È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
 

Donne dei "Salotti Romani..." e non solo

Ultimo Aggiornamento: 15/05/2014 13:41
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 74.197
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
11/03/2008 00:11


_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
Post: 74.245
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
12/03/2008 02:00


GONG! E IL MONDO DELLO SPETTACOLO FA A BOTTE PER SEDERSI A BORDO RING
VAPORIDIS & SPADA, ADRIANO GIANNINI, CADEO E VARONE E LOREDANA CANNATA
SEXYPUPE COME A LAS VEGAS PER I CAZZOTTONI DI PETRUCCI, ALIAS “BUCETTO”


Daniele Petrucci e Craig Waston


Gabriella Sassone per Dagospia
Foto di Mario Pizzi da Zagarolo



Amore per la boxe o solo per i flash? Tutto fa brodo per mettersi in mostra. Diversi svippati e bonazze si sono inoltrati sabato sera in zona Bronx, al Tendastrisce di via Perlasca, che vorrebbe tanto essere il Madison Square Garden, per l'incontro organizzato da Buccioni Boxing Team.


Il campione Mouhamed Ali Ndiaye con Sara Varone

Il campione Italiano di pesi Welter Daniele "Bucetto" Petrucci da San Basilio, 27 anni, ha battuto per KO tecnico all'inizio della terza ripresa il terribile l’inglese dal cranio rasato Craig Watson, detto "the Hammer" (il martello). Bucetto, pugile di belle speranze amatissimo a Roma, è ora campione dell'Unione Europea dei pesi Welter.

Una bella vittoria, quella su Watson, un temibile avversario, campione indiscusso del Commonwealth, che nell’ incontro del 2007, dove si era aggiudicato il titolo, aveva mandato al tappeto il suo avversario, provocandogli un forte trauma cerebrale.



Vista la velocità dell'incontro, pochi cazzotti e dunque poco sangue, altro che Rocky, sono rimasti un po' delusi i tremila romani che hanno preso d'assalto il tendone dove fino a qualche settimana fa ancheggiavano in musical Nathaly Caldonazzo e Ramona Badescu.



Meno male che prima di Bucetto se l'erano date di santa ragione per 6 riprese Sergy Demcenko, detto la tigre, e il 24enne negrone francese Achille Omang Boya, finito al tappeto, tra i presenti galvanizzati dalla violenza e la tifoseria ucraina in delirio.



Girls-ring in mini pants argentato sventolavano cartelli sul ring, pioggia di stelle dal cielo, luci e musica a tutto volume, tappeto rosso ad accogliere le tante macchine blu da cui sono scesi gli svippati, chiamati a raccolta da Francesca Pecchia e Marilina Marchini.

Tra le belle, Loredana Cannata elettrizzata dall’atmosfera, Maria Grazia Nazzari che presto apparirà nel film di Paolo Virzì, Samuela Sardo, Fanny Cadeo presto al Teatro Parioli. Ludovico Fremont dei "Cesaroni" ha fatto da cavaliere alla bellissima Giulia Elettra Goretti: i due sono stati preso d'assalto dalla folla per foto ed autografi, una bodyguard ha dovuto scortarli sino bordo ring.



Più in sordina l'ingresso di Nicolas Vaporidis con la sua bella Ilaria Spada, vero appassionato di boxe. Instancabili, visto che erano reduci dal festone di Pier Giorgio Paladino la sera prima dove si è ballato sino all'alba. Così come Adriano Giannini, che ha cercato di sfuggire ai flash ma il suo tentativo è stato vano.



Commenti allupati dei maschietti rivolti alla bomba Sara Varone, che ha scioccato i presenti con uno dei suoi soliti abitini sexy.


