Re:
@ndre@!!, 06/08/2007 15.37:
Secondo me Adriano non può essere passato nel giro di due anni dall' essere uno dei primi 5 attacanti nel mondo a giocatore mediocre.
Non può essere soltanto un sopravvalutato...ha tutti i numeri da grandissimo attaccante...potenza fisica, progressione, tiro formidabile, forte di testa e coi piedi ci sa fare perchè doppi passi, veroniche, colpi di tacco...li faceva.
A mio parere il problema non è tecnico, e nemmeno tattico, il problema è di testa...ha perso completamente la fiducia di allenatore, compagni, tifosi e anche di sè stesso, ed evidentemente non ha abbastanza carattere e grinta da risollevarsi. Ha bisogno di rimettersi in discussione e andare in una squadra minore che gli garantisca un posto da titolare fisso, senza pressioni. Il divorzio con l' Inter farebbe bene sia a lui che alla società.
Ma in che film?
1) si stoppa la palla tipo Ciccio Graziani; sui rilanci lunghi perde regolarmente la palla. Guardati un pò che lavoro fa Cruz che buona parte dei palloni alti rilanciati da portiere o difesa li ette giù e li smista ai compagni o tiene palla in attesa che salga la squadra
2) per saltare l'uomo deve partire in progressione ma se si chiudono gli spazi e non c'è la pista dell'aeroporto sbatte addosso ai difensori
3) non sa giocare senza palla: non lo vedi mai andare negli spazi a dettare il passaggio, al massimo va a fare scopa con un compagno (in coppia con Martins erano formidabili nel danneggiarsi a vicenda)
4) gioca per conto suo ovvero parte a testa bassa e punta la porta: i compagni sono un opzional
E' vero che ha una gran potenza, un gran sinistro (e il destro gli serve solo per stare in piedi) ed è forte di testa.
Un mio amico dice che ha la testa da brasiliano ed i piedi di un tedesco. Ovvero l'opposto del calciatore ideale.