Secondo un rapporto rilasciato dall'U.S. Naval Research, l'impatto di piccoli asteroidi negli oceani non produce tsunami, le grandi onde oceaniche che possono devastare le aree costiere.La conclusione si basa su una ricerca geologica e su alcuni esperimenti, secondo i quali l'energia liberata nell' impatto non può produrre tsunami.
Con il termine giapponese
"tsunami" si indicano le grandi onde provocate da terremoti sottomarini o da altri fenomeni (come le frane) che si propagano molto velocemente in mare aperto e che si abbattono sulle coste come muri di acqua alti anche 30 metri, con grande potere distruttivo.
Il fenomeno si verifica molto frequentemente in Giappone, per cui si è diffuso l'uso internazionale di indicarlo in giapponese.
Nel 1993,durante una riunione svoltasi nella città di Tucson (Arizona) sulla pericolosità degli asteroidi per la Terra, è stata avanzata l'ipotesi che gli tsunami possano essere provocati anche dalla caduta negli oceani di
asteroidi piccoli anche 100 metri.La teoria prevedeva il verificarsi di uno tsunami anche ogni poche centinaia di anni, con grave rischio per le popolazioni che vivono lungo le coste marine.
[Modificato da texdionis 08/11/2003 23.01]