riccardo60, 10/07/2017 12.19:
Il problema è che non sono divisi solo i partiti, a furia di scissioni si è diviso persino l'elettorato, ora parte la corsa al recupero dei voti persi, a per gli elettori di sinistra qualsiasi unione o accordo preelettorali che comprenda Renzi risulterà indigesto.
Quindi ecco che tocca ai fuoriusciti il compito di recuperare i voti degli astensionisti e dei migrati verso i 5 stelle, la loro speranza è puntare di nuovo sul "lui è peggio di me".
Dal canto suo, il cazzaro fiorentino sa benissimo che non recupererà un singolo voto dagli elettori di sinistra e dopo la rinascita del centrodx non riuscira neppure ad acchiappare i voti degli ex berlusconiani, quindi sarà di nuovo una campagna piena di promesse roboanti che verranno prontamente disattese, e come si vede hanno già cominciato alla grande.
Uhhmm
mumble mumble...
e allora... vuoi vedere che anche la scissione della minoranza PD di Bersani, D'Alema, Civati, Speranza, Fassina e tutti gli altri è tutta una manovra, una farsa per recuperare quegli elettori di sinistra che non voterebbero più per un partito dove c'è Renzi?
Cioè prendono i votri degli elettori di sinistra delusi da Renzi e poi li riportano all'ovile dopo le elezioi con improbabili alleanze che potrebbero risultare più indigeste del patto del Nazareno...