Donne dei "Salotti Romani..." e non solo

CAFONALINO
– A CACCIA DELLE NUOVE FRONTIERE DEL SOLLAZZO,
ECCO IL PRIMO PARTY CON “VASCA DELLA GIOVINEZZA”
PER AMMAZZARE LE RUGHE A BASE DI COLLAGENE DI PESCECANE CON PEZZI DI FRUTTA…



Gabriella Sassone per Dagospia
Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo

Addio sballo! Per chi lo ama, resta il ballo, lo struscio, il rimorchio. Anche se, dopo il divieto di servire bevande alcoliche dopo le 2 di notte, andare in discoteca è come andare in Chiesa. Fossero almeno diminuite le "stragi del sabato sera"... Ecco che allora, per non soccombere, si cercano nuove frontiere del sollazzo. Lo sa bene Roberto Piccinelli, "l'Indiana Jones del piacere", giornalista che da 11 anni pubblica la "Guida al piacere e al divertimento" (Outline Edizioni; 15 €).





Più utile delle "Pagine Gialle" per chi ama girovagare per locali a colpo sicuro, senza spiacevoli sorprese. Piccinelli, per la Guida 2008, ha visitato e catalogato ben 2.576 locali di tutto lo Stivale, suddivisi per Regione (1.691 dei quali ex novo).

Per presentare la sua Guida, Roberto ha scelto Roma e il risto-chic "Jet Set", aperto al laghetto dell'Eur dall'imprenditore Roberto Fantauzzi, fidanzato innamoratissimo di Serena Autieri.




E, per stupire gli ospiti, ha ideato il primo party anti-aging a base di "Collagen Food & Drink".




Ovvero, come ringiovanire e spianare le rughe a tavola, senza ricorrere al bisturi e al botulino, solo mangiando e bevendo con gusto. Se in Giappone frotte di ragazze affollano i ristoranti che propongono improbabili zuppe con pinne di pescecane, vertebre di maiale, alghe e cartilagine di pollo stufati nel brodo, ricchi di collagene, Piccinelli ha affidato il compito di sviluppare una versione modificata e corretta del trend allo chef Cesare Marretti.


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Ecco allora palline di mortadella, cannelloni e persino lecca-lecca al collagene: che effetto farà nell'intestino? Lo indurirà? Se lo sono chiesto in molti. Ma chissenefrega: dinanzi alla possibilità di spianare le grinze sul volto, sperando in un miracoloso e immediato ribasso dell'età apparente, tutti si sono tuffati con gioia sulla Vasca della Giovinezza, per prelevare a colpi di mestolo l’inebriante drink a base di prosecco e collagene di pescecane con pezzi di frutta galleggiante.



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Assaggiano Pupi D'Angeri, Mario Maffucci, Attilio Romita, Leonardo Metalli, Pascal Vicedomini, Roberto Ciufoli e la sua Teodora, Roberta Beta e Maurizio Irti, Tania Zamparo e Leyla Pafumi, Giada Di Miceli, Nadia Bengala e Fausto Sarli. Ma poi, girando tra i tavoli, ci fosse una (o uno) pronta a dichiarare che, come Dorian Gray, sarebbe disposto a fare qualsiasi cosa per l'eterna giovinezza. Ma se punturine di vitamine e botulino vanno via come il pane tra le belle dello show-biz! Per non parlare di labbra a canotto, tette al silicone e liposuzioni varie.



"L'amore è l'unico elisir di eterna giovinezza", cinguetta Serena Autieri, l'unica che si rifiuta di bere la mistura: "Non ne ho ancora bisogno, forse tra qualche anno!". Poi aggiunge: "Non farei un ritocchino neanche se me lo chiedesse Spielberg per un film". "Io mi sento a posto così: se hai la salute sei anche bella", aggiunge Jinny Steffan che, però, beve ben quattro bicchieri di drink al collagene.


"Non ho paura di invecchiare: ogni età ha la sua bellezza", spara Anna Safroncick, algida bellezza russa che sul set di "La figlia di Elisa - Ritorno a Rivombrosa" ha fatto innamorare il nuovo eroe romantico della serie, Lo Sparviero, un po' Zorro un po' Robin Hood: Giulio Berruti, bellissimo 23enne romano dagli occhi color del cielo. I due negano di stare insieme, ma poi si baciano quando pensano di non essere guardati.

"Io sono nato giovane e morirò giovane, perchè sono puro e innocente: altro che lifting, per rimanere giovani serve serenità interiore", gorgheggia Giorgio Bracardi. A parlare (e mentire) si fa presto. Perchè poi apri i giornali e ci trovi una notizia che ti raggela. Alessandra Pierelli, la fidanzatina d'Italia, la santa girl che ha sopportato a lungo il vanesio Costantino Vitagliano prima di planare sull'Isola dei Famosi della Mona Ventura, è finita in rianimazione al Gemelli dopo un intervento di liposuzione alle cosce effettuato in una clinica privata romana. Ora sta meglio. Il peggio è passato. E lei prova a negare l'accaduto. Domanda: che bisogno aveva Ale, carina, simpatica, amatissima dai fans e soprattutto magra e con le gambe affusolate, di mettere a repentaglio la propria vita per qualche etto di ciccia in meno?

E' la dura legge dello showbiz, bellezza! Se non sei al limite dell'anoressia la tv nemmeno ti guarda: poco contano la personalità, il carattere, la bravura, si venera solo il Dio Fisico. Scusate ma noi non riusciamo proprio ad accettarla questa odierna ossessione per il culto della magrezza e della perfezione: il fascino di una donna è fatto di tante cose, anche di piccoli difetti, che possono diventare pregi se ben sfruttati.


Dagospia 27 Novembre 2007

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