È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
 

Donne dei "Salotti Romani..." e non solo

Ultimo Aggiornamento: 15/05/2014 13:41
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 81.566
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
29/07/2008 23:35

AL CIRCOLO SPORTIVO MONTECITORIO TRIONFANO I SARKÒ DE NOANTRI:
GIANFRY & ELI

BACIO DELLA PANTOFOLA ANCHE DA PARTE DELL’EX TRADITRICE, “DUCIONA” MUSSOLINI
ANCHE IL FIDO RONCHI CON LA NUOVA COMPAGNA
- L’ETERNO FASCINO DI FABIO TESTI




Valentina Lo Russo per “Il Tempo”
Foto di Mario Pizzi da Zagarolo



Circolo sportivo Montecitorio.
Già dal nome non è difficile intuire quale sia il tipo di clientela che si rivolge a quegli impianti, situati in Via dei Campi Sportivi 5.
Tra i circa duemila soci del club, moltissimi sono membri della Camera dei Deputati
e la maggior parte di loro sono appassionati di tennis.



Il circolo ha una storia molto lunga. Nasce come associazione sportiva affiliata al Parlamento e per un certo periodo si affianca allo storico Tevere Remo, unendo addirittura i due nomi. Recentemente la Camera dei Deputati si è ripresa il suo ruolo originario rilanciando il circolo come sua creatura e riconducendolo alla sua identità.



Tantissime le personalità politiche che si sono affacciate a questa realtà sportiva a ridosso del Tevere e a due passi dal centro della capitale. Ancora oggi i soci vivono quell'angolo di pace come momento di svago, dilettandosi nel gioco delle carte oppure organizzando partitelle di tennis.



Il club riserva a questa disciplina gran parte delle sue risorse sia dal punto di vista dell'insegnamento che per ciò che riguarda l'attenzione al sociale. Attraverso tornei di solidarietà, il Montecitorio esprime la propria vicinanza ai più bisognosi.



Ad oggi il circolo si sviluppa su due realtà differenti: la parte più antica, quella proprio a ridosso del fiume, è rimasta ancorata al passato e vive un momento di transizione in attesa di assumere i contorni di circolo più moderno e attrezzato.



La parte più vivace, ad oggi più frequentata, è quella più attenta ai dettagli e più curata. Con 8 campi in terra rossa tenuti perfettamente e con linee bianchissime e panchine dotate di ombrellino parasole, il regno del tennis fa la sua bella figura.



I bambini al circolo Montecitorio hanno un ruolo fondamentale. Il cosiddetto Punto Verde è quanto di meglio le mamme potrebbero chiedere per i loro figli lontani dai banchi di scuola. Bambini e ragazzi dai 4 fino ai 14 anni possono stare al circolo dalle ore 8.30 alle 18.30 e sbizzarrirsi in ogni tipo di attività: si inizia con le lezioni di nuoto, prima il dovere e poi il piacere di un bel bagno in piscina, si pranza tutti insieme e poi ci si divide nelle varie categorie ricreative. Chi non ama il nuoto potrà dedicarsi al tennis, i maestri federali sono sempre a disposizione di grandi e piccoli.

Accontentati anche gli amanti di calcio, pallavolo e basket.
Nel pomeriggio chi vuole può rituffarsi in piscina oppure scegliere la disciplina sportiva che preferisce, per poi riempire lo stomaco con una sana merenda e prepararsi a lasciare il circolo.
Il tour de force inizia con la fine delle scuole, si ferma nel periodo di agosto e riprende nel mese di settembre. A seguire i bambini nelle loro attività ricreative ci sono dei simpatici animatori.

Dagospia 29 Luglio 2008

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
Post: 81.568
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
29/07/2008 23:38


©Umberto Pizzi - 28.07.2008
Alessandra Mussolini con il marito Mauro Florian




©Umberto Pizzi - 28.07.2008
Federica Di Stefano Zichichi con Flavia Bonafede

OFFLINE
Post: 81.570
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
29/07/2008 23:40

OFFLINE
Post: 81.573
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
29/07/2008 23:44


©Umberto Pizzi - 28.07.2008
Daniela Colletti con Cristiano e Monica
OFFLINE
Post: 81.575
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
29/07/2008 23:47


©Umberto Pizzi - 28.07.2008
Elio Vito con sua moglie Silvia
OFFLINE
Post: 81.576
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
29/07/2008 23:48