Dagospia 11 Marzo 2008
OFFLINE
Post: 74.246
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
12/03/2008 02:03


nicolas-vaporidis ilaria-spada


Santa Maria Goretti


Janet De Nardis con il manico


Samuela Sardo

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
Post: 74.247
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
12/03/2008 02:06


_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
Post: 74.593
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
19/03/2008 00:27


COME OGNI ANNO, A ROMA, SI VA A CACCIA DEL PELO NELL’UOVO (DI PASQUA)
MADRINA LA CERAMICATA EDVIGE FENECH,
IMPAZZANO LE MARTEMARZOTTOS
UOVA D’AUTORE ALL’ASTA FIRMATE CY TWOMBLY, MITORAY, CEROLI, MOCCHETTI




Paola Pisa per Il Messaggero
Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo


Un uovo alto due metri e mezzo di rose tea con foglie di lauro accoglie i mille e passa invitati tra video e musica.

Tutto è all’insegna dell’uovo, simbolo di pace e nascita, anche i cocktail e il menù. L’Open Colonna brulica di gente quando si inaugura la settima edizione dell’Arte nell’uovo di Pasqua evento creato da Sergio Valente e che ha come organizzatore Edoardo Tasca.



Quarantaquattro “opere” di grandi architetti, pittori, scultori per celebrare la festa e soprattutto per fare beneficenza.
Il ricavato delle vendite andrà a sostegno della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica. Madrine e padrini della serata Edwige Fenech (che ha acquistato per settemila euro un uovo firmato da Maraniello), Pappi Corsicato e Iaia Forte.



L’edizione primaverile dell’iniziativa di Valente, nata come si sa nel periodo natalizio con gli alberi decorati da star del cinema personaggi televisivi, è appunto un tripudio di uova. Di tutte le dimensioni e tipi. Uova giganti e uova minuscole, colorate, classiche e stravaganti, di lengo, ferro, plexiglass. Ne sono arrivate dall’America, dal Giappone, da Londra e Parigi. Hanno firmato le loro opere personaggi celeberrimi, tra cui Cy Twombly.



L’opera inviata da Igor Mitoraj è un dipinto in cui appaiono due volti fasciati a forma ovalissima, Stefano Tonelli ha dedicato la sua a Pier Paolo Pasolini, Ceroli ha ideato una scatola di legno dipinta a mano in cui sta adagiato tra la paglia un uovo. Nino Lettieri che è di Pompei ha realizzato il suo uovo in pietra lavica: è uno dei più suggestivi e dei più corposi, pesa ben venticinque chili. Giampaolo Giannotti, designer di Pierre Cardin, è riuscito a bucherellare un uovo di struzzo e la scritta ottenuta con quei forellini dice: Love.


La Sallone (uova inside)

Francesco Toraldo, compagno di Nadia Rinaldi, ha portato un quadro che raffigura una bambina su un’altalena. Nadia non è potuta venire, il suo bebè sta per nascere. A giorni o a ore. E così via, disegni, quadri, e tante opere da quelle di Ettore Mocchetti a quelle di giovani artisti come Marco Castellano, Massimiliano Mastronardi, Fabio Grassi, Francesco Bruscia, Massimo Gervasi, Piero Figura, Alberto Borgese, Enrico Miglio.


Flaminia Orsini e Ilaria De Grenet


Il celebre Antonello Colonna, padrone di casa, per l’occasione ha ideato un menù con tre fasi. La prima con i panini, la seconda con un trionfo di primi e maialini e, infine, dolci e assaggini di deliziose confetture artigianali. C’è anche la proiezione di un video d’arte di Pappi Corsicato. Adriana Marchetti presenta la serata. Marta Marzotto è l’autrice dell’uovo più brillante: infatti è tutto di Svarowski.


