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Arriva Roma

Ultimo Aggiornamento: 11/03/2010 22:59
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10/02/2009 22:47

Re: Re: News fresche di giornata
radcla, 10/02/2009 19.39:



Le news non sono fresche di giornata, Autosprint non è un quotidiano ma un settimanale, l'ho comprato e riporta più o meno quanto già era stato postato sopra riguardo il sopralluogo di Tilke a Roma.
Ho anche visto il tracciato, ne ho indovinato solo una parte, quella sulla estrema sinistra (sarà un caso? [SM=x44452] ) e cioè Viale di Val Fiorita. Per il resto pensavo che si estendesse di più e sfruttasse Via c.Colombo. Invece mi sembra un tracciato che, come i nuovi asiatici, vada a chiudersi dentro se stesso. In ogni caso le vie prese in esame credo consentano un buon gp e soprattutto curve difficili in (leggera) salita o discesa e che consentono i sorpassi.

Quanto al nome me ne importa poco ma il metodo delle medaglie, ad un primo e non approfondito esame, non mi sembra errato. Sarebbe premiante per le migliori accoppiate (pilota-scuderia).



Bhe fresche nel senso che le ho lette oggi. [SM=x44452]
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Re: Re: Re:
strega@rossa, 14/05/2009 18.28:




Rossi non può andare alla formula uno...mella moto gp è ancora un fenomeno..




Potrebbe sostituirlo il padre Graziano che ha la passione per le macchine (anche se corre con gli scassoni made in Usa, Munstag, etc.) [SM=x44452]


Ecco come potrebbe essere il circuito di Roma:



PRESENTATO IL PROGETTO DI PREFATTIBILITA'
Roma ci prova e si candida:
Gran Premio di Formula Uno nel 2012
Circuito lungo oltre 4 chilometri all'Eur

La concorrenza di Londra, Parigi, Mosca, Pechino




Il circuito si snoderà per oltre quattro chilometri nella parte nord del quartiere dell'Eur, passando sotto il Palazzo dei congressi e il Palazzo della civiltà del lavoro. Gli investimenti in termini organizzativi ammontano a circa 160 milioni di euro. I posti di lavoro che potrebbero essere creati sono quasi 10.000. Queste le coordinate dello studio di prefattibilità per la Formula uno a Roma, che avvicina la Capitale alla candidatura come città sede del Gran Premio del 2012. Lo studio è stato presentato questa mattina in Campidoglio dal sindaco Gianni Alemanno, dal senatore Andrea Augello, e il presidente della Fg group e di Federlazio Maurizio Flammini. «Con questo studio - ha detto Alemanno - dimostriamo che ci sono tutte le condizioni tecniche affinché Roma possa candidarsi ad ospitare il Gran premio: non è un sogno ma una realtà che dobbiamo concretizzare».

I NUMERI - Sarà lungo 4.699 metri con un tempo di percorrenza sul giro attorno all’1’34" ed una velocità media stimata attorno ai 177 km/h: si snoderà nella parte nord dell’Eur ed interesserà viale dell’Arte, viale delle Tre Fontane e via di Val Fiorita, con uno sfondo rappresentato dal Palazzo della Civiltà e del Lavoro, della Chiesa di San Pietro e Paolo, del Palazzo dei Congressi, la piazza Marconi con il Museo Pigorini, il Palsport e la nuova Nuvola. «Hermann Tilke, il progettista di Bernie Ecclestone e della Formula 1, visitando a piedi quello che sarà il tracciato, è rimasto tre quarti d’ora sotto il Palazzo della Civiltà e del Lavoro e poi mi ha detto: questo è il circuito più bello del mondo», ha raccontato con orgoglio Flammini. «Non sarà infatti il solito circuito cittadino, ma sarà un medio-veloce».

IL BUSINESS - Oltre un miliardo di euro all'anno di ricaduta sul territorio nazionale, 160 milioni di investimenti privati per la prima edizione, 9.800 nuovi posti di lavoro, 324.000 turisti per un totale di oltre 1.300.000 presenze, 18 Paesi coinvolti nell'offerta turistica nei 5 continenti.