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
Post: 81.818
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
02/08/2008 02:04

VESPA SALOTTIZZA “PORTA A PORTA” CON TRE MINISTRI, ENRICO LETTA E DE BORTOLI
LA PASIONARIA DI FERRERO TUONA ALLA SORA LELLA: “IO E LUI NON IMITIAMO I RICCHI”
SERRA: FORTUNATI I PAVONI DELLA DESTRA DI POTERE CHE POSSONO STRAVACCARSI




LA SINISTRA ALLA RICERCA DEL SALOTTO PERFETTO
Michele Serra per “la Repubblica”


Gli strascichi del congresso di Rifondazione riaccendono la vecchia polemica sui "salotti", che i Bertinotti sono accusati di frequentare con troppa assiduità, e i Ferrero invece diserterebbero (preferiscono i tinelli? Le verande? Le soffitte? Le sale d´aspetto? I bovindo, vedi Paolo Conte?). Bisognerebbe che ognuno si mettesse la mano sulla coscienza. Nei salotti (delle zie, degli amici, di chiunque possieda "un alloggio", come dicono gli annunci immobiliari) ci si siede più o meno tutti.

Non essendo cosa consona, prima o dopo la cena, accalcarsi in piedi nel corridoio, o rinchiudersi nel cesso più di un paio di minuti.
E dunque sarebbe ora di stabilire, una volta per tutte,
entro quali limiti un salotto sia una normale camera con divano,
e quando invece diventi quel luogo di infamia e di scialo borghese assolutamente da evitare se si vuole essere un compagno che non sbaglia.
[SM=x44455]

Intanto: quale metratura? Le tende di broccato, valgono una penalità? Il tavolino di cristallo? Lo schermo ultrapiatto, di quanti pollici, visto che anche la casalinga di Voghera e il delegato Fiom, con grande sacrifizio, ormai ne possiedono uno grande come un cinemascope? E il rinfresco, e le bibite, da quale soglia di lussuria in poi divengono un´offesa alla sobrietà militante? Malissimo il caviale, è ovvio, ma le uova di lompo? E tra i long drink, si può tracannare un Manhattan con fettina di leim infilzata sul bicchiere, o è meglio attenersi al bianchino da tranviere?

In mancanza di attente analisi, e tipologie opportunamente calibrate, è evidente che si brancola nel buio, e si rischia di finire diritti nella colonna infame dei salottieri di sinistra, ovviamente radical-chic non essendosi ancora trovato un sinonimo decente di questo generico epiteto, abusatissimo (il tema "descrivi un radical-chic" è oramai classico per ogni apprendista giornalista, un po´ come nei tempi andati, alle elementari, "una giornata che non dimenticherò mai").

Quando poi, finalmente, saranno censiti tutti i "salotti di sinistra", magari con apposita targhetta che avverta l´incauto ospite e lo metta in guardia fino dal pianerottolo, meglio ancora dall´androne con ficus di plastica davanti all´ascensore, rimarrà però irrisolto l´altro corno del dilemma. E i salotti di destra? Non esistono più? E se esistono, come mai non è infame frequentarli, e anzi ci si ingozza volentieri di gianduiotti, nei salotti di destra, senza che la coscienza rimorda?

E saranno ancora, i salotti di destra, in qualche modo apparentabili a quelli della mia infanzia, quando signore e signori molto compiti, molto educati, si disponevano secondo il decoro sociale dell´epoca, le signore da una parte a discutere di messinpiega e di quella poveretta di Soraya, i signori dall´altro lato che più o meno a bassa voce si raccontavano barzellette grasse (le stesse di Berlusconi adesso) e a voce più alta lamentavano l´imminente arrivo dei comunisti? Oppure saranno slittati, quei vecchi salotti della vecchia borghesia, verso la becera deriva dei tempi nuovi, con non solo i divani rifatti, ma anche le facce delle madame, e le porte aperte anche a certi brillanti giovanotti, e ragazze leggere, che una volta non avrebbero neppure potuto avvicinarsi ai centri storici, altro che ai salotti...