Donna Assunta Almirante [SM=x44509]

Ci sono Anna Fendi, Tosca D’Aquino, Florinda Bolkan, Stefano Dominella, Guglielmo Giovanelli Marconi, Giuliano Gemma, Maria Pia Garavaglia, Donna Assunta Almirante, Janet De Nardis, Marisela Federici, Marina Ripa di Meana, Irene Ferri. Molto ammirato l’uovo gigante coperto di rose, realizzato e donato da Rosella Antonelli, che è florist designer, e esprime il suo estro solo con i fiori. E coi fiori realizza colorate e fronzute opere d’arte. Acquisti in diretta e anche all’asta. Tutte le uova saranno in mostra fino al 27 nel museo di San Giovanni dei Fiorentini vicino via Giulia.


Dagospia 18 Marzo 2008
dagospia.excite.it/esclusivo.html

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
Post: 74.594
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
19/03/2008 00:28


Janet De Nardis e Stefano Dominella

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
Post: 74.595
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
19/03/2008 00:29


Sara Maestri ed Eliana Miglio

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
Post: 74.647
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
19/03/2008 16:33

Luana Ravegnini e compagno
OFFLINE
Post: 74.648
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
19/03/2008 16:33

Altero Mattioli e compagna

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
Post: 74.651
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
19/03/2008 16:36

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
Post: 74.652
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
19/03/2008 16:36

OFFLINE
Post: 74.677
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
20/03/2008 12:59


CAFONALINO PALLONARO
– I SOGNI DELLA ROMA MUOIONO ALL’ULTIMO MINUTO, GRAN ORGASMO DEI LAZIALI MIMUN, MASI, DANIELA DI STTO, PAGLIA, MAFFEI
– POVERI GIALLOROSSI: LA PALOMBA, PAOLO CENTO, GASPARRI…

Luca Valdiserri per il “Corriere della Sera”
Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo


La cosa più importante succede prima. I mazzi di fiori che Tommaso Rocchi e Francesco Totti portano sotto la curva Nord, a ricordo di Gabriele Sandri,

sono la punta dell'iceberg, sono il gesto visibile di una realtà in costruzione che non vediamo, ma nella quale speriamo: quella di un calcio migliore.


Lazio-Roma: Lazio-Roma prima dell'inzio della partita i due capitani Totti e Rocchi sono andati sotto la curva nord per rendere omaggio a Gabriele Sandri (Gmt)




Per tutti. La più bella per il derby della Lazio è il gol al 47' del s.t. di Behrami.
Un derby che la Lazio vince meritatamente, cancellando i 27 punti di distanza che c'erano prima del fischio d'inizio. Molto si potrà discutere del rigore concesso da Morganti per fallo di Juan su Bianchi, che non pare solare, ma il campo ha detto Lazio per impegno (si poteva immaginare) e per qualità (e questo meno).

La Roma ha perso la grande occasione, visto il pareggio dell'Inter a Genova, ma non ha molto da recriminare. Spalletti sceglie Cicinho a destra e Cassetti a sinistra in difesa, Aquilani e non Pizarro a centrocampo, Vucinic e non Mancini in attacco.



Giulio Napolitano con la sua fidanzata e Gigi Marzullo


Delio Rossi non recupera Radu e al suo posto gioca Kolarov. La necessità pare meglio della volontà. Kolarov entra da protagonista in due momenti chiave: colpisce la traversa al 7', con un tiro arcuato alla Mihajlovic che Doni prima valuta male e poi manda sul legno con la punta delle dita; crossa il pallone che innesca il gol di Pandev al 44', anche in questo caso c'è una deviazione di Doni, ma è quella che manda la palla verso il macedone che segna il suo primo gol in un derby.




Tredici minuti prima, un episodio di quelli che succedono solo nei derby, e cioè un gol di crudeltà assoluta, questa volta a favore della Roma. Percussione di Vucinic e Behrami, per rinviare, scaglia con violenza il pallone addosso a Taddei: rimpallo sulla spalla del brasiliano e palla in rete, con Ballotta incolpevole e stralunato.