ECOLOGICO - A chi solleva obiezioni sull'eventuale impatto ambientale, Flammini replica: «Noi l'abbiamo chiamato Gran Premio 'green', a impatto zero, i cittadini dell'Eur saranno assolutamente liberi di circolare in qualsiasi punto del quartiere, la Colombo, la grande arteria, sarà sempre libera, così come tutte le strade principali dell'Eur». Quante chance ci sono che dal progetto si arrivi alla realtà? Per Flammini, «essendo un progetto che porta, da dati ormai certificati, un impatto economico di oltre un miliardo di euro all'anno, credo si tratti di un'occasione che non potrà essere lasciata». Ci sono, quindi, «moltissime probabilità, comunque ora le istituzioni dovranno entrare nel merito e dovranno chiaramente dare la loro opinione e arrivare al nostro obiettivo che è un Gran Premio a impatto zero».

LA CONCORRENZA - Il sindaco Alemanno ha ricordato che l’eventuale offerta romana sarebbe in concorrenza con quella di altre grandi capitali come Londra, Parigi, Mosca e Pechino: «Il nostro compito ora è quello di concretizzare questa realtà di fatti e portare entro pochi anni la Formula 1 a Roma».


14 maggio 2009(ultima modifica: 15 maggio 2009)
roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/09_maggio_14/progetto_formula_uno-15013545381...

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
15/05/2009 19:31

Re: Re: Re: Re:
Etrusco, 15/05/2009 13.34:





Ecco come potrebbe essere il circuito di Roma:







E' molto diverso da quello che Tilke aveva immaginato in un primo momento e riportato su Autospint qualche mese fa.
Questo non mi piace, troppe curve a 90°, non è per niente un circuito tecnico.

Comunque per il GP di Roma esiste una discussione apposita, ora vado di fretta, ma più tardi riunirò questi post assieme alla vecchia (poi neanche tanto) discussione. [SM=x44461]
OFFLINE
16/05/2009 02:27

up! [SM=x44461]
16/05/2009 19:33

Re: Re: Re: Re: Re:
radcla, 15/05/2009 19.31:




E' molto diverso da quello che Tilke aveva immaginato in un primo momento e riportato su Autospint qualche mese fa.
Questo non mi piace, troppe curve a 90°, non è per niente un circuito tecnico.

Comunque per il GP di Roma esiste una discussione apposita, ora vado di fretta, ma più tardi riunirò questi post assieme alla vecchia (poi neanche tanto) discussione. [SM=x44461]




Il tratto finale e in verità un poì tutta la pista sembra uguale a quello di Indianapolis. Te che sai, che tipo di strade sono? Stradoni larghi con vie di fuga, strade tra muretti...? No perché alla fine potrebbe anche non essere tecnico, ma se è spettacolare per piloti e pubblico non è che importi granché.
OFFLINE
16/05/2009 22:18

Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Colonnello Kilgore, 16/05/2009 19.33:




Il tratto finale e in verità un poì tutta la pista sembra uguale a quello di Indianapolis. Te che sai, che tipo di strade sono? Stradoni larghi con vie di fuga, strade tra muretti...? No perché alla fine potrebbe anche non essere tecnico, ma se è spettacolare per piloti e pubblico non è che importi granché.




effettivamente il finale ricorda molto indianapolis [SM=x44462] , ma non credo permetta le stesse velocità, nonostante la sede stradale sia molto ampia più o meno su tutto il circuito, e poi quella che sembra una parabolica (via di val fiorita) è in leggera discesa che termina dove inizia il rettilineo di arrivo/partenza. L'unica vera via di fuga dovrebbe esserci proprio in fondo a questo rettilineo, per il resto si corre in un misto tra abitato/zona uffici e parchi verdi. Muretti veri non mi pare che ce ne siano, a meno che non li costruiscano per l'occasione [SM=x44451] .
A me piaceva molto di più la prima ipotesi di Tilke, che come dicevo, era stata pubblicata su Autosprint alcuni mesi fa (lo acquistai proprio su tua segnalazione). Su questo tracciato che vedo ora nella foto messa da Etrusco, credo di spettacolo ce ne sia poco, le curve sono praticamente tutte a 90° gradi (è un traciato che piace al Neon! [SM=x44452] ), ed i sorpassi credo siano difficili.

