Scritto da: bernacca1 23/05/2007 8.41
E' vero, manca una discussione sul giro e hai fatto bene ad aprirla.
Devo dire che l'assenza di Basso ha reso molto incerto il pronostico finale. Oggi sembra essere Di Luca in più in forma, ma è sempre mancato nell'ultima settimana, quella decisiva. Ieri mi aspettavo di più da Cunego, mentre sta crescendo Savoldelli proprio quando iniziamo le cronometro. Per il resto mi sta impressionando Riccò e spero che smetta di fare da gregario all'antipatico Simoni.
Purtroppo non riesco a seguire il forum quotidianamente.
Oggi, a distanza di un paio di giorni e di una tappa mitica e altamente selettiva quale quella odierna, mi sembra ci siano alcune certezza in più.
Riccò avra probabilmente un buon futuro, ma come tutti deve passare per la gavetta. Simoni non è certamente il massimo della simpatia, ma come c'è una salita lui non manca mai ... ed ha una età non proprio verde.
Cunego finora ha deluso, come nei giri precedenti ... certo non prende grossi distacchi ma la famosa terza di cui tanto parla è composta solo da due tappe che possono fare veramente la differenza: le Tre Cime di Lavaredo e lo Zoncolan.
Onestamente, a meno di eventi straordinari credo sia difficile togliere la maglia rosa a Di Luca, che la indossa con grande merito, ed anche oggi è stato praticamente l'unico ad osare qualche attacco (l'ultimo vincente).
Savoldelli era forse un poco acciaccato, ma comunque finora non mi è mai sembrato all'altezza dei migliori.
Garzelli senza infamia e senza lode, e Piepoli un grande ... Simoni dovrebbe fargli un monumento!
Infine è da tenere d'occhio il giovane lussemburghese Schleck, se si conferma a questi ritmi potrebbe essere una vera outsider, e comunque lascia ben sperare per il futuro.
Complimenti anche alla RAI, mi sembra che stia facendo davvero un ottimo lavoro con il giro ... e poi quando si scalano montagne come quelle di oggi lo spettacolo è multiplo, viene dai grandi campioni scalatori (i VERI ciclisti, gli uomini velocisti buoni solo negli ultimi 50 metri non mi sono mai piaciuti), dalle decine di migliaia di persone che si vedono in cima alle montagne, e dalle bellezze naturali dei posti che si attraversano. Le cime di oggi erano stupende!