Sul piano tattico la Roma, come succede da quasi tre anni, gioca con lo stesso modulo, il 4-2-3-1, reso ancora più atipico dall'assenza di un centravanti vecchia maniera. Francesco Totti, infatti, segna come una prima punta ma il suo gioco è un mix tra un 9, un 9 e mezzo e un 10. La Lazio ha cambiato di più. L'anno scorso, quando inflisse un clamoroso 3-0 alla Roma nel girone di andata, giocava con un 4-4-2 con la variabile di Stefano Mauri che partiva da sinistra per finire da trequartista tra le linee avversarie.

Poi Delio Rossi ha virato sul 4-3-1-2, con un rifinitore centrale dietro Rocchi e Pandev. Infine, dopo l'acquisto di Rolando Bianchi al mercato di gennaio, ha provato un vero 4-3-3, con l'ex Reggina e Manchester City a fare la boa, Pandev largo a destra e Rocchi largo a sinistra. È meglio avere una fede inossidabile o una grande duttilità? Il grande lavoro di Rocchi e Pandev anche in fase di non possesso palla dà ragione a Delio Rossi.


La Roma non ha accelerazioni, Totti si vede poco, il gol è casuale. La Lazio sembra davvero giocarsi tutta la stagione in questa sfida e fa miglior figura. La ripresa è densa: segna su rigore Rocchi, pareggia Perrotta nella miglior azione della Roma. È lì che i giallorossi non affondano e così, nei minuti di recupero, Behrami la infila. Il merito è ancora di Pandev, che tiene vivo un pallone che sembrava inutile. E l'Inter ringrazia.


Dagospia 20 Marzo 2008
dagospia.excite.it/articolo_index_38982.html

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
Post: 74.691
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
20/03/2008 14:06

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
Post: 74.710
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
20/03/2008 19:28


ANCHE AURELIO DE LAURENTIIS CEDE AL CIRCOLO VIZIOSO DEI CIRCOLI ROMANI
ALLA LOBBY SUL TEVERE BY MALAGÒ L’ANTEPRIMA DI “IL CACCIATORE DI AQUILONI”
IL GENERONE LO FESTEGGIA CON ENRICO VANZINA, NERI PARENTI, BRACHETTI-PERETTI




Roberta Petronio per “Il Messaggero”
Foto di Mario Pizzi da Zagarolo


Appena entrato nella membership del Circolo Canottieri Aniene
, ha subito dato un contributo notevole alle attività extra-sportive dell'antico sodalizio. Il produttore cinematografico Aurelio de Laurentiis l'altra sera ha offerto ai nuovi consoci la visione in ante-anteprima nazionale dell'attesissimo film di Marc Forster “Il cacciatore di aquiloni”, tratto dal best seller di Khaled Hosseini.



Al suo fianco il figlio e co-produttore Luigi De Laurentiis, e la moglie Jacqueline Baudit, presenza discreta diventata tifosissima del Napoli Calcio. «Amicizia e amore sono i temi portanti di questo film, gli stessi a cui tiene il circolo Aniene. Io che sono socio da poco tempo l'ho già capito. E so che questo film vi emozionerà».



La pellicola bella e toccante, è in sintonia con l'iniziativa di solidarietà promossa dal circolo romano, molto assiduo anche nel sociale, come ricorda il presidente Giovanni Malagò. Il ricavato dalla vendita dei biglietti di due sale del cinema Adriano, per un totale di oltre settecento posti, è andata all'onlus Nuovi Orizzonti: la sua presidente Chiara Amirante, salita sul proscenio prima del buio in sala, ha espresso tutta la sua gratitudine per il sostegno alla realizzazione delle quattro Cittadelle Cielo di accoglienza in Brasile, in Bosnia e in Italia.



Il parterre della preview annota le presenze di Marina De Laurentiis, Ugo Brachetti Peretti e Isabella Borromeo, del campione di volley Andrea Lucchetta, dei giornalisti sportivi Fabrizio Maffei, oggi presidente di Rai Corporation, e Jacopo Volpi. Arrivano Enrico Vanzina, Sveva Sagramola, il regista Neri Parenti, il notaio del programma Rai “Affari Tuoi” Luigi Pocaterra, il presidente della Figc Giancarlo Abete.