Quanto al resto ok, sarà un GP a costo zero per Roma, le spese saranno coperte dagli sponsor, attirerà molta gente, metterà in moto, ulteriormente, la macchina del turismo che a Roma funziona già molto bene, e creerà, dicono, almeno 10.000 posti di lavoro (ma temo che la gran parte sia precariato occupato per una settimana o poco più).
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21/12/2009 00:34

GP a Roma, c'è la firma
Mansell: "Schumi da titolo"


L'organizzatore Flammini: "Con Ecclestone abbiamo sottoscritto l'accordo". Il sindaco Alemanno: "Indotto da 1 miliardo di euro". L'ex campione inglese della Ferrari sul ritorno di Michael: "Per lui l'età non conta, se fosse già in lotta per l'ottavo mondiale non sarei stupito"

ROMA, 20 dicembre 2009
- Prende sempre più corpo il progetto del GP di F.1 a Roma. Lo scorso maggio era stato presentato il progetto di tracciato di Herman Tilke, l'architetto di fiducia di Bernie Ecclestone. Oggi l'organizzatore Maurizio Flammini ha confermato che con lo stesso Ecclestone l'intesa c'è. "L'accordo con il patron della Formula 1 Bernie Ecclestone per dar vita al GP di Roma è già stato fatto e firmato. Da definire - ha aggiunto Flammini - gli appositi iter delle amministrazioni locali". Lo stesso sindaco della Capitale, Gianni Alemanno, ha ribadito nuovamente che si tratterebbe di un evento importantissimo: "Che non sarebbe alternativo al GP a Monza, ma integrativo. Abbiamo calcolato che c'è un indotto di 1 miliardo di euro l'anno con questo evento e Roma ha bisogno di rinnovare la sua offerta turistica e attrattiva con qualcosa rivolto alle famiglie e ai giovani".

NIGEL CI SCOMMETTE — Intanto continua a tenere banco anche il ritorno di Michael Schumacher in F.1. L'ufficialità, ormai data per scontata, arriverà, per ammissione della stessa Mercedes, a gennaio. Intanto però è un fiorire di opinioni su quanto potrà fare il 41enne sette volte iridato. Oggi ha detto la sua anche l'ex iridato e indimenticabile Nigel Mansell. L'inglese, campione nel 1992 con la Williams, è pronto a scommettere su una grande prestazione di Michael. "L'età non è mai stata un problema per lui - ha detto dalle colonne del Mail on Sunday lui che ha vinto il campionato all'età di 39 anni e si è ritirato a 41 - non è un fattore soprattutto quando sei professionale, convinto e concentrato".


Nigel Mansell, 56 anni, qui tra Button e Coulthard. Reuters

RICETTA — Nigel, pure lui ex ferrarista, crede che Schumi abbia tutte le carte in regola per fare grandi cose. Questa la sua ricetta: "Michael ha esperienza e classe pazzesche - ha spiegato l'inglese, 56 volte primo in F.1 - la Mercedes farà il resto mettendogli a disposizione un gran pacchetto. Non avrà pressioni perché di titoli ne ha vinti abbastanza. Con poche corse riprenderà confidenza con la vettura e non sarei affatto sorpreso che di lì a poco si trovasse già in lotta per conquistare il suo ottavo titolo mondiale".

www.gazzetta.it/Motori/Formula1/20-12-2009/gp-roma-c-firma-6023837961...

