Arjuna, 03/11/2009 11.38:
Strasburgo boccia il ricorso italiano: «Violazione della libertà di religione»
ROMA
La presenza dei crocefissi nelle aule scolastiche costituisce «una violazione dei genitori ad educare i figli secondo le loro convinzioni» e una violazione alla «libertà di religione degli alunni». È quanto ha stabilito oggi la Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo nella sentenza su un ricorso presentato da una cittadina italiana.
Fonte
è una sentenza assurda
tra l'altro, la causa è approdata all'alta corte di giustizia dopo che la italo-finlandese aveva buscato sia al TAR, che al Consiglio di Stato.
il crocifisso non è solo un simbolo di una religione, ma fa parte della cultura del nostro paese, in tal senso è lecito parlare di TRADIZIONE, quanto meno per NOI italiani
chi se ne sente offeso, mi spiace, ma sono solo cazzi suoi
la scuola non è certo più laica perché viene staccato dalle pareti un pezzo di legno di 20x30 cm.
e che dire invece di quel cazzo di velo? Per vostra informazione in Francia alle studentesse è stato proibito di indossarlo, insieme a qualsiasi altro simbolo religioso, comprese croci, mezzelune, svastiche, ecc. A me questo sembra un laicismo formale, anzi una ridicola globalizzazione
tornando alla sentenza, la cosa più giusta l'ha detta Bersani (ahimé!): si è sacrificato il buon senso in favore del diritto.
Sante parole...