E pensare che in principio la pellicola designata per l'evento era “Grande, grosso e... Verdone”, la commedia più vista nelle sale italiane in questi giorni. Ma la convergenza di fattori scaramantici ha provocato un cambio di programma: il regista Carlo Verdone (altro socio Aniene) e il produttore De Laurentiis seguono rituali precisi per il lancio di ognuno dei film realizzati in tandem.
Un cambio di scena avrebbe “scombinato” la scaletta tradizionale... E il botteghino ancora una volta gli ha dato ragione.


Dagospia 20 Marzo 2008
dagospia.excite.it/esclusivo.html
OFFLINE
Post: 74.808
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
25/03/2008 20:53






ALBANESE SERVE SCULTURE “ILLUMINANTI” E APPARECCHIA UN PARTERRE SHOW
RENZO ARBORE BACIA PILAR ABELLA, GIULIANA DE SIO ABBRACCIA SILVIO ORLANDO
IN MEZZO SI SCAPICOLLA TUTTA ROMA ART-VICTIM, MASCHERATA DA FASHION-VICTIM





Gianluca Marziani dal catalogo della mostra “Giovanni Albanese – Opere 1988/2008”
Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo in occasione del vernissage alla Galleria Il Ponte, Roma


Albanese torna ad esporre nella sua città adottiva, costruendo un progetto che è la sintesi calibrata degli ultimi sette anni. Il libro che accompagna la personale per Il Ponte Contemporanea ripercorre le tappe significative di un viaggio sinuoso, iniziato oltre vent'anni fa con un approccio rimasto coerente nel suo progressivo maturare, amalgama di talento visionario e qualità poetica, tenacia materica e densità morale.



Credo di conoscere ogni pezzo finora prodotto, ho seguito le mostre ma soprattutto la casa-studio dell'artista, scoprendo per tappe le produzioni che negli anni uscivano da quel luogo magico in zona San Lorenzo. Sapere tutto di un artista è anche più semplice quando le opere prodotte non superano le poche decine all'anno, come sempre accaduto per Albanese dal 1987 ad oggi. Pezzi che nascono da un processo di lenta digestione ideativa, una specie di avvicinamento progressivo tra l'artista e l'abbozzo della personale visione.

Un modo viscerale in cui l'opera metabolizza il suo destino giorno per giorno. Una sorta di gravidanza architettonica dove lo studio accoglie la lenta crescita del bozzolo progettuale, fino ad una nascita che avviene sempre dopo mesi di onesta riflessione.



Il metodo lavorativo (contesto + opera + luogo della creazione) ha qualcosa di unico nel bilanciare aspetti in apparenza conflittuali. Si parte sempre da cose "sporche" nella loro origine prosaica, veri e propri scarti che si preparano alla nuova vita della forma sublimata.



I pezzi nascono al chiuso dopo un percorso urbano di indagini curiose, di scoperte improvvise o ricerche metodiche. Gli spazi di San Lorenzo si riempiono gradualmente di materie prime che l'artista scova tra mercati, magazzini, negozi di periferia, cantine o altro.



Molti penserebbero ad uno studio in stile officina meccanica, maleodorante e disordinato, un luogo dove perdere l'orientamento del gusto. Invece tutto è clinicamente preciso, diviso tra magazzino, zona espositiva e zone per le preparazioni tecniche, dalle saldature agli impianti elettrici, dagli assemblaggi al restauro dove necessario.

Anche l'artista, per chi non lo avesse mai visto pur conoscendo le opere, potrebbe essere disegnato come un rude lavoratore con mani callose e abbigliamento sgualcito, nella logica cavernosa dello scultore selvaggio che ama il ferro e le materie pesanti del mondo.