VIDEO: La presentazione del GP

VIDEO: Il circuito
[Modificato da radcla 21/12/2009 01:27]
OFFLINE
21/12/2009 15:13

Io ribadisco che capisco la felicità dei romani e degli appassionati del sud che così avranno un gp vicino a casa visto che il contesto del motorsport è prettamente nordico, dato che le piste più importanti (Monza, Imola, Mugello, Misano Adriatico) sono in Lombardia o Emilia Romagna.. giustamente direi anche, dato che la cultura motoristica in Italia ha la culla proprio in queste zone e in Piemonte, e se parliamo di corse sono i romagnoli ad avercele nel sangue.
Ovviamente, Veneto come Lazio o Sicilia non hanno la stessa cultura.
Però visto che in Veneto sono riusciti a costruire, seppur vicino a Ferrara, un bel circuito che non sarà da gara mondiale di F1 ma è comunque un bell'impianto, per di più in un posto sperduto in mezzo al Polesine, io avrei preferito che vicino a Roma si fosse costruito un bell'impianto con i controcazzi, piuttosto che la solita minchiata alla Tilke.
Perchè mi spiace dirlo Radcla ma questo circuito sarà uno schifo, una porcata in stile Valencia.
Bellissimo il contesto, bellissimo il paddock, il colosseo, e la figa sugli spalti, però la F1 è un'altra cosa.
La F1 è quella che correva per 20 km in mezzo ai boschi o riappariva dal nulla dentro il boato del motodrome.
Questa è un'altra cosa
OFFLINE
22/12/2009 20:13

Re:
bremaz, 21/12/2009 15.13:

Io ribadisco che capisco la felicità dei romani e degli appassionati del sud che così avranno un gp vicino a casa visto che il contesto del motorsport è prettamente nordico, dato che le piste più importanti (Monza, Imola, Mugello, Misano Adriatico) sono in Lombardia o Emilia Romagna.. giustamente direi anche, dato che la cultura motoristica in Italia ha la culla proprio in queste zone e in Piemonte, e se parliamo di corse sono i romagnoli ad avercele nel sangue.
Ovviamente, Veneto come Lazio o Sicilia non hanno la stessa cultura.
Però visto che in Veneto sono riusciti a costruire, seppur vicino a Ferrara, un bel circuito che non sarà da gara mondiale di F1 ma è comunque un bell'impianto, per di più in un posto sperduto in mezzo al Polesine, io avrei preferito che vicino a Roma si fosse costruito un bell'impianto con i controcazzi, piuttosto che la solita minchiata alla Tilke.
Perchè mi spiace dirlo Radcla ma questo circuito sarà uno schifo, una porcata in stile Valencia.
Bellissimo il contesto, bellissimo il paddock, il colosseo, e la figa sugli spalti, però la F1 è un'altra cosa.
La F1 è quella che correva per 20 km in mezzo ai boschi o riappariva dal nulla dentro il boato del motodrome.
Questa è un'altra cosa




Sono sostanzialmente d'accordo con te, la tradizione motoristica, in italia, è prevalentemente in Emilia Romagna, ma ciò non toglie che appassionati ve ne siano ovunque. I due principali piltoti italiani di F1, lo scorso anno (e da diversi anni ormai), erano un romano e un teatino, oltre Liuzzi che credo sia sempre del centro sud.
A roma, senza voler scomodare il quartiere Eur (periferico e lontanissimo dalla Roma archeologica e storica), abbiamo un circuito già omologato per la F1, Vallelunga, che sarebbe stato certamente più idoneo ad ositare l'evento (Runny dovrebbe conoscerlo a fondo per averci addirittura corso in moto). Ma gli interessi economici hanno fatto sì che si optasse per il circuito cittadino [SM=x44464]

Infine, la F1 non è solo circuiti di 20 km (solo il vecchio Nurburgring lo era), ma soprattutto circuiti da circa 4 km, come la maggioranza di quelli storici sono sempre stati.
OFFLINE
24/12/2009 13:05

Re: Re:
radcla, 22/12/2009 20.13:




Sono sostanzialmente d'accordo con te, la tradizione motoristica, in italia, è prevalentemente in Emilia Romagna, ma ciò non toglie che appassionati ve ne siano ovunque. I due principali piltoti italiani di F1, lo scorso anno (e da diversi anni ormai), erano un romano e un teatino, oltre Liuzzi che credo sia sempre del centro sud.
A roma, senza voler scomodare il quartiere Eur (periferico e lontanissimo dalla Roma archeologica e storica), abbiamo un circuito già omologato per la F1, Vallelunga, che sarebbe stato certamente più idoneo ad ositare l'evento (Runny dovrebbe conoscerlo a fondo per averci addirittura corso in moto). Ma gli interessi economici hanno fatto sì che si optasse per il circuito cittadino [SM=x44464]

Infine, la F1 non è solo circuiti di 20 km (solo il vecchio Nurburgring lo era), ma soprattutto circuiti da circa 4 km, come la maggioranza di quelli storici sono sempre stati.