Infine, è molto più semplice e vantaggioso, a pensarci bene, essere di destra:
si possono frequentare salotti
anche lussuosissimi, anche sibariti, anche con donne scosciate, e nessuno il giorno dopo, a un congresso di partito, avrà mai niente da ridire. Perché se esistono i radical-chic, non esistono, almeno come categoria conosciuta, i reazionar-chic, e dunque fortunati i politici e i papaveri e i pavoni della destra di potere che possono tranquillamente stravaccarsi anche su tre o quattro divani a sera, con il rischio massimo di essere chiamati "dandy" anche se sputano i noccioletti delle olive nei vasi da fiori. Poi ci sarebbero i salotti di centro, ma per ora sfuggono a classificazioni riconoscibili e a giudizi.

01 Agosto 2008

[SM=x44456]

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
Post: 81.875
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
04/08/2008 14:38

“COZZA!”, “BABBIONA!”, “BRUTTA STR...!”, “MA VAFF… MARCHESA DEI MIEI...!”



SCENE DI LOTTA DI CLASSE NEL SALOTTO CHIC TRA LA STRARIPA E LA VERUSIO
SCAZZO DAVANTI A CICCHITTO E AI PREZZEMOLINI DEL CALICINO, I BERTY-NIGHTS


1 – LOTTO & SALOTTO
Edoardo Sassi per il Corriere della Sera


Solo quattro tavoli, cena rigorosamente placée, in ambiente selezionatissimo per quanto può esserlo quello di un salotto romano, del tipo
— si ignora il nome della padrona di casa — che un sito come Dagospia ribattezza puntualmente come templi dello «stracafonal».

Tant'è: seduti al desco si trovano Potentati & Dintorni, tra i quali l'ex presidente della Camera Fausto Bertinotti con consorte s(ign)ora Lella, l'onorevole Cicchitto, la marchesa Sandra Verusio, ma soprattutto,
vis-à-vis, Marina Ripa di Meana, strenua difensora dell'integrità del colle del Pincio, e il costruttore Cerasi, che nel colle valadieriano sta scavando un parking di sette piani pensato e voluto da Veltroni.

Al suo fianco c'è la moglie. Marina
, fama di indomita personalità, non la manda a dire:

«Lei sta commettendo un crimine contro la cultura, un gesto di volgarità estrema per quattro zozzi soldi»,

dice indignata al costruttore. Che replica:

«Ma stia zitta, si occupi delle sue cose, non capisce nulla».

Madame Cerasi rincara, fino a osare:


«Lasciala stare, è ubriaca ». Marina si inalbera: «Sono più che sobria, non bevo mai più di mezzo bicchiere». Partono anche vari fendenti tra le signore presenti: «Cozza! », «Babbiona» ecc. E nel parapiglia di stampo vanziniano tutti tacciono compresi i Bertinotti (per questo redarguiti da Marina) ma non la Verusio (pro Cerasi) cui Marina, fuor di metafora, replica: «Povera str... Ma vaff... marchesa dei miei... ».


2 – LA VERSIONE DI MARINA

Golosi di saperne di più, sempre di più, abbiamo rintracciato la Straripa di Meana in una beauty-farm di Merano, dove si disintossica perdendo qualche kiletto di troppo. Questa è la sua versione. Intanto la cena dello scazzo è avvenuta 10 giorni fa nel giardino dei salottisti Guia e Ricky Suspisio sul colle del Gianicolo, proprio davanti alle mura di Regina Coeli. Quattro tavoli per quaranta ospiti, starring i soliti Berty Nights (prezzemolini di casa Suspisio) e il berluscone Fabrizio Cicchitto e consorte.

Intorno umanità varia e avariata del cafonalesimo capitolino. Attavagliata accanto alla padrona di casa, siede l’adorata Marina quando si accorge di avere davanti il costruttore di fede veltroniana Cerasi, cioè colui che ha ricevuto da Walterloo la commessa del mega parcheggio del Pincio.

Sarebbe in realtà più consono definirlo mega-sventramento, visto che non si capisce perché occorre squarciare la terrazza romana per eccellenza per far parcheggiare i clienti auto-muniti della vicina Casina Valadier.



Non solo: appena sollevata una zolla, sono sbucati i ruderi straordinari di una villa romana, quindi stop e polemiche guidate appunto dal presidente della sezione romana di Italia Nostra, Carlo Ripa di Meana (intanto i 700 posti auto saranno ridotti causa ruderi).

Torniamo a bomba. Tra spring-roll che vanno e vengono, la Sora Marina inizia a parlottare di Roma, Alemanno e del parcheggio avvelenato con il costruttore Cerasi: “Perché insistere a distruggere il Pincio? Anche se non si fa, sarete rimborsati del 30 per cento”, squittisce con la sua voce da topolina.