Invece si presenta con il rigore di un architetto giapponese, sia nell'asciuttezza dei gesti che nello stile in nero con cui ama farsi conoscere e riconoscere. Ti spiazza con la grazia di gesti minimi ma evocativi, così come le sculture ti spiazzano nel continuo dualismo tra crudezza materica e poesia sibilante.

La cosa che noto sempre riguarda le unghie impeccabili, quasi fosse un pianista e non lo scultore che plasma materiali brutti, sporchi e cattivi.










Dagospia 25 Marzo 2008

dagospia.excite.it/esclusivo.html

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
Post: 74.809
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
25/03/2008 20:54



Renzo Arbore e Pilar Abella
OFFLINE
Post: 74.810
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
25/03/2008 20:55

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
Post: 74.871
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
27/03/2008 21:29

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
Post: 74.872
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
27/03/2008 21:33

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
Post: 75.253
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
04/04/2008 20:07

ALLA PRIMA ROMANA DEL FILM RIVELAZIONE,
GIÀ DIVENTATO UN CULT GENERAZIONALE
PARLA LA SCENEGGIATRICE, L’ EX SPOGLIARELLISTA DIABLO CODY: DAL BLOG ALL’OSCAR

“SI PREDICA L’ASTINENZA INVECE DI EDUCAZIONE SESSUALE, E COSÌ ABBIAMO LE “JUNO”






Claudia Laffranchi per “Il Giornale”
Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo alla prima romana del film, Auditorium Santa Cecilia






Preceduto da polemiche, strumentalizzazioni, e da un successo al botteghino insuperato - è il film indipendente di maggior successo della storia, con oltre 100 milioni di dollari di incasso - esce domani in Italia Juno, la commedia che è stata il fenomeno della stagione cinematografica americana.



Juno, interpretato da Ellen Page, diretto da Jason Reitman, e scritto dall’esordiente Diablo Cody, ex spogliarellista che alla prima sceneggiatura è riuscita a vincere un Oscar,
è la storia di una ragazzina sedicenne anticonformista che quando si ritrova incinta prima pensa all’aborto, e poi, durante una visita a un consultorio, decide di portare a termine la gravidanza indesiderata e di dare il bambino in adozione aperta, cioè scegliendo personalmente i futuri genitori. Un film molto realistico per il panorama hollywoodiano, con personaggi freschi basati in gran parte sulle esperienze adolescenziali dell’autrice, una giovane donna dalla storia e dal look anticonvenzionale.



In abitino nero vintage, ballerine leopardate, caschetto nero, donnine sexy tatuate sul braccio e sulla coscia diafana, Diablo fa pensare a una pin-up degli anni ’50 in versione educanda.
«Tutti mi chiedono se Juno sono io. Ho basato il suo personaggio su di me perché anch’io ero appassionata di cultura popolare, con la battuta facile, un look diverso, ed ero un po’ il buffone del gruppo. Fortunatamente non mi sono mai trovata nella condizione di Juno, ma conosco ragazze che hanno vissuto la sua parabola. Non è una novità che i ragazzini fanno sesso.
Negli Stati Uniti si predica l’astinenza invece di parlare di educazione sessuale, e così abbiamo un tasso altissimo di genitori minorenni che non vogliono e non sanno essere genitori.
Il problema è minore in paesi dove c’è più educazione,
ma questo è il retaggio della cultura puritana americana».


Parlando di sesso, come si è ritrovata una ragazza middle class e laureata come lei a fare la spogliarellista?
«Mi ero trasferita da Chicago a Minneapolis, nel Minnesota, per vivere col mio ragazzo, ora ex marito, che avevo conosciuto via internet. Lavoravo in un’agenzia pubblicitaria, ma mi annoiavo da morire. Un giorno mi sono iscritta a un concorso di spogliarello amatoriale, e, una cosa tira l’altra, mi sono ritrovata a lavorare per un anno come stripper e come operatrice di telefonia erotica».