Anche Spa era lunga se non ricordo male 14 km [SM=x44450]
Il problema è che la FOM permette ad una nazione di ospitare due gp in un unico caso, uno dei due deve per forza essere cittadino.
Infatti l'unico paese oggi ad ospitare due Gp è la Spagna con quella merda cittadina di Valencia.
Nurburgring e Hockenheim (e per Hockenheim è un bene per lo schifo che fa e porca puttana se era bella quella pista fino al 2002) ciao, Aida o Fuji e Suzuka ciao, Donington e Silverstone... ciao
Imola e Monza, ciao.

Il capellone presidentissimo della squadra che tifi aveva detto mai via da Imola.
Poi a Imola si tornerà presto.
Oggi ti risponderebbe cos'è Imola?

Mi puoi criticare dicendo che sono troppo legato al passato.
Vero ma non lo sarei se a Roma si costruisse una pista seria, non Vallelunga fammi il piacere dai...
Le uniche piste permanenti in Italia in grado di ospitare un gp sono Monza, Imola, Mugello, stop.
La stessa Misano non andrebbe bene per un gp.
Poi è diversa l'omologazione F1 (test) che ha anche Adria dalla possibilità di correrci per davvero.
Poi è bello andare a vedere gare vicino a casa, io adoro Adria, o andarsi a fare uno bello sparo col proprio mezzo, ma la F1 è una cosa diversa.

Ma visto che un circuito serio a Roma non si può fare per il motivo che ho detto sopra non si può fare, allora ecco la cazzata.
Ma a me schifa.

E non sono per nulla legato a Monza, se non per il fatto che è l'unica pista veloce rimasta in calendario cazzo togli quella e ciao [SM=x44471]
Io sono legato a Imola come tantissimi cuori rossi "veri"
Monza è la patria dell'automobilismo italiano da tempo immemore, Imola la casa della Ferrari è bene ricordarlo a chi pensa che la storia non valga un cazzo.

Quindi se vicino a Roma si fosse costruito un bel circuito, più moderno divertente e veloce di Monza, e si fosse fatta la sostituzione non avrei avuto nulla da ridire.
Tanto.
Non sono legato a Monza come non sono legato a Roma, me ne fregherebbe meno di zero e mi accontenterei di godermi lo spettacolo, tanto il cuore è morto a Imola.
Ma affiancare a Monza uno schifo cittadino ambulante andando a falsare il mondiale con un'altra gara idiota tecnicamente inutile e provante come un giro in statale fuori dall'ora di punta, mi fa schifo.
Perchè una pista è un contenuto non è un contorno, questo è show non sport.
OFFLINE
11/03/2010 22:59

Il Gran Premio di Roma si correrà nel 2013



09 Marzo 2010

Bernie Ecclestone ha confermato che nel 2013 si correrà il Gran Premio di Roma, una gara storica per le strade della capitale. Sarà una gara aggiuntiva per cui il totale delle corse arriverà a venti gare invece delle solite diciannove.

Nel 2010 con 19 gare si è già raggiunto il numero massimo di corse dal 2005, però sono in espansione e arriveranno appunto a venti nel 2013.

Sono già alcuni anni che si parlava di far correre un Gran Premio di F1 nelle vie di Roma ed ora Ecclestone ha convalidato l'affare, anche se in Italia ci sono ancora polemiche annesse all'organizzazione dell'affascinante corsa.

"Roma sarà inclusa nel campionato 2013 e sarà ben accolta da tutti i team, che in quella stagione correranno venti gare", ha detto Ecclestone a Speedweek.

Ora Ecclestone ha un'altra idea in testa: correre per le vie di New York, anche per far tornare la F1 negli Usa.

f1.gpupdate.net/it/notizie-formula-1/229566/il-gran-premio-di-roma-si-correr-n...
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