Cerasi, non conoscendo il carattere tosto della topolina Marina, replica seccato: “Ma di cosa si occupa? Lei si interessi alla sua sfera frivola”. Apriti cielo! Le urla stridenti della Straripa (“Lei sta commettendo un crimine contro l’umanità!”) si sentono fin dentro le celle di Regina Coeli. E qui arriva in soccorso del “palazzinaro” (così lo chiama Marina) la prima salottista della sinistra radical-chic, dotata di un salotto in una villa di via Appia Antica e un altro nel centro-storico, vale a dire la marchesa Sandra Verusio. Un tipino tosto anche lei che si avvicina alla padrona di casa Guia e sbotta senza mezzi termini: “Cacciala!”

Lo scazzo tra le due streghe dei salotti tocca il suo climax con la Marina che urla: “Brutta stro…, fatti i cazzi tuoi, vaffa…”. Sdegnata e schifata, la marchesa una volta cara a Carlo De Benedetti e a Giovanni Sartori, gira i tacchi, recupera il marito e il suo amico del cuore Pesaduro (che davanti agli insulti della Meana non hanno aperto bocca) e trio si dilegua dal party.

La nostra “pazza” si alza in pedi e rovescia la sua ira ai commensali basiti, in particular modo ai compagni di lotta e salotto, cioè i Bertinotti. “Quello che mi meraviglia è che nessuno ha avuto il coraggio di aprire bocca su tale criminale sventramento del Pincio!”.

Chiamato in causa dal dardeggiare degli sguardi, Fausto Bertinotti ha arrotato l’erre: “Di cose che riguardano la società civile si parla nei luoghi deputati, qui siamo in un salotto dove ci si deve comportare secondo leggerezza, parlare del più e del meno, conversare con gli amici”. Amen.

“La sola che ha espresso una parola in mia difesa – racconta Marina – è stata la moglie di Fabrizio Cicchitto. Gli altri borbottavano che la Verusio non si meritava quelle parolacce”. Imbarazzata per la piega “pescivendola” della seratina, la Sora Lella dà uno sguardo all’orologio: “Sono le undici e trenta, Fausto, andiamo a casa”. La festa è proseguita indefessa fino alle 3 del mattino.


02 Agosto 2008


[SM=x44463]

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
Post: 40
Registrato il: 12/08/2008
Città: GENOVA
Età: 36
Sesso: Maschile

Utente Power



19/08/2008 23:36

PIANO QUINQUENNALE
Alle miniere del Donbass li aspettano tutti a braccia aperte..
OFFLINE
Post: 0
Registrato il: 20/08/2008
Città: ACCIANO
Età: 42
Sesso: Maschile


20/08/2008 16:19

OFFLINE
Post: 260
Registrato il: 10/11/2005
Città: ROMA
Età: 41
Sesso: Maschile

Utente Power



21/08/2008 20:43

Re: PIANO QUINQUENNALE
domizio@, 19/08/2008 23.36:

Alle miniere del Donbass li aspettano tutti a braccia aperte..




e che significa? [SM=x44467] [SM=x44473]

_________________



OFFLINE
Post: 82.245
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
02/09/2008 19:36

CORRI ALE’ MANNO! C’È IL PREMIETTO-MARKETTA SOTTO LE TELECAMERE DI RAI2
CON LE TETTE DA MATRONA, MANOVELLA ARCURI FA LA MADRINA DEL “PERSEFONE”
SALAMENECCHI DA SALEMME PER IL SINDACO
– BACI DENTATISSIMI DA LAURA RAVETTO






Da “Il Giornale”
Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo




Dedicato agli spettacoli teatrali inseriti nei palinsesti televisivi, il «Premio Persefone», giunto alla sua sesta edizione, si è svolto il primo settembre al Teatro Romano di Ostia Antica.
Ha condotto la serata di premiazione Pino Insegno, mentre la madrina del premio quest’anno è l’attrice Manuela Arcuri. Il Premio Persefone, ideato da Francesco Bellomo anche direttore artistico della manifestazione, è riservato a personalità del mondo teatrale che si sono particolarmente distinte negli spettacoli trasmessi da Rai Due Palcoscenico e Mediaset Premium nella stagione 2007/2008. Sette le categorie: attrice protagonista, attrice coprotagonista, attore protagonista, attore coprotagonista, scenografia, costumi e regia televisiva. Otto i premi speciali di cui quello alla carriera assegnato ad Arnoldo Foà.







