Educativo"!

E comunque un'equilibrata dose di severità, e di conseguente autorevolezza, non può che far del bene in questo allarmante stato in cui versa l'istruzione italiana.

son d'accordo... a volte serve di piu' un ceffone che una nota che poi magari verra' firmata dallo studente piuttosto che dai genitori, ma prendersi un banco da disegno sul muso non mi sembra molto educativo, soprattutto in caso di errore di mira da parte del prof ! [SM=x44493]

Etrusco

00domenica 1 aprile 2007 23:47

Re: Re: Re:

Scritto da: Shaolinsoccer 01/04/2007 22.40

son d'accordo... a volte serve di piu' un ceffone che una nota che poi magari verra' firmata dallo studente piuttosto che dai genitori, ma prendersi un banco da disegno sul muso non mi sembra molto educativo, soprattutto in caso di errore di mira da parte del prof !

ma il ceffone ci vuole solo al momento giusto, nè prima e nè etroppo tardi.

Poi se sbaglia mira son problemi tuoi [SM=x44452]

Shaolinsoccer

00lunedì 2 aprile 2007 21:11

Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Etrusco 01/04/2007 23.47

ma il ceffone ci vuole solo al momento giusto, nè prima e nè etroppo tardi.

Poi se sbaglia mira son problemi tuoi

Grazie Etru'pensaci tu !ah, a proposito .... [SM=x44453]

con tutto il mio cuore !

giogio232323

00lunedì 2 aprile 2007 22:40

Mi guarderò bene

dal dire che tutti i professori sono competenti (si tratterebbe di una sciocchezza enorme). Dirò però che coloro che dall'esterno giudicano i professori sono TUTTI incompetenti. I professori, per accedere al loro posto di lavoro, hanno superato TUTTI un concorso o un corso abilitante. Cioè, almeno per quelli a tempo indeterminato, c'è obbligatoriamente una base, più o meno valida. Ma il genitore che esercita l'onesto mestiere di lavascale non può pretendere di discutere di contenutistica, scienza della comunicazione e parametri della valutazione con chi usa ogni giorno, bene o male, questi strumenti didattici. Sarebbe come se io, ingegnere meccanico, volessi far valere la mia preparazione nel campo dell'interpretazione di Sanscrito, o addirittura di Palì. Farei immediatamente la figura del crasso ignorante che sono, in merito.

Giorgione

[SM=x44516]

Etrusco

00martedì 3 aprile 2007 13:38

Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Shaolinsoccer 02/04/2007 21.11

Grazie Etru'pensaci tu !ah, a proposito .... con tutto il mio cuore !

Se può consolarti anche ad un mio amico capitò di prendere immeritatamente un ceffone destinato al suo compagno di banco:
l'altro schivò lo schiaffo che arrivò all'altro.... [SM=x44452]

[Modificato da Etrusco 03/04/2007 13.39]

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