piperitapatty, 21/01/2008 15.33:
il buon don sante ha celebrato messa con lo scomunicato milingo
l'ho letto prima sul mattino
il fatto è che io sono fermamente convinta che ci debba essere una qualche voce che metta dei paletti. che nel momento in cui cominciamo a clonare le scimmie dica "state attenti! dove si arriverà a finire?". non che imponga, ma che faccia riflettere. che quando giorg vuole andare a bombardare il burkina faso perchè ha puntato il ditone su una sfera tutta colorata che era nella stanza ovale qualcuno dica "mai più guerra".
per quanto conservatore fosse gp2 (dubito che qualcuno possa contestarlo
) il suo ruolo di voce che si ergeva sopra tutti l'ha sempre mantenuto, senza per questo intervenire nelle beghe del singolo paese. mai, durante gp2, si era sentito questo clima anticlericale. evidentemente un motivo c'è, e non dipende certo dal fatto che uno fosse un progressista e l'altro un conservatore...
è ovvio che in una società moderna non faccia più paura la storia dell'inferno. le menti non le controlli più e certe volte ho l'impressione che la tendenza della chiesa sia ancora questa. mantenere il consenso mediante il controllo delle menti. purtroppo perderà. sarebbe più saggio adattarsi ai tempi nuovi cercando di comprendere la società moderna (senza per questo avvallare tutto ciò che propone). ma in questo modo si può ancora avere voce in capitolo in temi importantissimi, che tanto per tonrnare in tema, la scienza da sola non può affrontare. ma semplicemente perchè non è il suo compito e non è (e non deve essere) nella sua natura.
il buon martini e il tettamanzi suo successore l'han capito.
concordo col colonnello. l'uomo da che mondo è mondo ha avuto bisognod i favole. così è stato e sempre sarà
amen
Però vedi Pippi io non credo che il paletto lo debba per forza piazzare un'istituzione trascendente perchè anche il trascendente è manipolabile.
Anzi, è la fonte principale di ogni manipolazione
Pensa ad esempio all'Iran... la teocrazia non impedisce la costruzione di bombe H
Insomma, io non ho fiducia nella scienza, perchè avere fiducia in essa non significa nulla.
Semmai, un ateo razionalista e/o meccanicista che crede nel potere dell'uomo può basarsi per l'appunto sull'umanesimo e sul pensiero filosofico che ha accennato anche il colonnello.
Non c'è necessità del trascendente per discernere il giusto dal sbagliato...
semmai ci si può basare sulla ragione e sull'idea "naturale" di giusto e di sbagliato.
Poi da dove derivi la coscienza non te lo so dire...
ma se il tessuto sociale è adulto e maturo, poco cambia, a me e a chiunque altro, se qualcuno creda che derivi dal sole, da Buddha, da Gesù Cristo o da qualche divinità a 16 braccia.
Si entra nel concetto di libertà religiosa, che non frena la società, ma contribuisce a creare una coscienza collettiva.
COntribuisce, non genera coativamente.
Ecco perchè si può ancora oggi essere anticlericali (con cervello) e andare contro ai principi "non negoziabili"