TELETHON “CHI”? SIGNORINI SCODELLA IL CALENDARIO DELLA BONTA’ (TARATATA’)
FA GLI ONORI DI CASA SUNI AGNELLI, GRINTA DA SBRANARE UNA SQUADRA DI RUGBY
“I SAVOIA, PER L’ESILIO 260 MLN. NOI, COATTI IN ITALIA, QUANTO DOVREMMO CHIEDERE?”
Gabriella Sassone per Dagospia
Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo
Mancava da tempo nella Roma by night una serata così.
Semplice e raffinata. Più che altro familiare, tutta simpatia e buoni sentimenti.
Ma il Natale, si sa, è alle porte... ed essere buoni diventa un obbligo. Pochi ma buoni gli ospiti accorsi l'altra sera all'Execelsior, per la presentazione del calendario di solidarietà "Rari ma non soli", realizzato per il sesto anno da Laura Rossi, e in edicola allegato al mondadoriano "Chi",
per aiutare la Fondazione Telethon che lotta contro la distrofia muscolare e le malattie genetiche e affianca la ricerca sulle cellule staminali
(1 euro di ogni copia venduta andrà alla Fondazione).
Eleonora Daniele e Matteo Marzotto
La prima ad arrivare nel salone dell'aperitivo, giusto il tempo di accogliere gli ospiti e ringraziare tutti per l'iniziativa, è Susanna Agnelli, presidente Telethon, 84 anni e una grinta da sbranare una squadra di rugby: il suo primo pensiero è stato correre dai bimbi affetti da malattie genetiche rare, che hanno posato per il lunario ognuno insieme a un volto noto. In posa per l'obiettivo glam-glam di Roberto Rocco si sono messi gratuitamente le "Presidentesse" di Camera e Senato Lella Fargno Bertinotti e Luisa Marini; Sabrina Ferilli, Matteo Marzotto, Laura Chiatti, Fiorello, Simona Ventura, Gerry Scotti, Marco Materazzi, Tiziano Ferro, Beatrice Borromeo, Irene Grandi.
Non tutti, ovviamente, hanno potuto esserci per impegni di lavoro (la Mona in diretta a Milano con L'Isola, la Chiatti a Milano alle prove del nuovo show di Celentano, la Ferilli a casa con 38 di febbre, Fiorello si giustifica inviando una letterina alla piccola Francesca: "Hai un sorriso meraviglioso, ti abbraccio e ti bacio"). Così i flash, i complimenti e gli sguardi sono stati per la chioma fiammeggiante e il sorriso di SuperLella Bertinotti e la dolcezza di Luisa Marini, raggiunta al momento del dinner dal marito Franco, sedutosi al suo fianco nel tavolo d'onore, capeggiato da Alfonsino Signorini, capataz di "Chi".
"Io e Luisa siamo amiche dai tempi del sindacato", spiega la Bertinotti, disponibile e gentile con tutti, ma che rifiuta con fermezza le interviste tv (vista anche l'aggressività delle giornaliste armate di microfono, che ti assalgono senza neanche presentarsi, spintonano e non guardano in faccia a nessuno: un po' più di grazia non guasterebbe, non si va sempre alla guerra!). "Niente interviste stasera, l'ho detto a tutti. Le ho fatte già ieri alla presentazione del libro di Vespa", dice la Sora Lella respingendo le telecamere, dispiaciuta che una sua frase sia stata travisata da un giornale. "Ho detto che senza la politica sarei stata emotivamente più povera, non povera come è stato scritto, dando un altro significato alle mie parole".
Poi, al bimbo che ha posato con lei e la Marini, il piccolo Federico, compra 40 calendari. Lui, contento, li porterà ai suoi amichetti. La Marini in dono gli ha portato invece un Dvd di Harry Potter. Tra i calendariati, non solo voluti mancare il bel Matteo Marzotto ("Non si è separato dalla sua bici neanche per la foto", dice Signorini) e la sofisticata Beatrice Borromeo, scortata dall'ex fidanzato Tommaso Buti che non le stacca le pupille di dosso. Il Marzottino, sempre galante, riempie di complimenti Ambra, la figliola di Laura Rossi, alta come un corazziere e fasciata da una abito lungo grigio perla (ma vigilata dal nuovo boy Gabriele). "E' bellissima", mormora Matteo che per cause benefiche e soprattutto per la sua Fondazione contro la Fibrosi Cistica si dice disposto a farne altri cento di lunari.
Signorini, che si è portato dietro i vicedirettori di "Chi" Paola Bernia e Giovanni Iozzia e le redattrici Giulia Cerasoli e Matilde Amorosi, gira anche lui armato di microfono. Con l'autore Sergio Bartolini (tra le menti anche de "L'Italia sul Due") intervista tutti per il suo programma radiofonico di Radio Montecarlo, "Signorini Show". E che ti domanda, tra il serio e il faceto? "Sto proponendo una colletta per risarcire i Savoia che vogliono dallo Stato italiano 260 milioni di euro. Vuoi mettere qualcosa?". "Per essere stati in esilio vogliono 260 milioni. E noi, per essere stati in Italia, quanto dovremmo chiedere?", sorride Irene Ghergo con delizioso cappottino metallizzato. "In tasca ho solo 15 euro per prendere il taxi: quello che mi avanza lo metto per i Savoia", risponde spiritoso Flavio Insinna, arrivato per sostenere Telethon anche se non ha posato per il lunario.
Sbotta e spara a zero Bea Borromeo, degna allieva di Micheluzzo Santoro: "I Savoia? Sarebbe ora che risarcissero loro lo Stato per tutto quello che hanno fatto!". Poi, bando alle ciance, tutti a tavola: tavoli candidi, proiezione del backstage tra applausi scroscianti e la conduzione della bionda Eleonora Daniele che chiama tutti i bimbi protagonisti sul palco con Signorini. Belli, intelligenti e simpatici, rubano la scena con la loro freschezza e il loro candore. Ognuno racconta l'emozione provata sul set di Roberto Rocco. Marco dice che avrebbe allungato volentieri le mani sulle curve della Ferilli; Lorenzo vorrebbe più ricevere più Sms da Laura Chiatti, con cui è rimasto in contatto dopo la foto. E, aizzato da Flavio Insinna, pensa di mettere all'asta il cellulare della Chiatti per aiutare Telethon.
Con la riffa si raccolgono oltre 12 mila euro. La signora che vince la nuova 500 offerta da Davide Colaneri la rimette in gioco per Telethon. Sarà autografata da Luca-Luca di Montezemolo e messa all'incanto su ebay. Cartellino timbrato per Daniela Vergara del Tg2 e Franco Di Mare, il produttore Massimo Ferrero con la moglie Laura, l'ex signora Ricucci Linda Imperatori, la sensitiva Maddalena Anselmi, Luciano De Crescenzo e Enzo D'Elia, Annamaria Quattrini, Giovannella Moncada di Paternò, Maria Fernanda Stago d'Alcontres, Erika Piatti di "Incantesimo", Laura Tecce, Simonetta Ravizza, Eduardo Montefusco di Rds, Daniele Quinzi direttore di "Parioli Pocket", il Presidente Unicef Antonio Sclavi e il direttore generale Telethon Pietro Spirito. (E poi diteci se non meritiamo il paradiso…)
Dagospia 23 Novembre 2007
dagospia.excite.it/esclusivo.html