Presiedeva la giuria il sottosegretario ai Beni e le attività culturali Francesco Giro. L’evento andrà in onda su Rai Due, in data da definire, nella trasmissione Palcoscenico per la regia di Walter Croce. Diversi i momenti di intrattenimento con Raffaele Paganini, Tosca, Massimo Venturiello e Manuel Frattini.



Al Premio Persefone, patrocinato dal Comune di Roma, dal Ministero dei Beni e le Attività Culturali, dall’Ente teatrale italiano e dall’accademia delle Arti, sono intervenuti il sindaco di Roma Gianni Alemanno, Giulio Base, Debora Caprioglio, Giuliana De Sio, Monica Guerritore, Gabriele Lavia, Veronica Maya, Federico Moccia, Vincenzo Salemme, e tanti altri.



Dagospia 02 Settembre 2008

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
Post: 82.246
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
02/09/2008 19:37


©Umberto Pizzi - 02.09.2008
Massimiliano Lazzari e Veronica Maya

OFFLINE
Post: 82.247
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
02/09/2008 19:38


©Umberto Pizzi - 02.09.2008
Gianni Alemanno e Veronica Maya
OFFLINE
Post: 82.248
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
02/09/2008 19:39


OFFLINE
Post: 3.424
Registrato il: 28/12/2007
Città: MASSA
Età: 51
Sesso: Maschile

Utente Power +



02/09/2008 23:10


Non ho trovato un 3d ma puo' stare qua treanquillamente...

Georgia Gay - dalla famosa agenzia di modelle in compagnia di...


Free Image Hosting by ImageBam.com
OFFLINE
Post: 3.425
Registrato il: 28/12/2007
Città: MASSA
Età: 51
Sesso: Maschile

Utente Power +



02/09/2008 23:11


Il Marzotto...
OFFLINE
Post: 82.297
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
03/09/2008 12:22

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
Post: 82.572
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
11/09/2008 12:03


11 SETTEMBRE, MEMORIA E SOLIDARITÀ NELLA BASILICA DI SANTA MARIA DEGLI ANGELI
CLEVELAND ORCHESTRA E IL CORO SANTA CECILIA HANNO DETTO “NO” AL TERRORISMO
CENA DI GALA CON LA CONTESSA PATRIZIA DE BLANK CON CAGNOLINA SILVIA MANDRILLA








Roberta Petronio per “Il Messaggero”
Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo

Memoria e solidarietà. Nella Basilica di Santa Maria degli Angeli si onora con quarantotto ore di anticipo la ricorrenza dell'11 settembre.



Concerto in co-partecipazione ieri pomeriggio: la Cleveland Institute of Music Student Orchestra e il Conservatorio di Santa Cecilia hanno detto “no” alla terrorismo eseguendo lo “Stabat Mater” di Puccini dirette dal maestro Paolo Olmi.



Nel parterre il maestro Joel Smirnoff, Thomas von Essen, sovrintendente dei vigili del fuoco di New York al momento del disastro, Carl Topliow promotore dell'iniziativa.



Tra i presenti anche Umberto Vattani con signora, il principe Sforza Ruspoli, il presidente Cri Massimo Barra, Vincenzo Bocciarelli, il soprano Alma Manera con la mamma Maria Pia Liotta, il colonnello Alessandro Casarsa.


©Umberto Pizzi - 10.09.2008
Eleonora Daniele e il Tenente Colonnello Alessandro Casarsa


E poi ancora le contesse Cristiana Paoletti del Melle, in tunica verde smeraldo, e Patrizia de Blank con l'inseparabile cagnolina Silvia Mandrilla.



©Umberto Pizzi - 10.09.2008
Eleonora Daniele con il cardinale

Cena di gala sulla terrazza dell'Hotel Exedra, in collaborazione con la Fondazione Foedus presieduta dall'onorevole Mario Baccini.


Dagospia 10 Settembre 2008

OFFLINE
Post: 82.574
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
11/09/2008 12:05


©Umberto Pizzi - 10.09.2008
Alessandro e Alessandra Casali

Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 16:08. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

IperCaforum il forum degli ipercafoni e delle ipercafone