rosalia_72, 17/09/2009 15.49:
si vede che hai a che fare con la filosofia
non amo i ragionamenti contorti, il punto è molto semplice: se io so che quel giornalista è orientato in un certo modo, non riesco a non pensarci quando lo leggo. ossia, è inevitabile che quello che scrive sia in qualche modo influenzato dalla sua militanza politica. perché qui non stiamo parlando di uno che va a votare per un partito piuttosto che per un altro (tutti i giornalisti vanno a votare) ma di uno che è "sceso in campo" a sostenere un partito e a fare i comizi in piazza per quel partito o a partecipare a manifestazioni riconducibili a quel partito. tant'è che io Travaglio lo vedo nel sito di Di Pietro e in quello di Grillo, non altrove (a parte il suo blog), quindi non è una coincidenza. non voglio dire che valga di meno come giornalista, a me piace, ma questa sua "militanza" me lo fa apparire meno obiettivo di quel che dovrebbe essere. non so se mi sono spiegata, e cmq mica ho detto che ha la peste
Travaglio ha fatto comizi per l'Idv? Quando?
Forse intendi che ha partecipato a manifestazioni su determinati argomenti promossi dall'Idv.
Daltronde se uno crede in certe cose, che siano proposte di legge o tentetivi di contrastare democraticamente leggi altrui perchè non dovrebbe appoggiarle?
Lo schifo sarebbe se fosse un giorno per l'aborto e il successivo contro perchè il suo "referente" ha cambiato obiettivi.
Ovviamente i giornalisti essendo delle persone che vivono nel nostro paese ed hanno le proprie idee e i propri ideali hanno le loro preferenze.
Il problema è che molti di loro, troppi, non sposano certe cause per passione magari rischiando talvolta anche inconsapevolmente di essere più indulgenti con un politico rispetto ad un altro, ma scrivono coscientemente falsità per opportunismo.
E francamente non vedo in Travaglio opportunismo.
Fare il Bruno Vespa e molto meno faticoso, vendi ugualmente i libri, sei in tv 150 giorni all'anno e non ti devi preoccupare di avere cause per diffamazione.
[Modificato da rosalia_72 20/09/2009 11:42]
Grazie all'umorismo si può sdrammatizzare ogni cosa.
Voi direte che non è vero, su certe cose non si può ridere... per esempio lo stupro.
Ah no? Allora sentite qua: immaginate Stanlio che stupra Ollio! (Daniele Luttazzi)
Qui non si fanno distinzioni razziali.
Qui si rispetta gentaglia come negri, ebrei, italiani o messicani!
(Full Metal Jacket-Sergente Hartman)
KEINE GEGESTAENDE AUS DEM FENSTER WERFEN
IS DIE BENUTZUNG DES ABORTES NICHT GESTATTET