È lì che Brooke Busey si è trasformata in Diablo Cody?
«No, mi esibivo sotto altri nomi. Diablo Cody è un nomignolo che mi sono inventata per il mio blog. Visto che scrivevo cose provocatorie non volevo che qualche pazzoide conoscesse il mio vero nome e venisse a cercarmi a casa».

E invece il blog le ha cambiato la vita.
«Sì, perché un bel giorno mi chiamò Mason Novick, uno dei produttori del film, dicendo che era da sei mesi che leggeva le mie elucubrazioni e che le trovava molto divertenti. Mi chiese se per caso non scrivevo anche sceneggiature. Gli dissi che ci avevo pensato ma che non l’avevo mai fatto, ma che avevo scritto un libro ispirato alle mie esperienze nel mondo del sesso, Candy Girl. Lui lo lesse, lo mandò a un agente che mi trovò un editore, e mi propose di scrivere una sceneggiatura. Accettai e decisi di cercare una storia originale, che non avevo mai visto al cinema: così ho pensato all’adozione aperta. Sono partita con l’immagine di questa ragazzina che fa praticamente un provino agli aspiranti genitori del bambino che ha in grembo, e da lì ho scritto il copione da un punto di vista istintivo, parlando come la gente parla davvero, anche perché non avevo mai seguito un corso di sceneggiatura. L’ho finito in pochi mesi e sono stata fortunata perché Juno fu comperato e portato sullo schermo senza cambiamenti. Un miracolo».



Internet le ha portato fortuna.
«Sì, ho trovato il mio ex marito su internet e sono stata scoperta su internet. Non sarei qui se non fosse per il miracolo dei blog, che permette alla gente di scrivere anche senza editore. Adesso però voglio staccarmi dal web perché sono dipendente, spreco troppo tempo online mentre dovrei scrivere, e credo che la mia produttività ne abbia sofferto».



Pensa che avrebbe avuto lo stesso successo se avesse avuto un background diverso?
«No, forse non sarei nemmeno diventata una scrittrice se non avessi fatto la stripper. Mi è sempre piaciuto scrivere, ma non ho mai pensato potesse diventare una carriera, dalle mie parti nessuno vive di scrittura. E sicuramente non avrei avuto lo stesso successo. Per farti notare in questo business devi lanciare un razzo nel cielo, e il mio ex lavoro è stato il razzo. Il sesso vende».

Com’è cambiata la sua vita?
«Mi sono trasferita a Los Angeles e non sono più cinica, perché ho sperimentato che i sogni possono avverarsi. Oddio, che melassa! Jason Reitman sta producendo il mio prossimo film Jennifer's Body, un horror con una ragazza serial killer protagonista, che uccide solo maschi. E ho scritto il pilota di una nuova serie tv per Steven Spielberg, The United States of Tara, la storia di una donna con personalità multiple. Che volere di più? Forse mi devo cercare un altro marito su internet... ».



Al tempo dell’intervista il suo unico cruccio, squisitamente femminile, era quello di non aver potuto partecipare ai Golden Globe, cancellati a causa dello sciopero degli sceneggiatori.
«Mi sarei messa qualcosa di un po’ fuori di testa, perché adesso a questi premi tutti si assomigliano, con vestiti da sera di buon gusto, una vera tristezza. Prima era più divertente, la gente era più avventurosa, come quando Cher è andata agli Oscar con quell’incredibile copricapo di piume. Agli Oscar cercherò di fare qualcosa di interessante».

Promessa mantenuta: Diablo ha vinto l’Oscar in una specie di tendone leopardato, orecchini a forma di teschio, e invece di soliti sandali altissimi da gran sera, ballerine dorate. Non per spirito di contraddizione però, ma perché Diablo si è rotta un piede facendo spogliarello e non può più portare i tacchi a spillo...



Dagospia 04 Aprile 2008
dagospia.excite.it/index.html
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 08:18. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

IperCaforum il forum degli ipercafoni e delle ipercafone