Scritto da: Etrusco 21/01/2007 4.11
No, il discorso va affrontato in un'altra maniera:
non possiamo metterci contro gli Usa in questioni di basi militari sul nostro territorio.
Lo abbiamo discusso sull'altra analoga discussione:
avendo perso la guerra con relativa resa "incondizionata" non abbiamo potuto porre alcun vincolo su queste basi.
Il fatto però che non contiamo nulla, concedere ancora altri privilegi agli Usa, a mo' di operazione zerbinaggio, non potrà portare a sostanziali benefici.
Non ho avuto modo di leggere tutto il thread, ma queste mi sembrano parole su cui riflettere.
E' vero abbiamo perso la guerra (poi occorre vedere chi l'ha persa ... io mi sento vincitore, forse a perderla sono stati i fascisti ed un re che è fuggito via....), anche se un grande aiuto alla vittoria degli alleati è venuto dai nostri partigiani.
Questo però non significa che dobbiamo calarci le braghe ad ogni richiesta americana.
Craxi avrà avuto sicuramente mille e più colpe, ma quando si trattò di Sigonella li mandò a quel paese ... forse l'unica (o una tra le poche) cosa buona che ha fatto.
Volendo si può evitare di essere sempre succubi dello strapotere americano, che tanti danni sta arrecando in giro per il mondo.
Visto che siamo parte dell'UE, sarebbe assai importante che anche questa prendesse delle posizioni proprie, coraggiose una volta tanto, anziché restare sempre in silenzio o calarsi le braghe anche lei!
Dimenticavo ... non c'è più l'Unione Sovietica a far da spauracchio.
[Modificato da radcla 15/02/2007 3.07]