È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
 

Shsst! il Silenzio è Sacro

Ultimo Aggiornamento: 07/03/2019 02:16
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
24/05/2007 09:07

Re:
Da Repubblica 8 gennaio 2002




Lo ha chiesto il Pontefice in una lettera del 2001 pubblicata
sul numero di novembre della "Gazzetta Ufficiale" vaticana
Il Papa contro i preti pedofili
"Indagini accurate e processi"
Anche una missiva ai vescovi del cardinale Ratzinger "Proteggiamo la santità del sacerdozio"

CITTA' DEL VATICANO - Esiste anche solo il sospetto che un prete cattolico sia pedofilo? Il Vaticano vuole saperlo e vuole che sul "caso" vengano svolte indagini approfondite. E' questa la sostanza di un lettera "Motu proprio" scritta da Giovanni Paolo II nel 2001 e che la Congregazione per la dottrina della fede, nel numero di novembre degli Acta apostolicae sedis, la "Gazzetta ufficiale" del Vaticano, ha pubblicato insieme a una lettera che il prefetto della Congregazione Joseph Ratzinger ha indirizzato ai vescovi per illustrare il documento pontificio.

Il Motu proprio autorizza la Congregazione a stabilire delle linee guida per affrontare il problema, mentre il cardinale Ratzinger chiede ai vescovi "non solo di contribuire a evitare un crimine così grave, ma anche di proteggere con le necessarie sanzioni la santità del sacerdozio e la cura pastorale offerta dai vescovi e dagli altri responsabili ecclesiastici".

I due documenti sembrano indicare la volontà della Santa Sede di controllare più direttamente il problema, dopo che alcuni episcopati, come quello statunitense, hanno dovuto affrontare il pagamento di grossi risarcimenti alle famiglie di bimbi molestati da sacerdoti, e dopo che lo scorso settembre il vescovo di Boyeux, in Normandia, monsignor Pierre Pican, è stato condannato a tre mesi di carcere con la condizionale per non aver denunciato alle autorità il suo sacerdote padre Renè Bissey, giudicato colpevole di pedofilia.

Secondo le disposizioni emanate dal cardinale Ratzinger, i vescovi, nei casi di verosimili reati di abuso sessuale di minori da parte di sacerdoti, dovranno fare rapporto alla Congregazione, che a sua volta deciderà se lasciare la gestione del caso a un tribunale locale o se "girarla" a Roma.

Le nuove norme dovrebbero servire a evitare la sovrapposizione di giurisdizioni, visto che sono sei i dicasteri vaticani dotati di autorità in fatto di reati di abuso sessuale. Assegnando la competenza di coordinamento alla Congregazione per la dottrina della fede, si limiteranno le controversie. Le disposizioni riguardano non solo il reato di abuso sessuale di un prete su un minorenne, ma anche altri reati contro i sacramenti (tra cui la concelebrazione dell'eucarestia con ministri protestanti e l'abuso del sacramento della penitenza, come nel caso in cui il prete usi il pretesto della confessione per avere favori sessuali).

Circa i reati di pedofilia di sacerdoti, la normativa stabilisce che la prescrizione di dieci anni (propria dei reati di competenza della Congregazione) scatti a partire dal compimento della maggiore età di chi ha subito le violenze, presupponendo che questi al compimento della maggiore età sia libero dall'intimidazione e in grado di sporgere denuncia.
Marco Politi




Da Il Giornale 23 maggio 2007


Il 30 aprile 2001 Papa Giovanni Paolo II pubblica la lettera apostolica «Sacramentorum sanctitatis tutela», con una serie di norme su quali processi penali canonici siano riservati alla giurisdizione della Congregazione per la dottrina della fede e quali ad altri tribunali vaticani o diocesani. La lettera «De delictis gravioribus» firmata da Ratzinger come prefetto della Congregazione per la dottrina della fede il 18 maggio 2001 - quella presentata dalla BBC come un documento segreto, mentre fu subito pubblicata sul bollettino ufficiale della Santa Sede e figura sul sito Internet del Vaticano - costituisce il regolamento di esecuzione delle norme fissate da Giovanni Paolo II.

Nella nota 3 della lettera di Ratzinger si cita l'istruzione «Crimen sollicitationis» emanata dalla Congregazione per la dottrina della fede, che allora si chiamava Sant'Uffizio, il 16 marzo 1962, ben prima che alla Congregazione arrivasse lo stesso Ratzinger. Questa istruzione dimenticata, «scoperta» nel 2001 solo in grazia di quella nota, non si occupa affatto di pedofilia ma del vecchio problema dei sacerdoti che abusano del sacramento della confessione per intessere relazioni sessuali con le loro penitenti. L'istruzione del 1962 non nasconde questi abusi, anzi impone a chi ne venga a conoscenza di denunciarli sotto pena di scomunica. Dispone che i relativi processi si svolgano a porte chiuse, a tutela della riservatezza sia dei testimoni sia degli imputati eventualmente innocenti.

La lettera del 2001, al contrario di quanto fa credere il documentario, crea una disciplina più severa per il caso di abuso di minori rendendolo perseguibile oltre i normali termini di prescrizione, fino a quando chi dichiara di avere subito abusi da minorenne abbia compiuto i ventotto anni. Con questa nuova disciplina la durezza della Chiesa verso i sacerdoti accusati di pedofilia è molto cresciuta con Benedetto XVI, come dimostrano casi clamorosi e la stessa nomina del cardinale americano Levada, severissimo con i preti pedofili, a prefetto della Congregazione per la dottrina della fede.

Tutte queste norme riguardano, ancora una volta, il diritto canonico, cioè le sospensioni e le scomuniche per i sacerdoti colpevoli di abusi sessuali. Non c'entrano nulla con il diritto civile, o con il principio generale secondo cui - fatto salvo il solo segreto della confessione - chi nella Chiesa venga a conoscenza di un reato giustamente punito dalle leggi dello Stato ha il dovere di denunciarlo alle autorità competenti. La confusione, intrattenuta ad arte per gettare fango sul Papa, è solo frutto del pregiudizio e dell'ignoranza.

Massimo introvigne





[Modificato da Nikki72 24/05/2007 9.11]

Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:54. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

IperCaforum il forum degli ipercafoni e delle ipercafone