A proposito del rapporto fra l'uomo e il cielo, pensiamo alla più importante festa cristiana: la
Pasqua, durante la quale si celebra la risurrezione di Cristo. L'idea della rinascita, della sconfitta della morte, viene celebrata in un momento significativo dell'anno:all'inizio della primavera.
Precisamente,la Pasqua cade nella prima domenica dopo il primo plenilunio dopo l'Equinozio di Primavera. Naturalmente la data della festività varia di anno in anno ed il suo calcolo per gli anni a venire è molto complesso.
Per tre costellazioni del cielo esiste una doppia versione. Il caso più noto è senz'altro quello delle Orse:
l'Orsa Maggiore è una delle più grandi e brillanti costellazioni del cielo, quella minore è invece piccola e difficile da riconoscere. Il
Cane Maggiore contiene la stella più brillante del cielo (Sirio), quello minore contiene
Procione,quasi altrettanto luminosa. Infine vi è il
Leone, la cui copia minore è veramente minuscola, sopra la sua groppa.
Tutte queste coppie sono visibili contemporaneamente in questo periodo.
Osserviamo le costellazioni con copia "minore".
Sirio, nel Cane Maggiore,tramonta verso le 10 di sera, a Sud-Ovest.
Quasi in verticale, a 25°,si può osservare la brillantissima Procione, nel Cane Minore.L'Orsa Maggiore a quell'ora è alta in cielo a Nord-Est e, alla sua sinistra, si può osservare, da cieli sufficientemente scuri, la sagoma dell'Orsa Minore. Ancora più difficile da osservare sono le stelline del Leone Minore, al di sopra del trapezio del Leone che attualmente ospita lo splen-
dentissimo
Giove (alto in direzione Sud).
IL CIELO DI APRILE