che un docente DOVREBBE essere preparato, ma sulla materia che insegna. In un certo momento della mia carriera, in seguito a turpitudini varie commesse da un altissimo papavero ministeriale in occasione di accorpamento di classi di materie, io avrei dovuto (per virtù dello Spirito Santo o non so perché) essere esperto, oltre che di Tecnologia, anche di Chimica Biologica. Il che, con il corso dei miei studi, non c'entra un beneamato caxxo.
Per purissimo caso e passione personale io qualcosina di Chimica, Chimica organica e Biologia la conoscevo (anche adesso, ho qualche buona reminiscenza sulle strutture bielicoidali (e qualche altra cosina), ma mi sono rifiutato di soggiacere, se non altro per questione di principio, pretendendo in proposito una disposizione diretta proveniente dall'alto loco, debitamente circostanziata, su suggerimento di un collega che, oltre a insegnare diritto, sapeva anche fare l'avvocato. Sono andato gloriosamente in pensione, ma aspetto ancora quella lettera. Naturalmente, mi sono potuto permettere una cosa del genere essendo un docente di ruolo di una certa anzianità, esperto nazionale della mia materia. Un supplente con problemi di acchiappare un qualsiasi spezzone per acquisire punti non avrebbe potuto permettersi un comportamento del genere. Poi, naturalmente, i professori italiani sono degli ignoranti, ecc...
Giorgione
Chi sa fa. Chi non sa insegna. Chi non sa insegnare, dirige. Chi non sa neanche dirigere è del tutto incompetente; può darsi alla politica.
Giorgione (credo, nonno del forum...)
Vecchietto, sì. Ma le belle fanciulle continuo ad apprezzarle, finchè dura la Grazia Divina...
Io sono un coglione... Continuo ad esserlo anche dopo che il cainano si è ritirato. Spero per sempre.